IL COORDINATORE DI FDI POSTA UNA FOTO CON IL PROFILO DI HITLER NEL GIORNO DELL’ATTACCO DI HAMAS A ISRAELE, IMBARAZZO DEL PARTITO CHE GLI REVOCA L’INCARICO
ATTOLINI (FDI) E’ NUMERO UNO DI AGESP ENERGIA
Ha suscitato indignazione bipartisan un post con la foto di un monte nel quale si riconosce il profilo del dittatore nazista Adolf Hitler col braccio teso pubblicato da Francesco Attolini, membro di Fratelli d’Italia di Busto Arsizio e attualmente amministratore unico di Agesp Energia, la società del gas e del teleriscaldamento la cui maggioranza delle quote sta per essere ceduta al gruppo Acinque.
Il Pd di Busto Arsizio ha immediatamente chiesto le dimissioni di Attolini e Fratelli d’Italia gli ha immediatamente revocato ogni incarico politico. “Non posso che dissociare Fratelli d’Italia dall’immagine oggi pubblicata da Francesco Attolini su Facebook – si legge nella nota diffusa da Pellicini – Per chi è impegnato in politica, non vi è spazio per atti di questo tipo, nemmeno se fatti per scherzo o superficialità. Per questo motivo, dopo averlo sentito, ho revocato Attolini dal suo incarico di Commissario di Fdi a Samarate. Mi spiace davvero perché Francesco stava lavorando bene e con grande impegno sul territorio. A breve avrebbe portato il partito locale a congresso. In questi casi, però, Fratelli d’Italia è inflessibile e chi sbaglia va immediatamente fermato. Sarà poi Attolini a spiegare le motivazioni di questa sua pubblicazione anche nelle competenti sedi del nostro partito”.
Sabato 7 ottobre, proprio nel giorno dell’attacco terroristico di Hamas a Israele, Attolini ha pubblicato sul proprio profilo Facebook l’immagine di una montagna nella quale è chiaramente intuibile, per un effetto ottico, la sagoma di Adolf Hitler: Francesco Attolini, storico esponente di Fratelli d’Italia a Busto Arsizio (nel Varesotto) e attualmente amministratore unico di Agesp Energia (la società partecipata che si occupa della fornitura di gas ed energia elettrica in città), è finito al centro delle polemiche.
“Cosa intendeva fare Attolini con questo post? Inneggiare allo sterminio degli ebrei, disabili, omosessuali e dissidenti politici voluto dal regime nazista di Hitler? O intendeva forse solidarizzare con i terroristi di Hamas che hanno messo a ferro e fuoco lo stato di Israele?” scrivono gli esponenti del Pd locale in una nota, accusando il numero uno di Agesp Energia di “strizzare l’occhio alla peggiore destra” e chiedendo un suo immediato passo indietro.
Ad aggravare ulteriormente la situazione, c’è poi il fatto che Francesco Attolini “non è nuovo a episodi di questo genere” rimarca Pedotti: nel 2017, quand’era coordinatore del circolo di Fratelli d’Italia di Busto Arsizio, Attolini aveva infatti pubblicato sempre su Facebook un post unanimemente etichettato come “vergognoso e inaccettabile” contro Varese nei giorni in cui il Campo dei Fiori era devastato dagli incendi.
Riprendendo un coro degli ultras della Pro Patria (la squadra di calcio di Busto Arsizio), aveva scritto che uno dei sogni dei bustocchi è “guardare verso il monte e non vedere più Varese”, con tanto di immagini delle fiamme e auto-assoluzione perché “un po’ di sano sfottò non guasta mai”.
All’epoca quell’uscita gli era costata il commissariamento del circolo: era stato rimosso dall’incarico dall’allora coordinatrice provinciale di Fratelli d’Italia Paola Frassinetti.
E la pubblicazione di un post come quello di due giorni fa (che non è ancora stato rimosso nonostante il polverone sollevato) “sarebbe già grave da parte di un privato cittadino. In questo caso, è del tutto inaccettabile – evidenziano dal Pd – Un amministratore di una società pubblica dovrebbe essere consapevole che con le sue azioni e con le sue dichiarazioni esprime la visione dell’azienda che rappresenta”. A questo punto “dare le dimissioni mi sembra il minimo – conclude Paolo Pedotti – Non basterebbero le scuse di Attolini, che peraltro non sono per ora arrivate”. Contattato da Repubblica, Francesco Attolini non ha risposto.
(da La Repubblica)
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