“SIAMO TUTTI QUI”: VERTICE PREMIER-PARTITI, INTESA SULLA GIUSTIZIA, AVANTI COL MODELLO TEDESCO SULL’ART.18
A PALAZZO CHIGI IL SUMMIT TRA MONTI, BERSANI, ALFANO E CASINI… SOLUZIONE EQUILIBRATA SU RESPONSABILITA’ CIVILE DEI MAGISTRATI E INTERCETTAZIONI…AVANTI COL DDL SULLA CORRUZIONE
Un’intesa di massima sulla giustizia, in particolare sulla corruzione, e un accordo per riformare le norme sul lavoro, in particolare l’articolo 18 che dovrebbe uniformarsi al cosiddetto «modello tedesco».
Sono queste le prime indiscrezioni sull’esito del vertice (ancora in corso alle ore 23,50 e il cui inizio è stato annunciato su Twitter con una foto di gruppo) tra il presidente del Consiglio Mario Monti e i leader dei tre principali partiti che sostengono il governo, Angelino Alfano (Pdl), Pierluigi bersani (Pd) e Pierferdinando Casini (Udc, che è stato anche il fotografo).
Secondo quanto riferito dall’agenzia Ansa (che cita fonti governative), il governo (rappresentato da Mario Monti e dal ministro della Giustizia, Paola Severino) e i partiti hanno trovato un’intesa: il governo presenterà un emendamento al disegno di legge Alfano-Brunetta, attualmente in discussione in commissione giustizia della Camera, in modo da recepire alcune modifiche.
L’intervento riguarderà le norme relative alla corruzione fra privati, al traffico delle influenze e alla revisione della pena sulla corruzione.
Si sta inoltre valutando di rivedere il reato di concussione, come chiesto dall’Ocse.
Passi avanti dal vertice (ancora in corso) si registrano anche sul tema della responsabilità civile dei magistrati: si è convenuto di trovare una «soluzione equilibrata» con un emendamento che sarà presentato al Senato.
Durante il vertice si è discusso anche di intercettazioni.
Sembra probabile, riferiscono fonti di governo, che sarà ripreso il tema o attraverso una revisione del vecchio disegno di legge presentato in Parlamento o, più probabilmente, con un nuovo provvedimento dell’Esecutivo.
Infine, per quanto concerne il mercato del lavoro e le norme relative all’articolo 18 che regolano le cause di licenziamento, si è deciso di provvedere con modifiche che «accelerino» i processi.
A riunione appena iniziata, il leader dell’Udc ha postato su Twitter una foto dei quattro protagonisti (scattata non si sa da chi con un cellulare).
«Siamo tutti qui, nessuna defezione!» ha scritto Casini.
Il riferimento è alla clamorosa defezione dall’incontro programmato del segretario del Pdl Angelino Alfano la scorsa settimana.
Nella foto Pierluigi Bersani sorride divertito, ride lo stesso Casini.
Composti il premier e Alfano.
Su Twitter ha spopolato nel frattempo l’hashtag #siamotuttiqui (che agli over 40 evocherà anche il jingle del popolare cartone seriale Braccobaldo Show…)
Leave a Reply