Febbraio 18th, 2010 Riccardo Fucile
DENUNCIA DELLA CORTE DEI CONTI: UNA PATOLOGIA GRAVE, OCCORRE UN RITORNO ALL’ETICA NELLA P.A……”CI VOGLIONO CONTROLLI, SENZA CONTROLLI NON C’E’ TRASPARENZA”: TOSCANA E LOMBARDIA LE REGIONI PIU’ ESPOSTE…TROPPE OPERE PUBBLICHE NON COMPLETATE, CON SPRECO DELLE RISORSE PUBBLICHE
In occasione della cerimonia di apertura dell’anno giudiziario, il procuratore
generale e il presidente della Corte dei Conti hanno ieri affermato che la corruzione in Italia è “diventata un fenomeno di costume”, una “patologia grave” che nel 2009 ha fatto registrare un aumento di denunce del 229% rispetto all’anno precedente e un incremento del 153% dei fatti di concussione.
Il codice penale non basta più, la denuncia non è più sufficiente, secondo il presidente Lazzaro, ci vuole un ritorno all’etica che purtroppo non si vede.
In merito alla Protezione civile e alle polemiche di questi giorni, Lazzaro ha sostenuto che “ci dovrebbe essere un controllo reale, non solo politico, dove c’è controllo c’è trasparenza nell’interesse di tutti. Non c’è controllo della Corte sulle ordinanze della Protezione civile, possiamo fare accertamenti sulla gestione, ma un controllo reale è escluso per legge, è stata una scelta del Parlamento”.
La corruzione dilaga nella Pubblica Amministrazione: in soli 11 mesi, nel 2009, le forze dell’ordine hanno denunciato 221 reati di corruzione, 219 di concussione, 1714 reati di abuso d’ufficio, con un vertiginoso aumento rispetto al 2008, segno che si tratta di un fenomeno in preoccupante crescita. Secondo la Corte “mancano nella P.A. gli anticorpi contro le condotte illecite individuali che causano offuscamento dell’immagine dello Stato e flessione della fiducia dei cittadini nelle istituzioni del Paese”. Continua »
argomento: Brunetta, criminalità, denuncia, economia, emergenza, Giustizia, governo, la casta, Parlamento, Politica, radici e valori, sprechi | Commenta »
Febbraio 17th, 2010 Riccardo Fucile
A GENOVA, I SINDACATI PROPONGONO AI SERVIZI FUNEBRI DEL COMUNE QUESTA SOLUZIONE PER EVITARE DI DOVER CONTROLLARE OGNI ORA CHE IL MORTO NON SI RISVEGLI…UNA LEGGE NAZIONALE IMPONE L’OSSERVAZIONE DEI CADAVERI NELLE 24 ORE SUCCESSIVE AL DECESSO…UNA ALTERNATIVA AL TIMBRARE IL CARTELLINO OGNI ORA
A Genova, come riporta il “Secolo XIX”, è in atto un braccio di ferro con risvolti umoristici, se in fondo non fossero di carattere funebre.
Sindacati dei lavoratori e direzione dell’azienda comunale dei servizi funebri sono infatti ai ferri corti per la richiesta, avanzata dall’azienda, di timbrare ogni ora, durante il servizio notturno, una scheda che testimoni così il monitoraggio di eventuali risvegli della salma.
Una legge nazionale impone infatti di tenere sotto osservazione i cadaveri nelle 24 ore successive all’avvenuto decesso.
Secondo l’azienda comunale i dipendenti fanno tante storie per non voler prendere freddo, attraversando un piazzale che separa l’ufficio dalle camere mortuarie.
Secondo i sindacati invece non è normale che un dipendente che ha anche altri compiti, sia vincolato alla tassativa timbratura di un cartellino, con sanzioni previste piuttosto pesanti.
Sono stati già dodici i provvedimenti disciplinari in un anno: a un dipendente che si era addormentato durante l’orario di lavoro è stata tolta un’intera giornata di lavoro.
Un ordine di servizio del 2009 ha cambiato le mansioni degli addetti alla osservazione delle salme: un tempo, il lavoro consisteva nel semplice ritiro dai reparti ospedalieri, cui seguiva un mero servizio di guardianaggio.
