CON SILVIO SI VOLA … TUTTI A BORDO
INVECE CHE MISURE ANTICASTA, IL GOVERNO TOGLIE LE RESTRIZIONI DI PRODI SUI VOLI DI STATO …ORA POSSONO SALIRE A BORDO ANCHE PASSEGGERI ESTRANEI ALLA MISSIONE ISTITUZIONALE, IN BASE AL RANGO, ESIGENZE DI PROTOCOLLO E CONSUETUDINI… SPESE DAI 50 AI 70 MILIONI DI EURO…. GLI ITALIANI NON TI HANNO VOTATO PER QUESTO SILVIO, RIPENSACI
I voli di Stato ci sono sempre stati, a servirsene sono il presidente della Repubblica, quelli di Senato e Camera, della Corte Costituzionale, gli ex capi Stato, il premier in carica e i suoi ministri. Sempre che si tratti di viaggi per scopi istituzionali. Dopo la vicenda Mastella (ricordate l’elicottero di Stato che portava Mastella e figlio a Monza per il Gran Premio di Formula 1, immortalato da un servizio fotografico?), Prodi restrinse l’uso dei velivoli di Stato per i ministri al caso che “non fossero disponibili voli di linea nè altre modalità di trasporto compatibili con le funzioni istituzionali”. Magari non lo fece volentieri, ma sull’onda dell’indignazione popolare, però lo fece.
Ricordiamo che nel 2005 gli aerei di Stato stavano in volo 37 ore al giorno ( chissà dove dovranno mai andare i nostri politici) e alla fine di quell’anno, l’ultimo del governo Berlusconi, si arrivò alla cifra record di spese di 65 milioni di euro l’anno.
Nel 2000 era stato di 19 milioni e nel 2002 di 23 milioni. L’anno successivo, il 2003, si toccò quota 41 milioni, nel 2004 eccoci a 52 milioni. Dopo l’intervento di Prodi nel 2006 si scese a 43 milioni e nel 2007 a 35 milioni di euro.
Ci chiediamo in base a quale mai opportunità politica, l’attuale Governo, dopo tante prediche antiCasta, abbia deciso di togliere le restrizioni precedenti: non lamentiamoci poi se si risulta poco credibili quando si chiedono sacrifici ai cittadini. La norma pubblicata già sulla Gazzetta ufficiale, senza che nessun partito di centrodestra abbia avuto a che ridire, è vergognosa e vorremo conoscerne la paternità .
Cambiano in pratica le regole di imbarco: potranno salire a bordo anche passeggeri estranei alle missioni istituzionali: “è consentito in via del tutto eccezionale e previa rigorosa valutazione, l’imbarco di personale estraneo alla delegazione, ma accreditato al seguito della stessa su indicazione dell’autorità anche il relazione alla natura del viaggio, al rango rivestito dalle personalità trasportate, alle esigenze protocollari e alle consuetudini anche di carattere internazionale”.
Con tutte le leggi importanti che si dovrebbero mettere a punto, accidenti se hanno fatto in fretta a varare la nuova norma che gli interessava… La Casta con le ali, dopo questo allargamento, potrebbe presentare un conto ben più salato, anche perchè il testo non è certo un esempio di chiarezza, anzi sembra fatto apposta per lasciare ampio spazio alla libera interpretazione.
In tutto gli “aerei blu” sono più di 40, ora non solo più i veivoli dell’Aeronautica militare, ma tutti quelli della Difesa. Ne fanno parte i prestigiosi Piaggio P180, belli, eleganti, veloci e comodi, con otto spaziose poltrone. Lo Stato ne ha già comprati 29 e continua a ordinarne, li assegnano a tutti, dalla Protezione Civile alla Forestale, dalla Polizia ai Vigili del Fuoco, ma quasi sempre con un unico scopo: portare a spasso ministri, sottosegretari, parlamentari, ammiragli e generali. Ognuno di questi Piaggio P180 costa la bellezza di 8 milioni di euro.
C’e’ stato poi l’ordine per un nuovo aereo presidenziale, un quarto Airbus 319CJ, versione più chic del celebre jet: a bordo c’e’ una stanzetta destinata al Capo dello Stato o del Governo, un ufficio volante e fino a 40 posti per dignitari di corte e giornalisti al seguito. Costo intorno ai 60 milioni di euro. Ormai siamo agli ingorghi negli hangar dell’Aeronautica: ha già tre Airbus, tre Dassault Falcon 900 che rappresentano delle ammiraglie del confort, e anche quattro Falcon 50, sempre prestigiosi. Per non parlare dei quattro Falcon 900 usati dalla Cai, la Compagnia ombra dei servizi segreti.
Anche il quarto Airbus era stato voluto dal precedente Governo Berlusconi. Ora capisco che l’ex comandante della Finanza, il generale Roberto Speciale, abbia usato un aereo militare Atr per farsi portare pesce fresco ed aragoste in alta montagna, però è mai possibile che dei politici ( e un Governo) di centrodestra non sappiano porre un limite alla propria megalomania?
Di fronte alla crisi economica che sta colpendo le tasche degli Italiani e ai tagli di Tremonti e di Brunetta, ma dobbiamo proprio farci sputtanare perchè qualche imbecille se non ha la poltrona di un aereo di Stato sotto il culo si sente menomato?
Ve lo abbiamo già detto e ve lo ripetiamo: se avete di problemi di autostima andate da uno psichiatra, prima che non sia il popolo di Centrodestra ad accompagnarvici a calci nel culo. Dovete ridurre i costi della Casta ed essere di esempio, per questo vi abbiamo votato, lo volete capire?
Non per giocare con gli aeroplanini a spese del contribuente. Se non potete farne a meno, compratevi un modellino da costruire, vi terrà impegnati diverse ore e così non farete danni.
E vergognatevi, se ci riuscite. Noi ci vergogniamo per voi, ma non ci facciamo prendere per i fondelli. Chiaro?
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