LA FAIDA LIBICA E’ RISOLTA, CI PENSA DI MAIO : BASTA NOMINARE MEDIATORI CUBA O IL VENEZUELA
UNA BELLA CONFERENZA DI PACE TRA TUTTI I SOGGETTI IN GUERRA DA ANNI MA CHE, COME VEDRANNO UN INVIATO DA L’AVANA O DA CARACAS, SI BACERANNO IN BOCCA… MA CHE ABBIAMO FATTO DI MALE PER DOVER ASCOLTARE QUESTO FUORICORSO?
“I Paesi occidentali non sono credibili per mettere insieme le tribù e le varie comunità locali. Noi proponiamo una conferenza di pace che coinvolga i sindaci e le tribù, mediata da Paesi senza interessi, tipo quelli sudamericani del gruppo Alba (Alleanza bolivariana di cui fanno parte Cuba e Venezuela ndr).”
Che stupidi che siamo a non aver messo in atto prima la ricetta di Di Maio per risolvere anni di guerre, contrasti e faide interne tra le 28 tribu’ libiche.
Peccato che Maduro sia impegnato a far sparare sul proprio popolo e che Castro abbia altro a cui pensare, ma magari potrebbero mandare un loro delegato: come vedono un cubano (non un sigaro, ovvio…) o un venezuelano, è noto che i libici si scambierebbero baci lingua in bocca.
Ma nelle interviste rilasciate a Stampa e Repubblica Di Maio ci regala altre perle di saggezza.
I profughi?
Basta “dividerli per quote tra i vari Paesi europei e costruire punti di contatto nei Paesi dell’Africa settentrionale”. Obietterete: ma se molti Paesi europei rifiutano le quote, di che parla? Certo, avete ragione, ma mica glielo ha chiesto Di Maio finora, come lo chiedesse lui vedreste Orban pretendere almeno 500.000. migranti.
L’euro e la Ue?
Ora Di Maio informa che “non vogliamo uscire dalla Ue, ma riformarla. Il referendum è un mezzo per essere ascoltati: quando verrà indetto, ci siederemo a tutti i tavoli europei per provare a salvare la Ue”. Avete letto bene, se pensate che fino a ieri il M5S aveva sostenuto l’opposto siete in malafede o eravate ubriachi…
La Nato?
Di Maio non vuole più uscire dalla Nato e quanto alla richiesta di aumentare le spese militari per la Nato, “pensiamo che si possa discutere con l’amministrazione americana per trovare una soluzione”.
La Russia?
Di Maio ribadisce la volontà di togliere le sanzioni alla Russia, che “hanno danneggiato le imprese italiane”. Che volete che siano le invasioni di altri Stati e la repressione sanguinosa dei dissidenti, le battaglie per i diritti civili non pretenderete che Di Maio le combatta anche dove c’è da rischiare la pelle?
Siete choccati?
Fate una telefonata a Caracas che vi tirate su di morale.
(da agenzie)
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