Il Comune a tal fine aveva acquistato appositi letti per consentire ai dipendenti di dormire. Continua »
argomento: Comune, Genova, Regione, San Martino, sanità, sindacati | Commenta »
Febbraio 17th, 2010 Riccardo Fucile
EMERGONO INTERCETTAZIONI E FATTI CHE SMENTISCONO CLAMOROSAMENTE LE PAROLE DI GIANNI LETTA…. PISCITELLI SI VANTA DI AVERE CAMION ED ESCAVATORI IN LOCO…LA BTP E’ NEL CONSORZIO “FEDERICO II” CHE DAL 15 MAGGIO HA PRESO 12 MILIONI PER MOLTI LAVORI: DAI MODULI SCOLASTICI AL RESTAURO DELLA CASERMA PASQUALI
Si dice spesso che “le bugie hanno le gambe corte” e non depone certo a favore
del governo quanto andremo ad illustrare.
Ricordate le intercettazioni degli imprenditori-sciacalli, svelate dalla Procura di Firenze, in cui costoro, alla notizia del terremoto dell’Aquila, ridevano e festeggiavano pensando già ai lavori che avrebbero così potuto eseguire in loco?
Ricordate le parole “Qua possiamo piglia’ quello che ci pare” e “Qua c’è da fare per dieci anni”, che tanta indignazione hanno suscitato nel popolo italiano e nei politici di tutti gli schieramenti (almeno a parole)?
Allora ricorderete anche le dichiarazioni di Gianni Letta, braccio destro del premier: “Nessuna di quelle persone e imprese ha messo mai piede all’Aquila e non hanno avuto e non avranno un euro”.
Parole incaute evidentemente che non tengono conto del sistema di subappalti e consorzi che “nascondono” sigle e aziende, ma che alla fine rivelano un sistema davvero “gelatinoso”.
A smentire Letta c’è intanto una intercettazione che vede protagonista Francesco Maria Piscitelli, proprio l’imprenditore che avrebbe riso alla notizia del sisma, il quale, tre giorni dopo il tragico evento, afferma entusiasta che “mi sono già stati chiesti sei escavatori e venti camion”.
Ma non è il solo.
La toscana Bpt (Baldassini-Tognozzi-Pontello), l’azienda i cui vertici sono indagati per presunti rapporti di favore con il coordinatore del Pdl, Denis Verdini, lavora anch’essa all’Aquila.
Partecipa al consorzio Federico II con i Barattelli, storici costruttori aquilani, e le imprese di Vittorini, Marinelli ed Equizi, estranei all’inchiesta fiorentina. Continua »
argomento: Berlusconi, denuncia, economia, emergenza, Giustizia, governo, PdL, Politica, subappalti, terremoto | Commenta »
Febbraio 17th, 2010 Riccardo Fucile
SENZA TROPPI CONTROLLI, HA EMESSO 250 ORDINANZE IN DUE ANNI …LA GRANDE ABBUFFATA DI ANEMONE PASSATO DA 10 A 37 MILIONI DI GIRO D’AFFARI, DI GIAFI DA 44 A 88 MILIONI, DELLA IGIT (+50%)… A PRATICA DI MARE SPESO UN MILIONE DI EURO PER SPUNTARE LE SIEPI
La Protezione civile di Bertolaso è una multinazionale con ben 700 dipendenti che, nei nove anni sotto la guida del suo potente e decisionista capo-dipartimento, ha cambiato volto e moltiplicato la sua potenza di fuoco.
Si interessa di tutto, dal terremoto dell’Aquila al Congresso europeo delle famiglie numerose, dall’esplosione di Viareggio alle regate della Louis Vitton Cup.
Abbiamo assistito a una escalation mostruosa di ordinanze, 330 del governo Berlusconi dal 2001 al 2006, 46 del’esecutivo Prodi, 250 in due anni al ritorno del Cavaliere a Palazzo Chigi.
Con l’attuale premier, la Protezione civile mette il cappello anche sugli scavi di Pompei, sui festeggiamenti per i quattrocento anni della nascita di San Giuseppe da Cupertino, sulle piscine dei mondiali di nuoto, sulla riesumazione delle spoglie di Padre Pio.
Si muovono miliardi, dieci in dieci anni, di cui 1,9 solo nel 2008.
Denaro speso senza troppi controlli, spesso in deroga, in nome costante dell’emergenza, a piani regolatori e alla trasparenza degli appalti.
Insieme ad opere necessarie come le case all’Aquila e alle cattedrali nel deserto della Maddalena ( 327 milioni), abbiamo anche interventi sorprendenti: quelli per sistemare il traffico a Napoli, le gondole e i vaporetti a Venezia, le rotonde per i mondiali di ciclismo a Varese, l’anno giubilare paolino.
