INCHIESTA CAMICI, I SOCIAL SI SCATENANO
IRONIA E RABBIA IN RETE CONTRO FONTANA: “E’ COME CHI RIDEVA DURANTE IL TERREMOTO A L’AQUILA: LA GENTE MORIVA DI COVID E LUI TRAFFICAVA CON COGNATO E CON IL CONTO IN SVIZZERA”
Mentre si indaga sul conto in Svizzera del presidente della Lombardia e si osservano i movimenti bancari degli ultimi mesi, sul web rabbia e ironia contro il governatore Attilio Fontana si confondono nell’hashtag #Tana_per_Fontana.
I social non risparmiano le critiche sull’inchiesta dei camici bianchi forniti dall’azienda del cognato del presidente della Lombardia alla Regione in tempi di Covid e su Twitter da giorni spopolano i commenti sulla vicenda. “Ve lo ricordate quello che rideva durante il terremoto a L’Aquila? Adesso trovatemi la differenza con Fontana che, mentre la pandemia imperversava nella sua regione, trafficava con cognato e conti in Svizzera”, attacca @La_manina.
E @GianluigiFuturo aggiunge: “Mentre la gente moriva gli ‘affari’ non si fermavano, anzi, approfittavano della tragedia. È diventato questo il senso della politica?”.
Rabbia mista a preoccupazione per un Paese dove sempre più spesso, come dimostrato da varie inchieste, durante le tragedie chi sta al comando pensa agli affari, piuttosto che al bene dei cittadini.
“Non dichiara il suo patrimonio e viene segnalato all’autorità anticorruzione che lo multa. Fa un bonifico di 250mila euro da un conto in Svizzera con soldi dalle Bahamas all’impresa del cognato e viene segnalato all’antiriciclaggio #Tana_per_Fontana, quando non lo si becca che fa?”, ironizza @LgMarangon e @LilianaArmato pubblica su Twitter la foto del leader della Lega, Matteo Salvini, al citofono, con il post: “Scusi… qui abita uno che ha fatto un bonifico di 250mila euro da un conto svizzero come risarcimento al cognato per un acquisto di camici, poi trasformato in donazione non riuscita, che però ha dichiarato di non saperne nulla?”.
In molti, però, non nascondono l’amarezza. “Sapete cosa mi infastidisce di più della vicenda dei camici? Che il tentativo maldestro di Fontana di rimediare ad un’operazione, quantomeno poco trasparente, viene trasformato dai suoi compari come un atto di liberalità . Non credo al buon cuore in politica”, attacca @MilkoSichinolfi.
Duro l’attacco di @pirex70: “Quante terapie intensive, quanti respiratori, quanta assistenza sanitaria domiciliare, si potevano fornire alla Lombardia con le tasse che non ha pagato il signor Fontana grazie ai conti all’estero? Vergogna!”.
(da agenzie)
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