Destra di Popolo.net

LICENZIATI DA SILVIO, NON AVRANNO LA CASSA INTEGRAZIONE

I 43 DIPENDENTI DEL PDL DOVEVANO ACCEDERE AGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI MA, A CAUSA DI DIMENTICANZE DEI VERTICI, NON VEDRANNO UN EURO

Erano stati licenziati con la promessa di una cassa integrazione che sarebbe durata un anno e che avrebbe comportato l’erogazione dell’80 per cento dello stipendio.
Ma i 43 ex dipendenti del Popolo delle Libertà , nonostante l’accordo firmato il 2 ottobre 2014 al ministero del Lavoro, non hanno mai visto un centesimo e rischiano anzi di non ricevere nulla.
Il motivo è paradossale.
Il Pdl non ha presentato la documentazione per sfruttare i benefici del decreto legge 149 (voluto del governo di Matteo Renzi e convertito dal Parlamento nel dicembre 2013) che abolisce il finanziamento pubblico ma consente ai partiti politici, equiparati non senza qualche forzatura alle aziende, di accedere alla cassa integrazione.
Alle forze politiche erano richiesti giusto un paio di passaggi: presentare lo statuto, certificare il bilancio e chiedere alla ‘Commissione di garanzia per la trasparenza e il controllo dei rendiconti dei partiti politici’ l’iscrizione all’apposito registro.
Lo hanno fatto quasi tutti, compresa Forza Italia. Il nome del Pdl, invece, non risulta nè nell’elenco 2014 e neppure in quello del 2015.
Così il partito che Silvio Berlusconi fondò a Milano nel 2007 salendo sul predellino della propria auto si ritrova in una condizione imbarazzante: ha garantito a 43 ex dipendenti (30 nella sede di Roma, 12 in quella di Milano e 1 a Catanzaro) la cassa integrazione senza avere i titoli per farlo. Da qui l’impossibilità  di dare seguito al decreto di accoglimento, firmato del direttore generale del ministero del Lavoro.
La patata bollente passa ora nelle mani all’Inps, l’ente preposto a svolgere le opportune verifiche prima di dare il via libera all’erogazione del denaro.
Secondo l’avvocato David Satta Mazzone, che tutela gli interessi di Maria Grazia Vaticano (a lungo impiegata nella sede milanese del Pdl in viale Monza), “la richiesta di cassa integrazione non potrà  aver seguito, se non in palese violazione di legge. Da ricerche svolte si evince che il Popolo della Libertà  non è iscritto nel registro nazionale dei partiti politici riconosciuti ai sensi del decreto legge 149/2013. Eppure la normativa è chiara: ‘L’iscrizione e la permanenza nel registro sono condizioni necessarie per l’ammissione dei partiti politici ai benefici ad essi eventualmente spettanti’. Risulta quindi che il Pdl non abbia assolutamente i requisiti per accedere alla cassa integrazione”.
In altre parole, secondo il legale dell’ex dipendente Pdl, è stato fatto un uso improprio della legge, causando un danno irreversibile a tutti i lavoratori licenziati nell’estate 2014.
Al punto che gli stessi ex dipendenti stanno valutando l’ipotesi di una class action contro i vertici del partito di Berlusconi, chiamando in causa anche il governo, dal momento che “desta grande perplessità  — si legge in una nota inviata dall’avvocato Satta Mazzone al ministero del Lavoro — la disinvoltura con cui, in sede di sottoscrizione del verbale datato 2 ottobre 2014, la pubblica amministrazione abbia esplicitamente dato il proprio benestare all’accordo dichiarando ‘esperita e conclusa con esito positivo la procedura di licenziamenti collettivi’, mentre il ministero avrebbe dovuto farsi garante della legge e dei lavoratori, respingendo gli utilizzi distorti degli ammortizzatori sociali”.
Capire chi, ai vertici del Pdl, ha combinato questo pasticcio è impresa titanica.
Rocco Crimi, fiduciario di Berlusconi ed ex tesoriere nazionale del partito, fa sapere di essere all’estero e chiede di ricevere le domande via mail. Detto fatto.
La risposta giunge nel giro di qualche giorno tramite il legale di Forza Italia, Ignazio Abrignani, che in passato è stato il responsabile nazionale dell’ufficio elettorale del Pdl: “Per accedere alla cassa integrazione ordinaria occorre essere iscritti all’apposito registro, è vero. Tuttavia un norma transitoria estende questo diritto anche ai partiti che non hanno effettuato l’iscrizione ma che hanno ricevuto rimborsi elettorali fino al 2013. Riteniamo che il Pdl rientri in questa casistica”.
Però c’è solo un problema: la cassa ordinaria, se si possiedono i requisiti, è un diritto; quella straordinaria è una concessione del governo sulla base di verifiche e di valutazioni discrezionali. Perchè il Pdl, pur potendolo fare, non si è mai iscritto al registro?
