IL WALL STREET JOURNAL ELOGIA MONTI: “PAROLE DURE PER SALVARE L’EURO”
SECONDO IL PRESTIGIOSO QUOTIDIANO IL PREMIER SI TROVA PERO’ IN UN “CIRCOLO VIZIOSO” CON I PARTITI CHE “MINACCIANO DI TOGLIERLI L’APPOGGIO”
E così a pochi giorni dalla bufera scatenata da un’intervista a Der Spiegel, per Mario Monti è il momento di incassare un po’ di sostegno.
L’elogio arriva dal Wall Street Journal che in un articolo «The italian job: Premier Talks Tough to Save Euro»: «Il compito dell’Italia: il premier parla duro nel tentativo di salvare l’euro», spiega il quotidiano che dedica due pagine al presidente del Consiglio.
L’ANOMALIA
Secondo il quotidiano finanziario americano, il professore è «un’anomalia in Europa: un leader non eletto chiamato a realizzare impopolari cambiamenti nei cui confronti i politici del Paese erano riluttanti. Monti fa affidamento sulla tolleranza dei principali partiti politici italiani e non ha un suo potere di base, ad eccezione della sua credibilità personale».
«CIRCOLO VIZIOSO»
«La sua natura disciplinata è più tedesca che italiana», prosegue il Wsj, mentre il suo senso dell’umorismo «è decisamente più britannico».
Da questa estate il presidente del Consiglio italiano si trova però «in un circolo vizioso», sottolinea il panegirico del quotidiano, a firma Alessandra Galloni e Marcus Walker, visto «che più propone misure impopolari, più i partiti politici minacciano di ritirare l’appoggio al suo governo».
Per il Wall Street Journal, «lo spettro dell’instabilità politica ha scosso i mercati e ha spinto ulteriormente verso l’alto i costi dell’indebitamento dell’Italia. A Monti serviva più aiuto dall’Europa per portare l’Italia fuori dal mirino dei mercati, ma nessuno è stato disponibile. La Germania ha invece chiesto riforme interne più dure.».
Leave a Reply