Destra di Popolo.net

“HANNO MOLLATO L’AZIENDA PER NON INGUAIARE RENZI”

IL PADRE TIZIANO CERCAVA DI ALLONTANARE L’AZIENDA DI FAMIGLIA DAL LORO COGNOME

Liberarsi dell’azienda che aveva trascorsi negativi ed era quindi “da allonToscana e soprattutto dal nome Renzi, considerata l’intrapresa carriera politica del figlio Matteo”.
Per questo, annotano gli investigatori della Procura di Genova, il papà  del premier nel 2010 avrebbe affidato a un amico, Gianfranco Massone,l’ormai malmessa azienda di famiglia Chil Post: per portarla a morire lontano da Rignano.
Preoccupandosi però di “salvare la parte sana” trasferendola alla Eventi 6, società  delle donne di famiglia: Laura Bovoli, Matilde e Benedetta Renzi, rispettivamente madre e sorelle del premier.
Nelle tremila pagine dell’inchiesta che vede indagato per bancarotta fraudolenta Tiziano Renzi, i magistrati liguri hanno minuziosamente ricostruito la storia non proprio gloriosa delle società  di Rignano.
Ne emerge uno spaccato di piccola imprenditoriale di provincia che cerca di sopravvivere tra debiti accesi per coprire altri debiti, passaggi di beni e servizi quasi inestricabili e una miriade di aziende spesso inattive.
Una rete di intrecci così fitta che ha richiesto mesi per essere decifrata.
La vicenda,al netto degli eventuali risvolti penali, porta con sè interrogativi che coinvolgono direttamente il Giglio magico del premier.
Mentre la posizione di Tiziano Renzi è al vaglio del gip Roberta Bossi e potrebbe finire archiviata.
Il suo voinvolgimto nella bancarotta della Chil Post dipende esclusivamente da un dato: Massone era il prestanome di Tiziano Renzi? Il padre del premier, interrogato dai magistrati il 4 dicembre 2014 nega: “Io non ho mai detto a nessuno che Chil era passata a prestanome, nè comunque Massone (ealtri,ndr) sono stati mai miei prestanome: non è vero”.
I pm però allegano agli atti un verbale del Credito Cooperativo di Pontassieve datato 2 novembre 2010 — quindi un mese dopo la cessione della società , avvenuta il 14 ottobre — che sostiene il contrario. Pare emergere, secondo gli inquirenti,“la conoscenza da parte della direzione generale nonchè della presidenza della Bcc e del cda, che la divenuta società  Chil sia stata solo formalmente venduta a terzi,quale presta nome,rimanendo di fatto a capo della famiglia Renzi”.
Non solo. I rapporti finanziari tra Massone e Renzi senior risalgono agli anni 90 e si concretizzano in un fiorire di aziende semi-vuote, contratti e giri di fatture tra società  sempre riconducibili a loro due.Egià nel2009,q uindi quando la società  era ancora a Rignano,
Renzi mette a disposizione di Massone una Bmw X5 intestata alla Chil.
Infine, tra i tanti riscontri evidenziati dagli inquirenti,c’è la testimonianza di Cristina Macellaro, assunta nel 2009 come “assistente di direzione” nella One Post, altra società  riconducibile a Massone.
Sentita nel gennaio 2015, Macellaro spiega: “I rapporti con Chil sono avvenuti quando la società  era della famiglia Renzi. In particolare fu la Gambino (moglie di Massone, ndr) a darmi disposizioni di intrattenere rapporti diretti con la signora Bo-voli (mamma di Renzi, ndr). Dopo le disposizioni telefoniche impartitemi dalla Bovoli,   emettevo fatture di Chil senza aver alcuna conoscenza dell’effettivo lavoro eseguito”.
Macellaro, inoltre, racconta di aver sempre fatto fatica a essere pagata regolarmente tanto da licenziarsi e avviare una causa.
E aggiunge: “Sono stata retribuita a mezzo assegni bancari da Chil pur non avendo mai intrattenuto con questa alcun rapporto lavorativo”.
Conclude: “L’operazione Chil (la cessione, ndr) è passata come una donazione da parte della famiglia Bovoli/Renzi verso Massone al solo fine di liberarsi dell’azienda che aveva trascorsi da allontanare sia dalla Toscana che soprattutto dal nome Renzi considerata l’intrapresa carriera politica del figlio Matteo”.
