MA I SOVRANISTI NON SONO QUELLI DELL’ “AIUTIAMOLI A CASA LORO”? A DIFFERENZA VOSTRA SILVIA ROMANO L’HA FATTO, DOVRESTE INCHINARVI DAVANTI A PERSONE COME LEI
DOVE STA LA VOSTRA COERENZA NEL CRITICARE CHI HA MESSO IN PRATICA QUELLO CHE PER VOI E’ SOLO UNO SLOGAN? VOI SIETE QUELLI CHE AVETE RIDOTTO DEL 31,9% GI AIUTI UMANITARI AI PAESI SUD-SAHARIANI E AVETE ANCORA L’INDECENZA DI PARLARE?
Non conosciamo le idee politiche di Silvia Romano e neanche ci interessano, siamo abituati a valutare le persone per i valori etici e la coerenza di vita, non per la tessera di partito e questo blog lo dimostra ogni giorno.
Nell’estate 2018 Silvia decide di partire da sola per l’Africa, per la sua prima esperienza di volontariato in un orfanotrofio a Likoni, gestito dalla onlus “Orphan’s Dream”. La giovane ha proseguito le sue attività con la piccola onlus marchigiana “Africa Milele” (che opera nel Paese africano su progetti di sostegno all’infanzia) a Chakama.
Silvia aveva lanciato una raccolta fondi per ampliare la struttura e accogliere un maggior numero di bambini che vivono attualmente nella discarica di Mombasa in condizioni estremamente pericolose per la loro salute: “in questo modo, Orphan’s Dream potrebbe dare loro un futuro degno di essere chiamato tale”.
Il progetto principale che l’associazione sta portando avanti è la costruzione di una casa orfanotrofio in grado di ospitare 24 bambini orfani di entrambi i genitori. Per ora tutto viene fatto in strada. L’idea è che i bambini possano avere così assistenza sanitaria e la possibilità di essere inseriti in programmi scolastici secondo le proprie capacità , anche grazie ad un progetto di adozioni a distanza. All’interno della struttura è stato progettato un impianto fotovoltaico per sopperire alla totale mancanza di corrente elettrica.
Quante volte abbiamo sentito in Italia lo slogan “Aiutiamoli a casa loro” per giustificare il respingimento di masse di esseri umani in fuga dalla povertà e dalle guerre?
Silvia dovrebbe essere il simbolo vivente di come “si possono aiutare davvero” queste popolazioni, assicurando istruzione ed assistenza, come fanno migliaia di volontari ogni giorno. Il tutto mentre gli Stati “ricchi” contribuiscono ben poco al riscatto di queste popolazione.
Con i sovranisti al governo, insieme al M5s, si è assistito a una riduzione degli aiuti: meno 31,9% verso i paesi dell’Africa sub-sahariana (da 324, 8 milioni di dollari nel 2017 a 221,3 del 2018), questo è il modo di “aiutarli a casa loro” di politici ipocriti.
Silvia non ha seguito logiche e statistiche, è partita per la sua missione perchè questo contraddistingue chi crede in un ideale di vita: andare dove ti porta il cuore.
C’è chi dalla Padagna ambisce a trascorrere le vacanza in Costa Smeralda coi soldini di papà e c’è chi lascia una testimonianza del suo passaggio sulla terra, qui sta la differenza.
La stessa differenza che esiste tra chi, pensando che prima vengono i quattrini come ragione di vita, ora si lamenta perchè per liberare Silvia è stato pagato un riscatto forse di 4 milioni e chi non dimentica quanto costa agli italiani onesti pagare le tasse anche per chi evade ogni anno il fisco per 100 miliardi e poi usufruisce del condono sovranista.
Ultima osservazione: quelli che si lamentavano di essere stati privati della libertà religiosa in periodo di quarantena, a breve accuseranno Silvia di essersi convertita alla religione islamica, come fosse un reato.
E quelli che si convertono dall’islamismo o dall’induismo al Cristianesimo ? Non sono forse scelte personali che nessuno dovrebbe neanche discutere? O in un senso va bene ma nell’altro no? Ognuno deve essere libero di professare o non professare la fede che desidera senza che qualche idiota gliene chieda spiegazione.
Questa è la libertà .
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