Miliardi che creano anche fortune imprenditoriali.
Vediamo alcuni bilanci di società i cui nomi sono emersi nell’inchiesta della Procura di Firenze.
La ditta Anemone di Grotaferrata, che ha costruito alla Maddalena il palazzo delle conferenze e a Roma alcune piscine per i mondiali, è passata da un giro di affari nel 2008 di 10 milioni a ben 37 milioni nel 2009 “in forza di appalti con la Pubblica Amministrazione” come si legge nel bilancio. Continua »
argomento: Berlusconi, Costume, denuncia, economia, emergenza, g8, Giustizia, governo, Politica, sprechi, terremoto | Commenta »
Febbraio 16th, 2010 Riccardo Fucile
MAI COSTITUITA LA COMMISSIONE, PRESIEDUTA DA UN MAGISTRATO DELLA CORTE DEI CONTI…A BERTOLASO E’ SFUGGITA ANCHE LA NOMINA DEI CONTROLLORI? COSTI PER UN MILIARDO E MEZZO DI EURO MAI VERIFICATI….6.000 AQUILANI ANCORA IN ALBERGO, 1.100 IN CASERMA, 2.400 IN APPARTAMENTI SUL MARE, 31.000 IN CASE IN AFFITTO…PROGETTO CASE PER SOLI 5.565 TERREMOTATI A 2.700 EURO AL METRO QUADRO
Era il 9 aprile 2009 quando Berlusconi rese pubblica un’ordinanza in cui il
governo istituiva un super comitato per la verifica dei conti, ovvero un’attività di controllo dei contratti che la Protezione civile avrebbe sottoscritto in tutta fretta per far fronte all’emergenza terremoto all’Aquila.
In modo che venisse monitorata la congruità delle spese e dei costi da un organismo super partes, una commissione di garanzia snella (tre membri), presieduta da un qualificato magistrato della Corte dei Conti.
A tal fine venne chiamato il giudice Salvatore Nottola, presidente della sezione Lazio della Corte, magistrato di lungo corso e vasta esperienza.
Passavano le settimane e il Nottola non veniva mai interpellato, alla fine si informò presso la Protezione civile per sapere come organizzarsi: si sentì rispondere che non era urgente il controllo.
E’ trascorso un anno e Nottola attende sempre di presiedere la prima riunione di una commissione che in realtà non si è mai costituita.
Ora Bertolaso sostiene che “sono mancati i controlli, qualcosa può essermi sfuggito durante l’emergenza”.
Sicuramente per un anno gli è sfuggito (e non solo a lui) la nomina dei revisori dei conti per esaminare il flusso di denaro speso ed elargito, controlli previsti e necessari per monitorare entrate e uscite, come prevede la legge ordinaria.
Ad oggi si sa solo che in dieci mesi di appalti e lavori si sono spesi un miliardo e mezzo di euro. Continua »
argomento: Berlusconi, denuncia, Giustizia, governo, Parlamento, PdL, Politica, terremoto | Commenta »
Febbraio 16th, 2010 Riccardo Fucile
E’ VIETATO USARE LA CARTA INTESTATA DEL GRUPPO E IL LOGO DELLA REGIONE SE NON PER FINI ISTITUZIONALI, MA IL CAPOGRUPPO DELLA LEGA RACCOMANDA UNA SIGNORA “CHE CONOSCE PERSONALMENTE” AD UNA AZIENDA GENOVESE…IL MALCOSTUME DELLA SPINTARELLA TIPICA DELLA “ROMA LADRONA” DIVENTA L’ EMBLEMA DEL CARROCCIO
La letterina, svela un quotidiano genovese con tanto di foto dell’originale, è stata inviata al direttore del personale di un’azienda privata genovese, e forse non solo a questa.
Diamo una occhiata al testo: “Egregio direttore, mi permetto di trasmetterle l’allegato curriculum vitae relativo alla sig.ra….che conosco personalmente e che si è sempre contraddistinta per serietà ed operosità . La ringrazio per la cortese attenzione”.
Una letterina di raccomandazione insomma, la classica “spintarella” per favorire qualche conoscente, il tipico malvezzo italico da prima repubblica (romana).
