MELONI PUO’ VANTARE UN PRIMATO: NON SI ERA MAI VISTO LA RAI SCONFESSARE UN SUO DIRIGENTE
DOPO CHE ANGELO MELLONE HA DATO LO SFRATTO A MARA VENIER DA “DOMENICA IN” (PER FARE SPAZIO A MASSIMO GILETTI) E CRITICATO LA COLLOCAZIONE DI FIORELLO SU RAI 2, DA VIALE MAZZINI SI SONO AFFRETTATI A BOLLARE COME “PAROLE IN LIBERTÀ” LA SPARATA DEL DIRETTORE DELL’INTRATTENIMENTO DAY TIME
Non si era mai visto che la Rai sconfessasse un suo dirigente. Ma evidentemente non si possono esprimere opinioni, e grande è la confusione sotto il cielo a Viale Mazzini. Ieri, agenzie di stampa rilanciavano fonti vicine alla Rai che stigmatizzano le dichiarazioni del direttore dell’Intrattenimento Day Time, Angelo Mellone. In un’intervista a Repubblica spiegava il suo modo di vedere la programmazione e le strategie per il futuro. Una tirata di orecchie pubblica, mai successo prima.
“In riferimento al contenuto dell’intervista apparsa su Repubblica al direttore dell’Intrattenimento Day Time Rai, Angelo Mellone, da ambienti Rai trapela — a quanto si apprende — che alcuni riferimenti a Fiorello e Mara Venier sono parole in libertà che non corrispondono affatto al pensiero del vertice aziendale”.
“Sono infatti indiscutibili — e costituiscono una risorsa fondamentale per il servizio pubblico — il talento, la passione, il grandissimo successo di ascolti e la scommessa di un mattin show su Rai 2 di una star assoluta come Fiorello. E lo stesso vale per il grande contributo che ha dato e darà alla Rai anche nella prossima stagione la signora della Domenica della televisione come Mara Venier”.
Chi è stato vicino a Mellone in queste ore dice che sia «sconcertato» dalla reazione interna, soprattutto dall’interpretazione delle sue parole perché «non c’è stato nessun attacco a Fiorello, che fa ascolti record e, proprio per i risultati, sarebbe stato giusto che fosse andato su Rai 1 dall’inizio col suo programma. Ha definito Venier “una fuoriclasse”, e pensa di cambiare la formula della trasmissione ma la aspetta per capire cosa fare la prossima stagione. Le conclusioni che sono state tratte dalle dichiarazioni non hanno senso».
Nell’intervista, Mellone spiega che la prossima Domenica in è «tutta da inventare, bisogna vedere che succederà con Mara Venier, che è una fuoriclasse. Il programma resiste, la concorrenza ha saputo costruire un’offerta fortissima. La domenica va ripensata con un’offerta cronaca/ intrattenimento, magari a segmenti ».
Quanto a Massimo Giletti, chiarisce: «Non ci sto trattando io. In Rai faceva risultati importanti, sarebbe strategico. Con L’Arena erano ascolti record. Non so cosa succederà». Quello che ha detto Mellone, evidentemente, ha creato grandi malumori tra gli artisti e i vertici Rai sono corsi ai ripari prendendo le distanze dal direttore per rassicurarli.
(da la Repubblica)
Leave a Reply