Genova
PROROGATI I TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE LISTE AL CALCIOMERCATO DEL CONGRESSO PER LA SEGRETERIA DEL PARTITO DEMOCRATICO LIGURE….SI PROFILA UN TERZO CANDIDATO : UN GROSSO ESPERTO DI ACQUISTI E VENDITE
Sembrava tutto ormai definito nella corsa alla segreteria regionale ligure del nascente (e discendente) Partito Democratico. Evitato il “candidato unico” (sarebbe stato poco democratico come esordio ) Marco Tullo, diessino, ex giovane di salita San Leonardo, noto alla città più che altro per aver lasciato il segno sugli spalti dello stadio di Marassi favorendo la creazione di cooperative di pulizia, emersa all’ultimo minuti la candidatura di Carla Olivari, insegnante cattolica diessina, che appoggia anch’essa Veltroni ma che a sua volta è appoggiata dalla Rosy Bindi (ma non è contraddittoria la cosa? mah) , ora si può andare a votare direte voi… Anche perchè fino all’ultimo si parlava di una possibile candidatura del segretario regionale della Margherita, Rosario Monteleone, il quale faceva il giro dei giornali minacciando sfracelli, agitando le oltre 5.000 firme di appoggio già raccolte e invitando a dimettersi il suo collega di partito Massimiliano Costa ( si amano alla follia ), ovviamente contraccambiato dal referente di Franceschini . Tanto per restare nel clima idilliaco, si è pure letto che le firme della Olivari (1.378) sarebbero state contestate dai tulliani in quanto raccolte sotto la dicitura “per Veltroni” senza citare altro, controaccuse di “pignoleria eccessiva”, parole grosse e minacce di querele, insomma un ottimo esordio. Alla fine Monteleone è corso (si fa per dire…) da Dini, dopo aver frequentato Rutelli e ha mandato tutto all’aria, sparando a zero sul nascente Partito Democratico e annunciando la sua mancata adesione in quanto in esso non sarebbe rappresentata la componente centrista. I posti li avrebbero occupati tutti gli amici di Costa . Sedetevi comodi se volete continuare a leggere, so di infliggervi una pena non da poco, ma la vita e’ fatta di sofferenza. Per contorno è stato anche nominato il responsabile ligure del futuro congresso e chi poteva essere? Ma la Marta reduce dalla notte in bianco, no? Pare che il suo primo atto nell’esercizio delle sue funzioni congressuali sia stato quello di contestare la candidatura di Cladio Burlando come capolista del Ponente cittadino nelle elezioni interne…un altro grande amore reciproco. Ma non finisce qui …sentendo la marea montante di “antipolitica” tra i cittadini, disgustati dai giochini di potere, sentendosi fischiare le orecchie dai “grillini” in agguato, ovvio “che il partito democratico nasca su basi nuove di confronto e partecipazione, lasciandosi alle spalle il vecchio modo di fare politica”. Tutto è in trattativa: Monteleone si affaccia dal dehors del bar e tuona “alea iacta est” , indietro non si torna : se fa le valigie pare si possa portare dietro un assessore comunale, due consiglieri e la Monica Puttini in provincia, colei che iniziò la carriera politica in Forza Italia (amica del sen. Grillo, cui curava le carie), poi passata alla Democrazia Cristiana filo centrodestra, poi alla Margherita …se ora passasse a Dini sarebbe almeno il quarto salto (beh ha un fisico tonico, dovrebbe farcela) .Poi c’è il caso di un altro Mister Coerenza , il liberal assessore regionale G.B. Pittaluga che era stato eletto in regione col centrodestra,assessore con Biasotti, poi passato a sinistra, poi alla ricerca di spazio autonomo a sinistra, una settimana fa aderente al Partito democratico con entusiasmo e ieri dietrofront : “non ci sono le condizioni per aderire” . Per uno che è riuscito a fare il bilancio in Regione per il centrodestra e poi è riuscito da sinistra a criticare le cose che aveva programmato anche lui…che volete che sia cambiare idea! Ma resta ancora un altro scontento, il segretario prov. della margherita Giovanni Palladini che, reduce dal vertice di Rimini dei rutelliani , vistosi senza rappresentanza nelle liste, sta anche lui preparando le valigie : ha già sistemato camicie e calzini , qualora se ne andasse si porterebbe dietro un consigliere prov e due comunali, tra cui Marylin (Monroe) Fusco, e un’altra decina di amministratori . “Un passo indietro e azzeramento di tutto o ce ne andiamo” tuona Palladini. Ovviamente per tutti non è questione di “poltrone” ma di “programmi” …ma pare che Veltroni, noto tifoso juventino convertitosi anche a tifoso romanista (avrà la doppia tessera), abbia trovato una soluzione pari al suo genio: indiscrezioni dicono abbia contattato il suo vecchio amico Luciano Moggi, il maggiore esperto italiano di calciomercato, e gli abbia chiesto di fare lui il terzo candidato, esperto di compravendite com’è, solo lui potrà trovare una adeguata soluzione al caso genovese, magari ci ricava anche qualche plusvalenza. E’ il “nuovo che avanza” …non ti invidiamo Luciano…buona fortuna!
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