Ma si nota la carta intestata,quella del Gruppo Consiliare della Lega Nord, con tanto di simbolo della Regione e la dicitura “Consiglio regionale – Assemblea legislativa della Liguria” ed ecco la firma : il presidente del Gruppo, Francesco Bruzzone.
La giornalista Donatella Alfonso, cui una mano amica ha fatto pervenire il tutto, a questo punto si chiede anche se l’affrancatura da 0,60 euro di posta prioritaria sia stata posta a spese della collettività , come è facilmente presumibile, visto la carta intestata della Regione.
L’azienda in questione non ha in questo momento alcuna selezione in atto ed è rimasta piuttosto sconcertata: d’accordo che qualche raccomandazione arrivi ogni tanto, ma da un politico su carta intestata della Regione mai.
Ma che ruoli ricopre Bruzzone?
E’ (per ora) il segretario ligure della Lega Nord, capolista del Carroccio alle prossime regionali e in caso di vittoria del centrodestra, è stato già indicato come vicepresidente della futura giunta Biasotti. Continua »
argomento: Centrodestra in Liguria, Costume, denuncia, elezioni, Genova, la casta, LegaNord, Politica, radici e valori, Regione, sprechi | Commenta »
Febbraio 16th, 2010 Riccardo Fucile
IL RE DEGLI APPALTI PUBBLICI NELL’ULTIMO BIENNIO HA ACQUISTATO PARECCHI IMMOBILI…LE SUE PROPRIETA’ DA ROMA A BELLUNO, DA PESARO A SIENA…ALCUNE RISTRUTTURAZIONI FATTE DALL’IMPRENDITORE ANEMONE
Un uomo dagli investimenti continui, Angelo Balducci, vice di Bertolaso alla
Protezione civile, attivo sul campo emergenze, ma anche in quello immobiliare.
Poche settimane prima del suo clamoroso arresto, disposto dal gip di Firenze, il Balducci ha acquistato con atto notarile del 12 gennaio scorso una casa da 8,5 vani a Roma, in via Latina.
L’altro vice di Bertolaso, Fabio Se Santis, che aveva sostituito Balducci, il 4 gennaio invece si era comprato un garage di 56 mq in via Bennicelli, a Roma.
Non si può dire che entrambi non si siano dati da fare nell’ultimo biennio, con dei bei colpi nel mercato immobiliare.
Al catasto risultano intestati o coitentestati a Balducci ben 17 fabbricati e 8 terreni nelle province di Roma, Belluno, Pesaro e Siena.
Per De Santis ufficialmente 4 fabbricati, due a Roma e due in provincia di Terni.
Ma, secondo i magistrati, gli affari immobiliari sarebbero di più e comprenderebbero anche una villa e terreni vicino all’Argentario, in provincia di Grosseto, che De Santis avrebbe intestato all’anziana madre.
Le proprietà di Balducci sono soprattutto a Roma (7 fabbricati) e a Sappada, provincia di Belluno (6 fabbricati).
A Montepulciano (Siena), Balducci e consorte godono di tre fabbricati ( tra cui una villa) e cinque terreni.
Nel paese natale di San Giorgio di Pesaro, ha poi comprato l’anno scorso una villa da 12 vani e tre porzioni di terreno.
Balducci ha pensato anche ai figli: un appartamento al figlio Lorenzo, acquisito grazie a un mutuo da 800mila euro, erogato dalla Banca delle Marche, un altro appartamento al figlio Filippo con il quale il padre ha fatto diverse operazioni immobiliari . Continua »
argomento: Berlusconi, la casta, Politica, Prodi, terremoto | Commenta »
Febbraio 16th, 2010 Riccardo Fucile
IL RE DEGLI APPALTI PUBBLICI NELL’ULTIMO BIENNIO HA ACQUISTATO PARECCHI IMMOBILI…LE SUE PROPRIETA’ DA ROMA A BELLUNO, DA PESARO A SIENA…ALCUNE RISTRUTTURAZIONI FATTE DALL’IMPRENDITORE ANEMONE
Un uomo dagli investimenti continui, Angelo Balducci, vice di Bertolaso alla
Protezione civile, attivo sul campo emergenze, ma anche in quello immobiliare.
Poche settimane prima del suo clamoroso arresto, disposto dal gip di Firenze, il Balducci ha acquistato con atto notarile del 12 gennaio scorso una casa da 8,5 vani a Roma, in via Latina.
