“GALLERA VATTENE”: PROTESTA DEL VICESINDACO DI VALBONDIONE CON LA CROCE CELTICA AL COLLO CHE HA ASPETTATO L’ASSESSORE FUORI DALLA PROCURA
“MIO PADRE E’ MORTO PER L’INCAPACITA’ TUA E DI FONTANA”… “HANNO ANCORA IL CORAGGIO DI DIRE CHE DORMONO SONNI TRANQUILLI, ANCHE MIO PADRE GRAZIE A VOI DORME PER SEMPRE”
«Lo dico all’assessore Gallera e al presidente Fontana che anche il mio papà dorme sonni tranquilli. Purtroppo per la loro incapacità e non per il virus non si sveglia piu». È lo sfogo di Walter Semperboni, vicesindaco di centrodestra di Valbondione, che ha atteso davanti alla procura di Bergamo con addosso la fascia tricolore l’assessore al Welfare Giulio Gallera per dirgli che «deve andarsene». Gallera è stato infatti convocato nel pomeriggio come teste dai pm a Bergamo, e Semperboni intende lamentarsi con lui del fatto che «non ha mai risposto a una mia telefonata».
Ai giornalisti, ha poi raccontato la tragica storia di suo padre paziente Covid-19 all’ospedale di Piario: «Ho avuto la sfortuna di portare là mio papà . Tutti parlano di Alzano, ma a Piario il primo marzo nessuno tra infermieri e medici indossava la mascherina e i guanti», sostiene il vicesindaco.
Semperboni ha spiegato anche che in quei giorni nel presidio sanitario della Val Seriana «la situazione era insostenibile. Nel pronto soccorso un giorno saremmo stati in 200. Eravamo tutti accalcati».
Dal padiglione di Chirurgia «dove hanno messo i pazienti Covid, mio papà mi ha chiamato dicendomi “mi stanno facendo morire”».
Semperboni ha proseguito che «io non chiedo ai politici che mio padre dovesse guarire ma che potesse morire dignitosamente. Da amministratore libero dico che da Nord a Sud abbiamo politici incapaci. Gallera se ne dovrebbe andare e Fontana non dovrebbe permettersi di dire che dorme sonni tranquilli».
(da “il Corriere della Sera”)
Leave a Reply