LA GUARDIA COSTIERA LIBICA, QUELLA CHE PRENDE MAZZETTE PER FAR IMBARCARE I PROFUGHI, ORA ATTACCA LE ONG
OSTACOLANO IL LORO LOSCO TRAFFICO, COMPROVATO DA TANTE TESTIMONIANZE: DEVONO PARTIRE SOLO QUELLI CHE PAGANO LA TANGENTE
Gli affogatori di profughi mostrani hanno trovato sponda in un soggetto altamente “qualificato”: uno dei capi della Guardia Costiera libica, ovvero coloro che, con la scusa che hanno pochi mezzi a disposizione, in base a numerose testimonianze, fanno partire solo i barconi che pagano loro la mazzetta.
Un organismo, come tutti quelli operanti in Libia, dove la corruzione è istituzionalizata e la gestione dei profughi permette mazzette e incassi milionari, come denunciato da organismi internazionali.
“Le organizzazioni non governative fanno credere ai migranti in Libia che verranno comunque soccorsi e questo li spinge a imbarcarsi aggravando la crisi. E le navi delle ong hanno più volte violato le acque territoriali libiche senza avvertire le autorità competenti”.
Sono le accuse alle ong formulate dal capo della Guardia Costiera libica per la regione centrale, Rida Aysa, che nel corso di un’intervista esclusiva ad Aki-Adnkronos International parla di “centinaia di migliaia di migranti clandestini” pronti a imbarcarsi per l’Europa, anche se “non esistono cifre precise. La maggior parte di questi migranti proviene dai Paesi dell’Africa orientale e occidentale, come Eritrea e Somalia”.
Aysa esprime “irritazione” nei confronti di queste ong affermando che “le organizzazioni presenti nel Mar Mediterraneo con la missione di salvare i migranti hanno dato loro ad intendere che saranno inevitabilmente soccorsi e questo ha aggravato la crisi, aumentando il numero di migranti”.
Quanto alle accuse rivolte alla Guardia Costiera libica di aver attaccato le navi delle ong, Aysa risponde che “tali imbarcazioni entrano in acque territoriali libiche senza avvisare la Guardia Costiera, che è l’organo preposto ad autorizzare questo e di conseguenza è logico rispondere per proteggere le nostre acque e le nostre coste”.
Tesi ridicola: difenderebbero le coste dalle Ong ma non sono in grado di non far partire i barconi?
Ma chi volete prendere per il culo? Quanto vi rende il mercato che gestite?
(da agenzie)
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