ANZIANO PRESO A CALCI E PUGNI PER AVER DIFESO UNA GIOVANE DALLE BOTTE DEL FIDANZATO: “LO RIFAREI, SE UN DONNA VIENE PICCHIATA HO L’OBBLIGO DI DIFENDERLA”
“COSA AVREI DOVUTO FARE? VOLTARMI DALL’ALTRA PARTE? ERA MIO DOVERE INTERVENIRE”
“C’era un tizio che stava prendendo a schiaffi una povera ragazza. Che cosa avrei dovuto fare, voltarmi dall’altra parte? Era mio dovere intervenire”.
Vittorio Cingano ha 73 anni ed è l’anziano che compare – mentre viene preso a pugni e a calci in faccia – nel video choc girato lunedì di fronte al mercato ortofrutticolo del capoluogo berico.
Racconta al Corriere della Sera:
L’aggressore si chiama Alberto Fontanarosa, è un venticinquenne italiano di origini ungheresi, tossicodipendente.
“Saranno state le 5 del pomeriggio, stavo camminando quando ha sentito le grida di quei due che litigavano e ho visto lui che le metteva le mani addosso. Mi sono avvicinato, gli ho detto: ma che combini? E questo non ha aperto bocca, è venuto verso di me e… bum! Mi ha steso con un pugno. Poi sono arrivati i calci e tutto quello che si vede nel video. Per fortuna i poliziotti sono eccezionali e in pochi minuti l’hanno arrestato. Ora spero arrivi una condanna severa, che serva da monito”.
Ma non chiamatelo eroe:
“Lo rifarei: se una donna viene picchiata ho l’obbligo morale di difenderla. Stiamo diventando una società egoista, lo so. Ma spero di continuare a fare le scelte giuste, a non fingere di non vedere”.
(da agenzie)
Leave a Reply