BECCATO IN FOTO, IL M5S PAGHERA’ LA MULTA PER IL VAN IN DIVIETO DI SOSTA
IERI GRILLO, CASALEGGIO E DI MAIO AVEVAMO PARCHEGGIATO IN DIVIETO DI SOSTA MA NESSUN VIGILE AVEVA SANZIONATO IL MEZZO… IN SERATA IN COMUNE SI SONO SVEGLIATI E HANNO COMMINATO LA MULTA
Il parcheggio allegro dell’auto del M5S in Viminale si risolve nel migliore dei modi: ieri alla sagra del deposito del simbolo si sono presentati anche Beppe Grillo, Davide Casaleggio e Luigi Di Maio, con un bel van che è stato lasciato davanti alla fermata di un autobus vicino agli uffici.
Un giochino da 85 euro di multa in violazione dell’articolo 158 del codice della strada, in teoria; nella pratica nessun vigile è passato in quell’oretta e più e, fa ridere ma è drammatico, non è passato nemmeno l’autobus.
Ma, fa sapere oggi Simone Canettieri sul Messaggero, i grillini pagheranno la multa:
Ma in un batter d’occhio l’aneddotica del politico pizzicato dove non potrebbe parcheggiare emerge dalla schiuma del web.
E allora i grillini ricordano a tutti, in un slancio di benaltrismo, che «prima c’era Marino con la sua mitica Panda rossa». E nello stesso tempo viene riesumato dall’oblio il camper delle primarie di Matteo Renzi, che nel settembre del 2012, parcheggiò due volte in doppia fila il giorno del debutto, prima a Pontassieve, poi a Verona.
Intanto prima di andarsene, visto che c’è, il van si sposta finalmente dalla fermata dell’Atac per passare alle strisce pedonali. Il M5S fa mea culpa e concilia. L’autista non si è accorto che il divieto era di fermata e non solo di sosta, fanno sapere i grillini: «Chiediamo scusa, siamo ben lieti di pagare la multa». Che in serata appunto viene comminata.
Perchè sul posto l’agente della municipale che avrebbe dovuto presidiare un’area sensibile come quella del Viminale non c’era o forse non ha visto. Come in un remake del Vigile di Alberto Sordi.
(da “NextQuotidiano”)
Leave a Reply