IN SVIZZERA I “NUOVI EROI” SONO I CASSIERI
LA GESTIONE DELL’EMERGENZA PASSA ANCHE DAL LAVORO DI CHI OPERA NEI SUPERMERCATI
Ogni tempo ha i suoi eroi. In un periodo di emergenza sanitaria globale, l’ovvia attenzione va sul lavoro di medici e infermieri che lavorano alacremente e senza orario nel tentativo di curare e salvare il più alto numero di persone contagiata dal Coronavirus.
A loro va il pensiero di tutti, in tutto il Mondo e un ringraziamento che non sarà mai pari alle forze che stanno mettendo in campo. Varcando i confini delle Alpi, però, troviamo un caso particolare: i commessi svizzeri. Per gli elvetici, anche loro sono i ‘nuovi eroi’.
Ce lo racconta da Ginevra Toni Ricciardi che, dalla Svizzera, racconta cosa sta accadendo in questo periodo di pandemia a Insieme nel Mondo, il grande progetto di condivisione organizzato da Insieme in Rete.
La situazione è molto grave anche lì, con i contagi che sono saliti a quota 4164 da inizio emergenza e le vittime sono arrivate a 43, con soli 15 guariti.
Toni Ricciardi ci racconta, dopo aver parlato dei tristi numeri di questa emergenza, un qualcosa di singolare. Perchè se medici e infermieri restano al primo posto tra gli eroi, in questa categoria sono stati inseriti di diritto anche i commessi svizzeri.
Il motivo è semplice: c’è penuria di ausiliari di vendita nei negozi che vendono beni di prima necessità , come i grandi supermercati. E la situazione rischia di essere insostenibile in questo periodo. E la categoria «eroi» è nata per tentare di arginare queste assenze.
Come si legge nel post diffuso da Aldi Suisse, c’è un’enorme richiesta e si cercano ausiliari di vendita (scaffalisti o commessi svizzeri, insomma). Per questo motivo si invita il maggior numero di persone possibile a candidarsi senza bisogno di lettere motivazionali o certificati lavorativi. Insomma, si cerca di assumere commessi per gestire al meglio la situazione. Anche loro sono i nuovi eroi.
(da Giornalettismo)
Leave a Reply