SCHLEIN DICE NO ALL’INVITO DI MELONI AD ATREJU PER LA FESTA DI FDI: “IL CONFRONTO SI FA IN PARLAMENTO”
“SULLA MANOVRA DI BILANCIO SI DISCUTE NELLE SEDI ISTITUZIONALI”
l momento non sono arrivati inviti formali anche se, almeno verbalmente il messaggio alla segretaria dem Elly Schlein con la richiesta di partecipare alla festa nazionale di Fratelli d’Italia Atreju a Roma, sarebbe stato recapitato. La risposta? No, grazie.
Dal Nazareno, infatti, fanno sapere di non essere favorevoli all’idea di una partecipazione della segretaria Schlein. Il motivo è semplice: in ballo ci sono questioni delicate, a cominciare dalla discussione sulla legge di bilancio. Tema caldo e che ha già indurito i rapporti tra maggioranza e opposizione e che potrebbe ulteriormente inasprire le posizioni in vista della chiusura, entro fine anno, della manovra.
E infatti, dal Nazareno, la risposta arrivata è chiara: «Con Fdi ci confrontiamo e discutiamo in Parlamento, a partire dalla manovra di bilancio». Insomma, meglio scegliere le sedi istituzionali. Anche perché i temi divergenti sono molti: dalla questione del salario minimo, alla gestione della sanità, piuttosto che le pensioni. Argomenti che ruotano attorno alla manovra e che rappresentano punti spinosi e divergenti tra maggioranza e opposizione.
La festa di FdI, in calendario dal 14 al 17 dicembre, non vedrà dunque la partecipazione della segretaria del Pd: secondo indiscrezioni Schlein avrebbe ricevuto verbalmente l’invito da parte della premier recapitato dal responsabile organizzazione di FdI, Giovanni Donzelli nei giorni scorsi
Anche se, ieri, Donzelli aveva smentito spiegando che sul possibile invito di Schlein ad Atreju «l’ho letto dai giornali, sto gestendo un po’ io gli inviti, e mi sembra tutto un po’ prematuro». Precisando, però, che «ovviamente noi ci siamo sempre confrontati con chiunque, anche con chi ha idee diverse. Nella storia di Atreju sono venuti tutti, di ogni orientamento politico, perciò non abbiamo preclusioni, ma ancora non è partito alcun invito».
E ieri, nel corso della trasmissione “Agorà” su Rai Tre, era intervenuto sulla questione anche il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, anticipandone, di fatto, i contenuti. Rispondendo ad una domanda sul possibile invito alla segretaria del Pd a partecipare alla tradizionale kermesse di Fratelli d’Italia, aveva risposto così: «È una nostra tradizione quella di invitare tutti gli avversari politici. Invitammo anche Conte ai tempi, Letta e tutti i rappresentanti delle opposizioni, ma allora le parti erano invertite, per dire che secondo noi il terreno di scontro è il Parlamento ma non ci deve essere né ghettizzazione né criminalizzazione dell’avversario. Noi le abbiamo subite e non le facciamo. Sarebbe bello che il Pd di Schlein sapesse cogliere la sfida che la premier Meloni ha lanciato, cioè quella di cambiare l’Italia insieme». Aggiungendo: «L’invito ad Atreju è anche un invito a dire alle opposizioni che noi siamo disponibili al confronto e al ragionamento, che è l’esatto contrario di quello che fa una parte del sindacato che, a una richiesta di confronto, risponde con lo sciopero generale». Confronto che, invece, la segrtetaria dem preferisce «affrontare nelle sedi istituzionali».
Del resto la kermesse di FdI cade in un periodo dell’anno particolarmente delicato proprio sotto il profilo istituzionale. In ballo c’è la legge e sul tema lo scontro fra maggioranza e opposizione, già duro, potrebbe ulteriormente inasprirsi.
(da agenzie)
Leave a Reply