IL POPOLO DI CENTRODESTRA VUOLE UNITA’… LE POLEMICHE CONTINUANO…MANCA UN VERO DIBATITO… UNA SOLUZIONE: FACCIAMO LE PRIMARIE MA A UNA CONDIZIONE…
Mentre il popolo di centrodestra dà chiari segnali di essere giunto al limite di sopportazione delle continue polemiche, Berlusconi ha mietuto oltre 1.100.000 preiscrizioni al nuovo “Partito del Popolo delle Libertà ” ( una cifra notevole se pensate che Forza Italia conta 400.000 iscritti). E’ evidente a tutti che, continuando in atteggiamenti personalistici e rancorosi, il Centrodestra riuscirà in una impresa storica: far rivincere le elezioni alla Sinistra di Veltroni….e a questo punto aspettiamoci di vedere i leader dell’ ex Polo inseguiti coi forconi per le strade dagli italiani incazzati. Non essendo mai stati tra coloro che beatificavano il Cavaliere quando ne sono stati “miracolati” (chi sdoganato e chi riciclato dall’ex DC), ci possiamo permettere di esprimere un punto di vista largamente condiviso dall’ elettore di centrodestra. Non siamo mai stati favorevoli al partito unico, in quanto riteniamo che si tratti di una mera operazione elettorale (vedi il Partito Democratico di Veltroni), siamo per una Federazione di area che permetta di mantenere le differenze, ma che valorizzi i punti in comune. E’ più facile prendere voti restando distinti che omogeneizzarsi in un tutto informe. Il partito unico era più desiderato da Fini che da Silvio infatti, in quanto era noto che Casini e Bossi volevano avere le mani libere. Se Berlusconi si è “rotto” il motivo è semplice: gli alleati invece che cercare di vincere alle ultime elezioni aspettavano solo la sconfitta per poi rivendicare la leadership (vale per Fini e Casini).
Berlusconi dice giustamente che non si poteva neanche più convocare un vertice perchè se veniva Rotondi per ripicca non veniva Cesa, se si invitava Storace, Fini era colto da convulsioni, uno squallore unico. Erano tutti a sperare che la “spallata” non riuscisse, in modo che Silvio dovesse farsi da parte. Ma Berlusconi ha bruciato tutti col nuovo partito, essendo lui l’unico nel centrodestra capace di dare una scossa, di fare uno scatto in avanti, di mettersi in gioco…gli altri vivono da decenni di rimessa e nell’attesa messianica ( emblematica la frase di Fini ” ho 20 anni meno di lui “). Con cadute di stile pari ai rancorosi strilli di vecchie zitelle inacidite ” Non ci ha sdoganato Berlusconi, ci ha sdoganato l’elettorato italiano”- ha sostenuto ad es. Fini . Ricordiamo tutti il 48% per cento di Fini e della Mussolini ancora come MSI nel ballottaggio con Rutelli e Bassolino, dopo la dichiarazione di Silvio a favore di Gianfranco per la corsa sindaco di Roma. Allora Fini, spiegaci una cosa: come mai dal 48 % sei sceso subito dopo al 12%? Se non era merito di Silvio, del clima che aveva creato e di Tangentopoli come mai l’elettorato che ti avrebbe sdoganato ti ha abbandonato quasi subito, facendoti scivolare dal 48 al 12 % ? Insipienza tua forse? Su un po’ di realismo e di umiltà non guasterebbe…Invece si continua con una presunzione fuori dal mondo…e se comprendiamo Casini che vorrebbe un terzo polo centrista (con Mastella, Dini, qualche Popolare e magari anche Fini, e leader Luca di Montezemolo) non si comprende dove voglia andare Fini. Far vincere il suo amico Veltroni, con cui dialoga da anni, salvo ora accusare Berlusconi di inciucio? La base di AN non è per le divisioni e la classe media che hai tirato su è troppo legata ormai alla gestione del potere per stare sull’Aventino 5 anni. Qua c’è gente che ha iniziato a fare politica contestando Bush padre per poi finire a prendere il sole sullo yacht di Della Valle…andiamo su ….Deputati che non si vergognano di aver votato per l’indulto…altri che gestiscono i Bingo miliardari… il più sfigato aspira almeno a essere assessore e a farsi fare l’inchino quando entra al ristorante del paesello…Sarà questa la ricerca dei codici “identitari” di cui sono ricchi i dibattiti tra i giovani di destra? Quelli che appena entrano in una federazione ti chiedono ” che posto mi date? ” …una volta chi entrava in una sede del MSI non chiedeva nulla e dava tanto, anche la vita… ricordalo Gianfranco… a questo siamo ridotti ? E gli scatti di orgoglio nascono solo quando è in discussione una poltrona dorata? O non era il caso di averli per motivi più nobili? La lunga marcia della Destra italiana doveva finire nell’anticamera del Potere economico finanziario, nella gestione delle clientele, nella spartizione delle cariche pubbliche? Sai perchè siamo arrivati a questo? Perchè in AN non c’è mai stato dibattito vero, pensa che rimpiango persino i tempi di Almirante ( detto da me poi…) che almeno i congressi veri non aveva paura di farli, magari finivano a botte ma c’era vitalità , confronto vero, discussioni accese, tesi contrapposte, era un partito vivo, non una agenzia di pompe funebri in attesa del morto ( che non ha nessuna intenzione di passare a miglior vita tra l’ altro…). Per questo in tutte le federazioni, le sezioni, i circoli d’area dovresti essere tu a incentivare ora il confronto, possibilmente senza stilare il documento finale (vedi Genova) ancor prima che la discussione inizi…altrimenti questa si chiama “presa per il culo” e non “dibattito”… ne converrai. Quanto a Casini, un altro miracolato da Silvio, farà i suoi conti, è uno intelligente e sa che se se Cuffaro cambia strategia a lui non rimane che adeguarsi ( l’ UDC conta in Sicilia ), Bossi ha espresso “perplessità “… se fossimo in lui ci saremmo preoccupati di più di come sono finiti i soldi degli azionisti leghisti della Banca della Lega o di evitare, dopo aver gridato ai quattro venti “Roma ladrona”, di accettare 60.000 euro ( messi a bilancio) da un imprenditore e palazzinaro romano per “ringraziamento” di non aver ostacolato l’ affitto ai gruppi parlamentari di un grande immobile a Roma ( acquistato dal palazzinaro in data successiva alla stipula dell’affitto…incredibile)… mentre 120.000 euro finivano ai DS. Noi stiamo dalla parte della base , del militante, dell’elettorato, del popolo di centrodestra…merita di più, molto di più. E allora lanciamo una proposta, facciamo le primarie tra chi vuole diventare leader del centrodestra: vogliono partecipare Berlusconi, Fini e Casini ? Si voti a due condizioni: la prima che il voto sia garantito e reale con controlli seri (non come per la Sinistra per capirci), la seconda che chi vince diventa leader e chi perde si impegni, prima delle votazioni, a non avere nessuna carica istituzionale e a dimettersi, in caso di sconfitta, dalla presidenza del suo partito. Chi fa una battaglia ideale, portatrice di programmi e valori morali, chi vuole il bene della nazione e non ha interessi personali, non avrà certo difficoltà ad accettare questa condizione, chi perde si toglie dalle palle e si ritira a vita privata …così forse il centrodestra unito potrà vincere una elezione e soprattutto il popolo di centrodestra potrà finalmente non sorbettarsi polemiche quotidiane… Siete tutti per il ricambio, no? Bene cominciate a dare l’esempio su…il popolo ve ne sarà grato…
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