Qualsiasi scelta fatta da Chil Post, fino al momento della cessione delle quote, è a me riferibile: io facevo le scelte commerciali e decidevo le priorità  strategiche. Mia moglie ha ricoperto la carica di amministratore unico, ma la gestione era mia (io non potevo fare l’amministratore per ragioni fiscali, nel senso che avevo la partita Iva e fatturavo alla stessa società )”.
Con questa frase Tiziano Renzi esordisce quando l’8 ottobre 2014 si presenta in Tribunale a Genova davanti al pm Marco Airoldi.
Una frase che rischia di essere una buccia di banana per il padre del premier.
Perchè porta al finanziamento da 496.717 euro che la Chil ottiene dal Credito di Pontassieve.
Non è una mera vicenda contabile, aiuta a capire il mondo piccolo del premier: la famiglia, le amicizie di papà  Tiziano e del figlio Matteo che si incrociano, passano da uno all’altro e da Pontassieve sbarcano a Roma.
Una famiglia unita, negli affetti e nelle imprese, con Tiziano e mamma Laura che tengono il timone. A cominciare, appunto, da quel finanziamento garantito anche da Fidi Toscana, società  finanziaria della Regione.
Il presupposto è che la società  sia guidata da donne. E infatti in quel momento le quote di Chil sono in mano alla donne di Rignano. E le carte di Genova svelano i retroscena.
A cominciare da quelle frasi che suscitano interrogativi: “Io decidevo, la gestione era mia”. Ma allora perchè intestare Chil alle donne di famiglia, beccarsi il finanziamento, incassare la garanzia di Fidi e dopo meno di un mese cedere tutte le quote a papà  Tiziano?
Anche su questo punto la Procura ligure non sembra vedere risvolti penali.
Ma a che cosa servivano quei soldi? È ancora Tiziano Renzi a spiegarlo parlando con i pm nel secondo interrogatorio del 4 dicembre: “Il finanziamento richiesto alla banca era destinato a dilazionare i debiti a breve verso altri istituti di credito che gravavano su Chil. Ricordo in particolare che 200 mila euro sono serviti per chiudere la posizione verso la Cassa di risparmio di Firenze”.
Insomma, soldi dalle banche per pagare debiti in scadenza con altre banche.
Niente di illegale, ma pare emergere un ritratto delle finanze di Chil non rose o come qualcuno vorrebbe presentarlo.
La parabola di Tiziano Renzi, però, non è solo un affare di famiglia.
Perchè tra le persone che sostengono economicamente la Chil ci sono amici che, con il figlio Matteo, sbarcano sulla scena politica fiorentina. E poi nazionale.
Parliamo della famiglia del sottosegretario Luca Lotti, e di Andrea Bacci.
Lotti, per cominciare.Marco, padre del braccio destro del premier,è il bancario cui“venne affidato il cliente per istruire la pratica di fido”.
Da Lotti senior, come ha scritto Libero, arriva il parere positivo: “Potremmo diventare la banca di riferimento del richiedente”.
Nessun favore personale, ha assicurato Lotti ai pm ,fu come da prassi richiesta “una fideiussione che fosse almeno superiore al rischio che la banca si assumeva”.
Ma i rapporti tra la banca e i Renzi non filano proprio lisci dopo che Lotti lascia l’istituto:il Credito chiede delucidazioni sulla cessione della società  allo sconosciuto Mariano Massone. Il padre del premier scrive mail dai toni accesi: lui ha chiesto di ridurre la fideiussione da 350 mila a 80 mila euro pur mantenendo attivo — oltre al mutuo — anche il fido da 250 mila euro.
La banca risponde chiedendo delucidazioni.
E l’8 ottobre 2010, pochi giorni prima della cessione definitiva a Massone, Renzi scrive piccato:“Libero dal senso di colpa per non aver completamente ottemperato a un impegno preso con Lotti (…), avendo annusato le vostre perplessità  mi sono ingegnato (come ho sempre fatto nella mia vita) a trovare soluzioni alternati ve”.
Si rivolge agli amici.
Come   racconta ai pm: “Per dare la somma e liberare così mia moglie dalla fideiussione, mi feci prestare i soldi da alcuni amici (Mario Renzi, che è un mio lontano cugino,Alfio Bencini e Andrea Bacci) ai quali ho restituito il denaro, con altri assegni (in maniera da rendere tutto tracciabile)”.

