UN VOLO E MOLTI MISTERI
PRIGOZHIN DA SEMPRE OSSESSIONATO DALLA SICUREZZA: PRETENDEVA CHE VI FOSSERO DEI PARACADUTE, CUSTODIVA LE ARMI DELLA SCORTA IN BUSTE SIGILLATE, CAMBIAVA ALL’IMPROVVISO ORARI E DESTINAZIONE DEI SUOI SPOSTAMENTI
Troppi estranei attorno al jet di Prigozhin nei giorni precedenti al disastro. Da qui i sospetti di una mano assassina, in grado di preparare la trappola.
Il primo intervento, noto, risale forse a luglio. L’Embraer — secondo il Moskovsky Komsomolets — è parcheggiato a Sheremetyevo, sosta per consentire agli elettricisti di riparare il frigo di bordo.
Non funzionava bene, serviva agli ospiti. Il capo della Wagner lo voleva riempito di succhi di frutta di produzione nazionale, controllati personalmente, così come aveva vietato l’alcol.
Poi il secondo episodio, alla vigilia dell’ultimo volo. Il pilota Rustan Karimov porta a bordo un uomo e una donna, sono interessati all’acquisto del velivolo e restano nell’abitacolo per circa un’ora. Prigozhin pretendeva che vi fossero dei paracadute, custodiva le armi della scorta in buste sigillate, cambiava all’improvviso orari e destinazione dei suoi spostamenti. Solo che negli ultimi tempi le autorità gli avrebbero posto dei limiti, non poteva fare ciò che voleva.
Le indiscrezioni — tutte da confermare — accreditano la tesi del sabotaggio con il ricorso ad una bomba. [.
Mosca ha precisato che serve tempo per l’esame del Dna, per le verifiche sui rottami — sempre che li abbiano conservati come si deve —, per l’analisi delle scatole nere. Gli inquirenti possono riscontrare tracce di esplosivo, le registrazioni, fornire parametri fondamentali su eventuali avarie o fattori esterni, i medici legali stabilire le identità dei dieci corpi. A patto che ci sia la volontà di farlo.
Al centro resta la domanda principale: Prigozhin era davvero sul jet? I dubbi sono diminuiti ma non scomparsi, persino il presidente Joe Biden ha mantenuto una posizione prudente. Al tempo stesso sono continuate le spiegazioni sul perché il Cremlino sarebbe il presunto mandante. Punire il traditore, dare un segnale, eliminare un personaggio ingombrante.
(da Il Corriere della Sera)
Leave a Reply