L’ITALIA DEL TRICCHEBALLACCHE: PIEMONTESI PARTITI NEL CUORE DELLA NOTTE PER RAGGIUNGERE LA CASE AL MARE IN LIGURIA
PIANGONO MISERIA MA, NONOSTANTE I DIVIETI, DECINE DI NUCLEI FAMILIARI VANNO IN VACANZA: BLOCCATE TRENTA VETTURE NELLA RIVIERA DI LEVANTE… MULTA E DIETROFRONT: OCCORREBBE IL SEQUESTRO DELL’AUTO E VIAGGIO DI RITORNO A PIEDI E A CALCI IN CULO
Il governatore della Liguria Toti ieri aveva lanciato un appello per ricordare ai cittadini di restare
in casa, per non vanificare gli sforzi fatti fino ad ora con le misure restrittive anti contagio: “È un bel fine settimana, bisogna passarlo in casa, ho visto tanta gente in giro anche questa mattina, siccome ci infiliamo in una settimana che porta a una festività , che nessuno si faccia prendere dalla tentazione di uscire, perchè cercare di fare i furbi non aiuta per primo chi fa il furbo. Il virus si vince solo se si rispettano le regole”, ha detto dalla Fiera di Genova.
Si è tenuto un tavolo interistituzionale composto da prefetture, Anci e istituzioni per decidere poi le modalità di potenziamento dei controlli per il week end di Pasqua
Ma nonostante gli appelli dei governatori a decine, nel cuore della notte, come denuncia un articolo de ‘la Stampa’, sono partiti dal Piemonte per raggiungere le case di vacanza al mare in Riviera, nelle province di Imperia e Savona.
A denunciarlo sono stati soprattutto i loro vicini di casa, che si sono accorti degli arrivi in massa. Ma gli spostamenti sono stati registrati anche dalle webcam dell’Autofiori. E così sono scattati i posti di blocco che hanno ‘blindato’ tutti i caselli autostradali, da Savona al confine.
A Ospedaletti è partita una segnalazione a mezzanotte e mezza.
L’arrivo di una famiglia di torinesi è stata notata dai vicini che hanno avvertito i carabinieri che si sono recati sul posto A primo acchito non hanno risposto al campanello, poi vista l’insistenza della pattuglia hanno aperto cercando di presentare i loro “giustificati motivi”. “O ve ne andate nel giro di mezz’ora o se rimanete dovrete osservare una quarantena di due settimane”, hanno detto i militari. E così la famiglia è tornata in Piemonte.
Mentre a Sanremo, Pian di Poma, tre camper sono stati intercettati da residenti e pattuglie. Anche loro in arrivo dal Piemonte, tutti over 65 anni.
Tra Imperia e Savona sono state una trentina le vetture bloccate: dopo la multa passeggeri e conducenti sono stati invitati a rimettersi in marcia verso casa.
(da Fanpage)
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