L’altro vice di Bertolaso, Fabio Se Santis, che aveva sostituito Balducci, il 4 gennaio invece si era comprato un garage di 56 mq in via Bennicelli, a Roma.
Non si può dire che entrambi non si siano dati da fare nell’ultimo biennio, con dei bei colpi nel mercato immobiliare.
Al catasto risultano intestati o coitentestati a Balducci ben 17 fabbricati e 8 terreni nelle province di Roma, Belluno, Pesaro e Siena.
Per De Santis ufficialmente 4 fabbricati, due a Roma e due in provincia di Terni.
Ma, secondo i magistrati, gli affari immobiliari sarebbero di più e comprenderebbero anche una villa e terreni vicino all’Argentario, in provincia di Grosseto, che De Santis avrebbe intestato all’anziana madre.
Le proprietà di Balducci sono soprattutto a Roma (7 fabbricati) e a Sappada, provincia di Belluno (6 fabbricati).
A Montepulciano (Siena), Balducci e consorte godono di tre fabbricati ( tra cui una villa) e cinque terreni.
Nel paese natale di San Giorgio di Pesaro, ha poi comprato l’anno scorso una villa da 12 vani e tre porzioni di terreno. Continua »
argomento: Berlusconi, Giustizia, governo, Politica, Prodi, terremoto | Commenta »
Febbraio 15th, 2010 Riccardo Fucile
DI “FRANCESCA” IN REALTA’ CE NE ERANO TRE AL “SALARIA SPORT VILLAGE”, ORA UNA E’ SPARITA… NELLE INTERCETTAZIONI EMERGE L’APPUNTAMENTO DI BERTOLASO CON LA BRASILIANA MONICA IN BIKINI A CENTRO CHIUSO…E NELLA TELEFONATA FINALE CON REGINA EMERGONO I DETTAGLI DELL’INCONTRO
Lo abbiamo scritto appena è stato possibile leggere qualche verbale relativo alla vicenda dei “rapporti tra Bertolaso e l’imprenditore Anemone”(vincitore di 5 grossi appalti gestiti dalla Protezione civile): non è concepibile che chi ha una responsabilità di tale livello, abbia dei rapporti di stretta amicizia con chi concorre agli appalti della struttura stessa.
Bertolaso avrebbe dovuto avere il buon gusto di rassegnare “dimissioni irrevocabili”, invece di continuare nel giochetto di vedersele respinte o del “me ne vado se me lo chiede Berlusconi”.
Nessuno mette in dubbio la sua competenza, ma in primo luogo aveva il dovere di controllare i suoi vice: non può cavarsela dicendo che “qualcosa mi è sfuggito”, quando da mesi determinate inchieste erano pubblicate su quotidiani e settimanali e di certe accuse era quindi perfettamente a conoscenza, senza peraltro aver denunciato alcuna anomalia procedurale.
In secondo luogo il suo comportamento personale, i rapporti con Anemone, i presunti favori sessuali, hanno gettato un discredito profondo su un sottosegretario dello Stato italiano e quanto emerge dall’inchiesta rende la sua posizione ogni giorno sempre più indifendibile.
Non ci è piaciuto il “massaggio” a reti unificate che ha fatto su tutte le Tv, presentando la ormai famosa Francesca come una attempata signora (e il premier ha sbulaccato ancora di più, ipotizzando che abbia 55 anni) dedita al suo mal di schiena.
Cerchiamo oggi di chiarire questo aspetto, perchè si gioca sull’equivoco.
In realtà esistono tre “Francesca fisioterapista” e tutte lavorano al “Salaria Sport Village”.
La prima è quarantenne, esperta in manipolazioni cervicali, che Bertolaso sostiene di aver frequentato per scopi terapeutici.
In questo periodo è ricoverata in ospedale per una discopatia e avrebbe confermato gli appuntamenti con Bertolaso.
La seconda Francesca è una sua collega, esperta in “massaggi ayurverdici” ed è anche la fisioterapista personale della moglie di Bertolaso.
Ma esiste la terza, misteriosa “Francesca del beauty” come la chiamano in codice i soci del circolo: si tratta di una ragazza sui 30 anni, scura di capelli e di carnagione, che si occupa della struttura Beauty, ovvero solarium, sauna e spogliatoi: è sparita, ufficialmente in ferie. Continua »
argomento: Berlusconi, denuncia, g8, Giustizia, governo, Politica, radici e valori, Roma, terremoto | Commenta »