Ferruccio Sansa e Davide Vecchi
(da “il Fatto Quotidiano“)

This entry was posted on sabato, Settembre 26th, 2015 at 14:03 and is filed under Giustizia. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

« CALDORO RIVELA: “VERDINI AVEVA IL SEXY DOSSIER SU DI ME”
GLI AFFARI DELLA COOP DI MAFIA CAPITALE: IL BUSINESS DELL’ACCOGLIENZA »

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.

  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (235)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.222)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.591)
    • criminalità (1.403)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.535)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.332)
    • elezioni (3.303)
    • emergenza (3.079)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (823)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (511)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (543)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.793)
    • governo (5.804)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.395)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.414)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (543)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.192)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (35.297)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.689)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.521)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Ottobre 2025 (595)
    • Settembre 2025 (662)
    • Agosto 2025 (669)
    • Luglio 2025 (671)
    • Giugno 2025 (573)
    • Maggio 2025 (591)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (641)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (307)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (335)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (402)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (436)
    • Giugno 2014 (391)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (288)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (218)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (259)
    • Dicembre 2011 (223)
    • Novembre 2011 (267)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (155)
    • Luglio 2011 (210)
    • Giugno 2011 (264)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (233)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Ottobre 2025
    L M M G V S D
     12345
    6789101112
    13141516171819
    20212223242526
    2728293031  
    « Set    
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • ESPLODE IL CENTRODESTRA SICILIANO: MANLIO MESSINA, L’EX VICECAPOGRUPPO DI FDI ALLA CAMERA, SPARA A ZERO CONTRO IL GOVERNATORE SICILIANO RENATO SCHIFANI E NE INVOCA LE DIMISSIONI: “OGGI SI PARLA DI BOSS MAFIOSI CHE METTONO LE MANI SUI FONDI DEL PNRR O CHE GESTISCONO LIDI A PALERMO, E LUI? TACE”
    • È L’ORA DELLA RESA DEI CONTI IN FRATELLI D’ITALIA L’EX VICECAPOGRUPPO DI FDI ALLA CAMERA, MANLIO MESSINA, ESPLODE SU FACEBOOK CONTRO IL SUO PARTITO: “NONOSTANTE SIANO MESI CHE NON PARLO CI SONO QUESTI DUE SIGNORI CHE HANNO BISOGNO DI PARLARE DI ME. MANIE DI PROTAGONISMO EVIDENTEMENTE. È ARRIVATO IL MOMENTO CHE ANCH’IO RACCONTI QUALCOSA!”
    • INTERVISTA A FRANCESCA ALBANESE: “GOVERNI OCCIDENTALI HANNO PERMESSO IL GENOCIDIO E ORA SI DIVIDERANNO LE SPOGLIE DI GAZA”
    • “GRANDE MELA”, GRANDE OCCASIONE PER ALEXANDRA OCASIO-CORTEZ PER LANCIARE LA SUA CORSA ALLA CASA BIANCA
    • E’ IL TRIONFO DEL PARACULISMO: MICHELA ROSTAN, CANDIDATA AL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA NELLA LISTA DELLA LEGA, HA CAMBIATO GIA’ SEI PARTITI
    • L’EUROPA STENTA A TROVARE SPAZIO FRA I TRE MONDI DELLA POLITICA ESTERA TRUMPIANA: MEDIO ORIENTE, ASIA, AMERICHE
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA