INSULTI DEI SOLITI PSICOPATICI SOVRANISTI CONTRO IL VELISTA SOLDINI CHE DIFENDE LE ONG
“LA LEGGI DEL MARE DICE DA SEMPRE CHE GLI UOMINI IN ACQUA VANNO SALVATI”
Giovanni Soldini è uno dei più famosi e capaci velisti italiani. Ha compiuto numerose traversate oceaniche in solitaria, è uno che durante la Around Alone ha abbandonato la gara per andare a cercare in mezzo al Pacifico in tempesta la velista (e rivale nella competzione) Isabelle Autissier, salvandola.
Soldini però ha commesso un “crimine” imperdonabile: ha detto che Tommaso Stella, capitano della Alex di Mediterranea Saving Humans, ha fatto bene a sbarcare i migranti a Lampedusa.
«La legge del mare dice che, da sempre, gli uomini in acqua vanno salvati, poi li sbarchi dove ti viene comodo» ha dichiarato il velista, aggiungendo che «se dovessi passare dal Canale di Sicilia farei esattamente come lui mi stupisco della polemica».
Soldini non sarà “Capitano” come certi ministri della Repubblica, ma il mare lo conosce bene, così come conosce le sue leggi.
Ma non basta a metterlo al riparo dalla bufera di insulti che ha iniziato a soffiargli addosso dopo quella che è una semplice constatazione della realtà dei fatti. soldini patridioti
Le persone recuperate dalla Alex dovevano essere salvate perchè il gommone senza fondo rigido e carico oltre il consentito poteva affondare da un momento all’altro.
Andavano sbarcate in Italia non già perchè Mediterranea è un’associazione di scafisti ma perchè era il porto sicuro più vicino, perchè non c’era alternativa. O meglio, un’alternativa c’era: Malta. Ma da Malta non è arrivato nessuno a recuperare i migranti. E l’Italia non ha provveduto ad una soluzione per il trasferimento farsa a La Valletta.
Ma dal momento che siamo pur sempre un popolo di navigatori ecco che una folta schiera di opinionisti non richiesti che ha scoperto il perchè Soldini ha rilasciato quella dichiarazione.
Non perchè Stella è stato in passato skipper di Soldini e quindi i due sono legati da un rapporto di stima e di amicizia. Non perchè così impone il diritto internazionale. Ma perchè Soldini è il classico personaggio in cerca di visibilità .
Nel mondo dei sovranisti infatti così come sono le Ong a voler fare politica sulla pelle dei migranti e non il ministro dell’Interno anche chi si schiera con chi salva vite umane lo fa per un suo tornaconto personale.
E visto che il ministro dell’Interno è quello del “prima gli italiani” che si sente papà di tutti noi quelli lo criticano sono automaticamente “anti-italiani”. A maggior ragione se sono dei radical chic che se ne vanno in giro per il mondo in barca a vela.
Soldini è un ipocrita, scrive uno su Twitter, perchè non dice che i migranti non sono semplici naufraghi (ma solo perchè Mediterranea è arrivata in tempo) ma passeggeri in attesa di un trasbordo su navi europee.
La questione principale è che Giovanni Soldini “è ricco”. Anzi, è percepito come tale perchè non è rilevante che lo sia davvero. Fa il velista? Allora sicuramente è ricco sfondato. Ecco quindi che come tutti i ricchi (“di sinistra”, perchè agli altri non viene certo mosso lo stesso rimprovero) c’è quello che lo accusa di non esserci mai in Italia e che quando c’è sarà di sicuro “in qualche villa lontano dalla plebe ed i suoi problemi quotidiani”.
Non manca quello che tira fuori la storia dei 35 euro al giorno da donare (visto che sono ricchi) ai migranti. Sarà uno di quelli che si lamenta dei buonisti che aprono il portafoglio e donano per le Ong come Sea Watch, Medici senza frontiere o Emergency non fanno altrettanto per i poveri italiani o i terremotati? Perchè i soldi li devi donare solo come vogliono i patridioti. Altrimenti sei anti-italiano.
E allora cosa resta da fare? Andare a rompere le scatole in un altro Oceano. Andare a lavorare e smettere di occuparsi di cose che non lo riguardano.
Per tutto il resto c’è il Capitano, con i piedi ben piantati sul palco dell’ennesimo comizio.
(da “NextQuotidiano”)
Leave a Reply