Perchè correre il rischio di vedersi respingere la domanda di cassa integrazione?
Abrignani è tranchant: “Iscrivere al registro sia Forza Italia sia il Pdl non sarebbe stato politicamente opportuno e neppure trasparente nei confronti dei cittadini”.
Tesi confermata da Maurizio Bianconi, ultimo tesoriere del Pdl: “A me e a Crimi fu data disposizione da Berlusconi di non procedere con l’iscrizione del partito nel registro. Non so altro, se non che il Pdl fu da me sempre ben amministrato: basta leggere i bilanci e le certificazioni della Kpmg”.
Più articolato il parere di Claudio Pennacchio, colui che firmò l’intesa coi lavoratori al ministero del Lavoro il 2 ottobre 2014: “Mi sono occupato di portare a termine l’accordo e il decreto ministeriale di approvazione del 25 marzo 2015 è la riprova del mio buon lavoro. Il Pdl non ha consegnato la documentazione per iscriversi al registro che assegna ai partiti la possibilità  di accedere alla cassa integrazione ordinaria? Non so che dire, non era certo mio compito”.
Di errori e distrazione, questa vicenda, è piena zeppa.
Quello più clamoroso risale al luglio 2014, quando il partito di Berlusconi sbagliò a compilare i primi documenti per chiedere la cassa integrazione.
Le cronache narrano che al ministero del Lavoro si presentarono Giancarlo Vescovi e la deputata Maria Rosaria Rossi, l’unica ammessa a sedersi al tavolo della trattativa in qualità  di rappresentante del Pdl. Ma non fu possibile siglare l’intesa per avviare i licenziamenti, perchè la documentazione presentata fu giudicata lacunosa.
Così il Pdl dovette continuare a pagare gli stipendi ai suoi 43 dipendenti per altri 3 mesi. Un lavoratore, in media, costava al partito 3 mila euro al mese.
Risultato: un esborso non previsto di quasi 390 mila euro.
Poi l’accordo del 2 ottobre fece tornare il sereno. Per poco, dal momento che i dipendenti non hanno mai beccato un soldo in 7 mesi, pur ricevendo a casa un curioso cedolino: l’indicazione dello stipendio ma nessuna cifra nella casella “netto a pagare”, proprio perchè in attesa della cassa integrazione.
Se però il Pdl non ha titolo per fruire degli ammortizzatori sociali, quelle buste paga sono illusorie.
E i 43 ex dipendenti aspetteranno invano l’attuazione degli accordi sottoscritti. Abrignani getta acqua sul fuoco: “I tempi della cassa sono sempre lunghi, ma sono convinto sia che il Pdl abbia i titoli sia che i soldi arriveranno dopo l’estate”.
Intanto gli ex lavoratori più fortunati, circa una trentina, si sono ricollocati in Forza Italia oppure, grazie alle amicizie politiche, sono finiti in Regione Lombardia con un contratto o una consulenza.
Come Ugo Fornasari, già  autista dell’ex ministro Mariastella Gelmini: nel 2015 ha cominciato a lavorare al Pirellone, ma il suo incarico e il suo compenso non sono ancora stati resi pubblici.
O come Clotilde Strada, passata dal partito al Pirellone al seguito dell’ex consigliere Nicole Minetti e poi rimasta in Regione nonostante abbia patteggiato una condanna a 18 mesi per le firme false del listino dell’ex governatore Roberto Formigoni.
Poi c’è chi, lasciato il Pdl, lavora al Pirellone dal 2014, come Marco Bianchetti (25 mila euro l’anno per “tenere relazioni con i cittadini che interpellano l’assessorato alla Sanità ”) o Teresa Picerno, la quale con in tasca un diploma all’istituto tecnico da “operatrice d’ufficio” si porta a casa 38 mila euro per “curare i rapporti con gli organi del consiglio lombardo, con i soggetti sanitari del territorio e con le università ”.
Va de sè che i 43 ex dipendenti disoccupati, alcuni dei quali con curriculum di tutto rispetto, abbiano il dente avvelenato con chi, spesso senza competenza, è stato catapultati in Regione o in qualche società  partecipata.
Eppure il Pdl, una soluzione signorile, ce l’avrebbe a portata di mano.
L’ex tesoriere Bianconi, infatti, rivela che il partito è ancora in vita ed è pure molto liquido: “Da miei calcoli, pagati tutti i debiti, avanzano 300 mila euro”.
Con quel denaro (anche se Abrignani ritiene che i conteggi siano troppo ottimistici) si potrebbero risarcire i dipendenti, tanto più se non riceveranno la cassa integrazione.
Ma Bianconi si è dimesso dal suo incarico, non ha aderito a Forza Italia ed è tornato ad Arezzo, dove fa l’avvocato.
E quei soldi come verranno utilizzati da un partito defunto che non ha più sedi nè dipendenti e che non svolge attività  politica?
“Non ne ho la più pallida idea. So soltanto che ci sono”

