LA BAMBOLA TRANS DEL “COMPLOTTO GENDER” CHE ESISTE SOLO TRA I MALATI MENTALI
IL DELIRIO OMOFOBO: “VIENE USATA DA GENITORI GENDER PER OMOSESSUALIZZARE I PROPRI FIGLI E DARLI IN PASTO ALLE LOBBY PEDOFILE”
Torna a squillare l’allarme gender, ma ormai è sempre più chiaro che si tratta di un disco rotto. In
questi giorni è tornata a galla la storia della “bambola gender”.
Si tratterebbe di una bambola dall’aspetto femminile che però ha anche il pene. Ovviamente la bambola non esiste e non è mai stata messa in vendita in Italia o utilizzata per fantomatiche lezioni di educazione sessuale “durante le quali si inculca l’ideologia gender nelle menti dei più piccoli”.
Ma a quanto pare c’è chi crede che ci sia davvero una bambola del genere.
La bambola sembra essere frutto di un lavoretto di Photoshop più che della fantasia “genderizzata” di qualche addetto all’omosessualizzazione della società .
Ma chi l’ha scoperta ci spiega che servirebbe per convincere i bambini che “le persone trans sono normali”.
Quando in realtà sappiamo tutti che le persone transgender non sono altro che uno degli strumenti che il Gender utilizza per poter far passare il messaggio che essere omosessuali non solo è una cosa naturale ma che è pure bello.
L’allarme è stato prontamente diffuso da pagine di teorici della cospirazione.
Fortunatamente il piano criminale e satanico è stato scoperto. I genitori si sono già accorti che c’è qualcosa che non va nei libri di testo, dove si fa propaganda a favore dei vaccini
Da dove nasce la storia della bambola gender?
Dei pericoli del Gender nelle scuole abbiamo letto tanto negli anni scorsi. Risalendo alla fonte della notizia scopriamo che la bambola in questione è stata scoperta nel 2014 dalla pagina “Informare per sopravvivere” che riconduceva il tutto ad un piano del Nuovo Ordine Mondiale.
Il piano sarebbe quello enunciato nell’Agenda 21 che tutti pensano che sia un documento di intenti ed obiettivi programmatici su ambiente, economia e società sottoscritto da oltre 170 paesi di tutto il mondo, durante la Conferenza delle Nazioni Unite su Ambiente e Sviluppo (UNCED) svoltasi a Rio de Janeiro nel giugno 1992.
Ma non è così, “l’Agenda 21 è un cavallo di Troia per instaurare il NWO e arrivare alla depopolazione del Pianeta”. Cosa c’è di meglio, per controllare la popolazione mondiale, che insegnare l’omosessualità nelle scuole? Lo sanno tutti che i gay non possono fare figli.
Ma dietro il NWO chi c’è? I soliti Poteri Forti, certo, ma non solo. Ci sono le lobby pedofile!
Per qualche oscuro motivo infatti ai pedofili sta particolarmente a cuore l’educazione gender. Non solo perchè se i bambini studiano educazione sessuale avranno meno difficoltà a stuprarli ma anche perchè è noto che pedofilo è sinonimo di omosessuale (che a sua volta è sinonimo di Satana).
Ma chi è che comprerebbe una bambola trans? Evidentemente se la producono — ragionano alcuni commentatori — ci deve essere una qualche forma di domanda. Secondo un genitore a comprarla saranno i genitori gender, quelli che hanno figli presi in adozione o fatti con l’utero in affitto. Perchè anche adottare un bambino rimasto orfano è una cosa da gender.
Questa è gente da curare, non ci sono dubbi…
(da “NextQuotidiano”)
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