BERTINOTTI: “BERLUSCONI HA ALLUNGATO LA VITA A UNA SINISTRA MORTA 30 ANNI FA”
“NON HO EREDI POLITICI”… “LEU? LA VITTORIA DEL PENSIERO DEBOLE”
“L’avvento di Berlusconi ha ritardato la morte della sinistra politica, che si è lentamente dissolta nell’anti-berlusconismo, sostituendo al conflitto classico tra lavoro e capitale quello tra berlusconiani e anti-berlusconiani. Da lì hanno cominciato a confondersi i piani, la sinistra è diventata da garantista a giustizialista, da pacifista ad atlantista, da classista a governativa”.
Lo dice, in una lunga intervista a Libero, Fausto Bertinotti.
Sulle trattative per la formazione del nuovo governo, ride e commenta
“I tentativi […] a cui stiamo assistendo sono puro avanspettacolo. Però piango anche a vedere la politica così impoverita e pensare che la mia parte è scomparsa”.
Colpa anche sua?
“È invece merito anche nostro se i comunisti italiani sono durati così a lungo, unici in Europa. Abbiamo resistito trent’anni dopo il crollo del Muro di Berlino e quaranta dopo la sconfitta del movimento operaio alla fine alla fine degli anni ’80. Ancora nel 2005, Rifondazione era l’unico partito comunista ammesso a firmare il documento del forum altermondista di Porto Alegre. Sopravviviamo solo in Sud America”.
Bertinotti afferma poi di non avere eredi.
Potere al Popolo?
“Sono certamente interessanti, ma non possono essere i miei eredi perchè il nostro mondo è politicamente morto”.
Durissimo invece il giudizio su LeU, in cui Bertinotti non vede “nulla” della sinistra rifondarola:
“Nella sinistra politica italiana, in ogni sua componente, in basso mancano il radicamento territoriale e l’inserimento sociale, in alto i vertici mancano di una cultura politica forte. LeU rappresenta la vittoria del pensiero debole che propone politiche di benpensanti. Anche battaglie necessarie, come quelle sui diritti civili, gli immigrati, le nozze gay, se separate dalla lotta per la giustizia sociale e l’uguaglianza, non sono in grado di costruire un’alternativa di società . Si tratta di radicali a cui manca la radicalità , come si è visto sullo ius soli, mollato sul più bello”.
(da “Huffingtonpost”)
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