DA BRUXELLES ANCHE UNO SCHIAFFO SULL’ILVA: INDAGINE PER AIUTI DI STATO
IL TEDESCO POPOLARE WEBER CONTRO RENZI: “METTE A RISCHIO LA CREDIBILITA’ DELL’EUROPA”… JUNCKER RINCARA: “CHI CI ATTACCA SI GUARDI ALLO SPECCHIO”… ITALIA SEMPRE PIU’ ISOLATA, RENZI VALE IL DUE DI PICCHE
Continua lo scontro sull’asse Roma-Bruxelles. Dopo le schermaglie dei giorni scorsi tra Matteo Renzi e il presidente della Commissione Jean Claude Juncker, oggi è stato il presidente del Partito popolare europeo Manfred Weber a rincarare la dose: “Renzi sta mettendo a repentaglio la credibilità dell’Europa a vantaggio del populismo”, ha detto intervenendo alla plenaria di Strasburgo.
“”Quando vediamo che l’Italia non è disposta ad aiutare la Turchia se non in cambio di una contropartita – ha detto Manfred Weber in Aula – tutto ciò va a svantaggio dell’Europa, della sua forza e della sua credibilità . Renzi sta mettendo a repentaglio la credibilità europea a vantaggio del populismo”.
Weber ha quindi rivolto un ringraziamento a Fderica Mogherini: “L’Europa è capace di grandi successi. Sono stato orgoglioso di vedere Federica Mogherini siglare l’accordo sul nucleare iraniano. E la voglio ringraziare per il suo lavoro”.
In difesa di Renzi si è schierata tutta la truppa degli europarlamentari dem. lavoro solo lavoro e agenda sociale”, ha detto la deputata europea Pd Patrizia Toia.
“Sono Weber e la politica di sola austerità che stavano facendo morire l’Europa”, ha attaccato invece l’eurodeputata del Pd, Simona Bonafè.
A gettare ulteriore benzina sul fuoco ci ha pensato in serata la Commissione che ha dato oggi il suo via libera a un’indagine approfondita per sospetti aiuti di Stato all’Ilva di Taranto.
L’avvio della procedura, secondo quanto si apprende a Strasburgo, è stato approvato dal Collegio dei commissari durante la riunione di oggi, e verrà formalmente annunciato domani, come previsto.
Le norme Ue sugli aiuti di Stato prevedono che l’avvio di un’indagine non comporti subito una valutazione definitiva sulla compatibilita’ dell’aiuto; in questo caso, in particolare, non sara’ deciso il recupero immediato dei fondi stanziati, complessivamente pari a circa 2 miliardi.
L’indagine permettera’ piuttosto di accertare se il denaro stanziato in varie forme (prestiti, bond, garanzie) per sostenere l’Ilva abbia finalita’ di riqualificazione ambientale: se cosi’ fosse, gli aiuti sarebbero giustificati e non sarebbe necessario richiederne la restituzione.
Anche lo stesso Juncker in mattinata era tornato sulla polemica Italia-Ue. “Senza un’azione comune, una politica europea dell’immigrazione, Schengen non sopravvivrà “, ha detto Juncker attaccando gli Stati inadempienti: “Alcuni governi sono veloci ad attaccare Bruxelles, ma si guardino allo specchio, anche loro sono Bruxelles”.
(da “Huffingtonpost”)
Leave a Reply