“REPUBBLICA” VERSO LA VENDITA AI GRECI DEL GRUPPO KYRIAKOU?
LA EXOR HA DUE COMPRATORI PRONTI PER IL QUOTIDIANO ROMANO E PER “LA STAMPA”
La Repubblica e La Stampa vanno verso la vendita. Probabilmente più vicina è La Stampa, per la quale Gedi ha avviato colloqui con il gruppo Nem (Nord Est Multimedia). A cui la finanziaria della famiglia Agnelli-Elkann ha venduto nel 2023 i quotidiani del Nord Est (Il Corriere delle Alpi, Il Piccolo, Messaggero Veneto, La Nuova Venezia, Il Mattino di Padova, La Tribuna di Treviso). Per Repubblica ci sono contatti con il gruppo greco guidato da Kyriakos Kyriakou, editore di Atenna TV con interessi che spaziano nei diversi tipi di media e con filiali negli Usa e nel Regno Unito.
Chi sono gli acquirenti
Il Giornale precisa oggi che gli Elkann hanno acquistato tutto nel dicembre 2019 dalla Cir dei fratelli De Benedetti per 102 milioni di euro. Con l’Opa successiva il valore è arrivato a 200 milioni. Nem è il gruppo guidato da Enrico Marchi, presidente di Save, che controlla il Marco Polo e gli altri aeroporti veneti oltre a Banca Finint. Partecipano imprenditori del Nord Est tra cui i Benedetti (gruppo Danieli), i Carraro, la Confindustria di Udine e Vicenza, i Banzato (Acciaierie Venete). L’offerta non è ancora arrivata sul tavolo.
Repubblica ai greci (e agli arabi)
Atenna Tv è nato nel 1988. Con finanziamenti provenienti dall’Arabia Saudita. Oggi Repubblica figura nel bilancio di Gedi per soli 65 milioni. Valeva 150 milioni nel 2019. Nel 2020 il patrimonio netto del gruppo era di 226 milioni con debiti finanziari netti per poco più di 100 milioni. Nel 2024 il
patrimonio netto del gruppo è sceso a 68 milioni con debiti finanziari netti raddoppiati a 200 milioni, di cui 140 in capo a Exor che l’anno scorso per rafforzare il capitale ha pure rinunciato a 40 milioni di crediti verso Gedi.
(da Open)
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