Ersilio Mattioni
(da “‘L’Espresso”)

This entry was posted on mercoledì, Aprile 8th, 2015 at 10:37 and is filed under Forza Italia. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

« GIUSTO INASPRIRE LE PENE, MA LA TORTURA E’ UN’ALTRA COSA
LA CARRAIA »

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.

  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (235)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.223)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.592)
    • criminalità (1.404)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.536)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.332)
    • elezioni (3.303)
    • emergenza (3.080)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (823)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (511)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (543)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.796)
    • governo (5.805)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.396)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.415)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (544)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.192)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (32.592)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.690)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.521)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Giugno 2025 (463)
    • Maggio 2025 (591)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (642)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (308)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (335)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (402)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (437)
    • Giugno 2014 (392)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (288)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (218)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (259)
    • Dicembre 2011 (223)
    • Novembre 2011 (267)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (155)
    • Luglio 2011 (210)
    • Giugno 2011 (264)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (234)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Giugno 2025
    L M M G V S D
     1
    2345678
    9101112131415
    16171819202122
    23242526272829
    30  
    « Mag    
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • E SE FOSSE RAPHAEL GLUCKSMANN A RESUSCITARE LA GAUCHE FRANCESE? L’EX CAPOLISTA 45ENNE DEL PARTITO SOCIALISTA, LEADER DI “PLACE PUBLIQUE”, SCALDA I MOTORI IN VISTA DELLE PRESIDENZIALI DEL 2027, SE LA TIRA DA “ANTI-TRUMP” E SFIDA IL TRIBUNO POPULISTA MELENCHON (CHE LO ACCUSA DI ESSERE UN MACRON DE’ SINISTRA)
    • ROMANO PRODI E LA NUOVA GEOPOLITICA MONDIALE: “ORA DECIDONO GLI AUTOCRATI COME TRUMP E PUTIN”
    • RIFIUTI NUCLEARI IN ITALIA, DOVE SONO, QUALI REGIONI NE OSPITANO DI PIU’ E QUANTO SONO AUMENTATI
    • “PROBLEMI DI LIQUIDITA’”: MENO SOLDI AI COMUNI
    • BLUFF, AMICIZIE E MEDIAZIONE DI AL THANI
    • PER ARRIVARE ALLA TREGUA IN IRAN, TRUMP S’È VENDUTO ZELENSKY : PUTIN, INSIEME ALL’EMIRO QATARINO AL THANI, AVREBBE AVUTO UN RUOLO DI PRIMISSIMO PIANO NEL PRESSING SU TEHERAN PER ARRIVARE ALLA TREGUA
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA