CONTE INSULTA I PENSIONATI CHE PROTESTANO PER I TAGLI: “PER POCHI EURO IN MENO AL MESE… NEANCHE L’AVARO DI MOLIERE”
PARLA LUI CHE GUADAGNA 10.000 EURO AL MESE
È partita la protesta dei pensionati contro la manovra. Nel mirino la norma che prevede il taglio della rivalutazione delle pensioni medie, quelle, cioè, che partono da 1.500 euro lordi (1.100 netti).
I sindacati Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil hanno dato il via alla protesta in tutta Italia da oggi 28 dicembre. “Il governo – hanno affermato i segretari generali Pedretti, Bonfanti e Bellissima – usa i pensionati italiani come un bancomat. È una decisione scellerata e insopportabile, ancora una volta si mettono le mani nelle tasche di chi ha lavorato duramente per una vita”.
“Neppure l’avaro di Molière forse si accorgerebbe di qualche euro al mese in meno”, ha ironizzato Conte, che poi rivolto ai pensionati ha aggiunto: “Ora scendono in campo, ma li ricordo silenti per la legge Fornero”
L’esternazione del presidente del Consiglio non è piaciuta a molti
“La battuta di Conte contro i pensionati ricorda molto le brioches di Maria Antonietta. Tagliano i soldi dei pensionati per finanziare le loro marchette e hanno il coraggio di ironizzare sulle proteste dei pensionati. Diciamo la verità : Casalino, questa non ti è venuta bene”, ha scritto Matteo Renzi su Twitter.
“Prima di parlare dovrebbe pensare, ma pensare è difficile. E quando non si pensa il rischio è che si offendano milioni di pensionati, come ha fatto lui. Si vergogni”, ha affermato Carla Cantone.
(da agenzie)
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