IL PD OCCUPA IL SENATO, PROTESTE CONTRO LA MANOVRA FANTASMA, IL VOTO DI FIDUCIA SLITTA A DOMANI
IL GOVERNO NON TROVA LA QUADRA SUI CONTI, OPPOSIZIONI SCATENATE
Slitta la fiducia al maxiemendamento del governo sulla manovra. Il voto sulle modifiche alla legge di bilancio, che era previsto in serata, dovrebbe essere posticipato a domani sera, dopo la presentazione del testo calendarizzata per le 14:00.
Secondo quanto si apprende la Ragioneria avrebbe chiesto altro tempo per poter leggere approfonditamente le carte le tabelle presentate dall’esecutivo.
Le quali tuttavia, sembrano addirittura introvabili per il resto dei senatori. Palazzo Madama, dunque, continua ad essere in qualche modo ‘ostaggio’ della manovra. Almeno fino a domani.
A confermalo è anche Giuseppe Conte, in conferenza stampa a Palazzo Chigi: “Siamo al rush finale. Confidiamo che nella giornata di domani la manovra al Senato possa essere approvata. So che siamo in zona Cesarini”, ha detto il premier
“È una vergogna, la manovra non c’è: il Pd occupa l’aula del Senato”. Così il capogruppo Dem a palazzo Madama Andrea Marcucci al termine della conferenza dei capigruppo.
L’atteggiamento della maggioranza, ha commentato la presidente dei senatori di FI, Anna Maria Bernini, “è sconcio nei confronti del popolo italiano. Prendere in giro il Parlamento per venti giorni è uno sfregio ai loro elettori. E’ la loro Caporetto politica, il fallimento politico di questo governo. Diteci cosa state nascondendo? Cosa siete diventati? Quali accordi politici al massimo ribasso avete fatto tra di voi sulla pelle degli italiani?”
Anche il presidente del Senato Elisabetta Casellati ha espresso il suo disappunto per il rinvio del voto: “La maggioranza e il governo devono avere un percorso legislativo più regolare e rispettoso dell’assemblea del senato e non con questa tempistica a singhiozzo”.
(da agenzie)
Leave a Reply