LA SINTESI DEL DISCORSO ECUMENICO DI BERLUSCONI ALLA CAMERA
DICHIARAZIONI DI INTENTI GENERICHE PER NON SCONTENTARE NESSUNO…. GIA’ PRIMA DELL’ORA DI PRANZO A MONTECITORIO SI E’ SENTITO UN PROFUMO DI ARIA FRITTA… FORSE IL DISCORSO ERA STATO PREANNUNCIATO “ALTO” PERCHE’ IL PREMIER AVREBBE PARLATO IN PIEDI
Il premier ha iniziato a parlare alle ore 11.
“Il Parlamento è il luogo in cui la sovranità popolare trova la sua più alta espressione. Non vi può essere nè autentica democrazia nè buon governo se il Parlamento non è libero e forte.. Tra il Parlamento e il Governo non vi può mai essere contrapposizione”.
“Con il voto del 2008 ci fu la prima grande riforma voluta e certificata dal popolo nel segno di un bipolarismo maturo, mettendo in archivio le pratiche della vecchia politica”. La minoranza “deve avere rispetto per la legittimità della maggioranza e del governo”.
Dal passaggio parlamentare di oggi “riparta la legislatura, senza compromessi al ribasso”.
“Credo si debba formulare un giudizio positivo sull’operato del governo, a cominciare da quanto è stato fatto sul fronte della crisi economica. Non ci siamo fatti trovare impreparati di fronte alla crisi, ma nessuno poteva immaginare che sarebbe stata così profonda”.
Bisogna “guardare avanti con saggezza e realismo” e “a questo fine mi soffermerò su principali obiettivi legislatura, e lo farò senza eludere i nodi politici, senza esimermi dall’affrontare le ragioni che hanno portato alla lesione della maggioranza”.
Serve una maggiore coesione nazionale, “in giro vedo e sento troppo odio e la storia ha insegnato che spesso l’odio ha armato le mani delle persone. Tutti dovremmo esserne consapevoli e preoccupati”.
“Il federalismo fiscale non prevede la divaricazione tra Sud e Nord”
‘Bisogna attuare l’agenda bioetica e il piano per la vita” .
Berlusconi rilancia anche la volontà di realizzare il quoziente familiare.
“La riforma della giustizia è una priorità del Paese”
‘L’obiettivo del governo è ridurre la pressione fiscale e disboscare la grande giungla di un sistema fiscale rimasto invariato nelle sue parte fondamentali, fin dalla riforma dei primi anni 70, tenendo conto delle esigenze del bilancio pubblico e sulla base della lotta evasione: senza creare deficit il governo intende intervenire entro la legislatura al varo di norme con revisione su famiglie lavoro, ricerca”
“Nessuno ha combattuto la mafia come noi” dice Berlusconi.
Il governo intende “intervenire sulla struttura del Csm con una riforma costituzionale”, dando vita a “due organismi separati, uno per i magistrati inquirenti e uno per quelli giudicanti”, con “conseguente rafforzamento della separazione delle carriere” tra pm e giudici.
“Occorrerà rafforzare, a maggior tutela dei cittadini, la normativa sulla responsabilità dei magistrati che sbagliano”
“Cinque capisaldi di una strategia” che servirà per “rafforzare le istituzioni, l’economia, il territorio, il tessuto sociale in modo che l’Italia esca dalla crisi più competitiva”. Il premier parla così dei cinque punti del governo. “Fondamento irrinunciabile – è la premessa – è il rigore delle finanze pubbliche, bisogna essere chiari con i cittadini”, insiste il presidente del Consiglio.
“Saranno triplicati gli interventi sul Mezzogiorno nei prossimi anni con investimenti per circa 21 miliardi di euro pari al 40% di quelli totali, raggiungendo nel 2013 alcuni risultati importanti come il completamento del Salerno-Reggio Calabria”.
“Ho sempre sostenuto che ferma restando l’intangibilità del programma di governo tutto si può dibattere e migliorare. La dialettica nella maggioranza ha superato i limiti – dice Berlusconi riferito ai finiani – Sono amareggiato”
“Adesso non conviene rischiare all’instabilità – dice il premier – Sono convinto che in entrambi gli schieramenti si debba proseguire pur nel riconoscimento delle differenze con alleanze di governo e non cartelli elettorali”
‘Non ci sono alternative a questo governo – afferma Berlusconi – Rivolgo un appello a tutti i moderati e tutti i riformatori, è un appello che faccio anche alle forze più responsabili dell’opposizione: valutate il nostro programma”
Leave a Reply