SALVINI LANCIA LA CACCIA AL MIGRANTE IN SPIAGGIA: LA SICUREZZA DEI BAGNANTI E’ MESSA IN PERICOLO DAGLI AMBULANTI
OPERAZIONE SPIAGGE SICURE: PIU’ BAGNINI NELLE SPIAGGE LIBERE? NO, ELIMINARE I POVERI CHE SI GUADAGNANO IL PANE
Un termine chiaramente dispregiativo, colpevolmente usato per molti anni anche dai media (prima che la sensibilità mutasse) ma adesso riciclato dallo xenofobo ministro di Polizia, che ha annunciato il suo piano contro la vera emergenza italiana,.
La mafia? L’abusivismo edilizio? Gli evasori fiscali? No. “Pacchia finita per i vu cumprà tra gli ombrelloni”.
Vu cumprà , proprio così. Nomignolo dispregiativo che ironizzava sulla scarsa conoscenza della lingua italiana di molti ambulanti.
Salvini ha illustrato il suo piano dal nome altisonante di ‘spiagge sicure’: “Multe a chi acquista dai venditori ambulanti capi falsi, ma anche chi paga per ottenere un massaggio o un tatuaggio praticati sulla spiaggia”.
Salvini pensa di ricorrere ai fondi europei della legalità . Una possibilità per la verità tutta da verificare visto che nessun paese Ue attinge a quei fondi per pagare gli straordinari alle forze dell’ordine. Ma il leghista è un esperto di palle, tanto c’e’ sempre qualcuno che gli crede.Tutto in linea con i dettami xenofobi. Dagli all’immigrato.
Per soddisfare la pancia degli italiani che così dimenticheranno i loro veri problemi.
(da Globalist)
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