MUROLO: “LA PRIORITA’ E’ IL LAVORO, OCCORRE RESTITUIRE DIGNITA’ AI GIOVANI, NON GARANTIRE AFFARI AI POTENTI”
L’ESPONENTE DI “LIGURIA LIBERA”: “GLI ASSESSORI SI SCELGANO CON BANDI DI CONCORSO PUBBLICI IN BASE AL MERITO”… “FUORI LA POLITICA DALLA SANITA'”… “UNA VERGOGNA 11 CANDIDATI INQUISITI IN LISTA, SE VERRANNO CONDANNATI DECADRANNO, MA CHI DI LORO RESTITUIRA’ 100.000 EURO L’ANNO CHE NEL FRATTEMPO SI SARANNO INTASCATI?”
La campagna elettorale per le Regionali sta entrando nel vivo: qual’è il tema prioritario su cui i Liguri chiedono una risposta?
Chi fa il politico “da marciapiede” come me e non vive chiuso nelle stanze del potere sa bene che ai cittadini non importa nulla dell’Italicum, ma reclamano il diritto al lavoro sancito dall Costituzione: il lavoro è dignità .
Ma il lavoro arriva solo se c’è sviluppo ?
Partiamo da una premessa le persone oneste versano al pubblico circa il 50 % del loro reddito per tasse e gabelle varie. Ma questa enorme massa di denaro non viene usato per servizi ed investimenti, ma per mantenere un enorme apparato pubblico inefficiente corrotto. Il lavoro non nasce per decreto, ma eliminandogli sprechi: dalle società pubbliche e alle municipalizzate che non funzionano, tagliando pesantemente gli stipendi a direttori e dirigenti pubblici che non raggiungono obbiettivi minimi.
Che ruolo dovrebbe rivestire la politica?
La politica deve avere una visione generale e saper coordinare un percorso virtuoso fatto di meno tasse e meno burocrazia, risposte rapide, efficienza, semplificazione e incentivi. La Regione dovrebbe accompagnare per mano le imprese che vogliono investire in Liguria e lanciar loro la volata, come nel ciclismo, eliminando i possibili ostacoli burocratici. Non come adesso dove sembra si diverta a complicare la vita a chi si propone. Fermo restando i dovuti controlli, un privato deve avere una risposta entro una settimana.
Lei vede una causa politica in questa burocratizzazione?
Spesso le norme vengono complicate apposta per favorire la discrezionalità della politica, la corruzione e il clientelismo, tutti fattori che penalizzano i cittadini onesti, affossando l’economia e la società , con evidenti ricadute sul mercato occupazionale.
In Liguria la disoccupazione giovanile ha un livello superiore persino alla media nazionale
Sono molti, troppi i giovani costretti a cercare fortuna fuori dai confini della nostra Regione, occorre invertire il trend. Negli ultimi 10 anni è cresciuto del 53% il numero di coloro che rinunciano alla ricerca di un impiego, la ‪Liguria‬ è quart’ultima in Italia per numero di giovani presi in carico nell’ambito del piano europeo ‪‎Garanzia Giovani‬, un altro flop di Renzi. La Regione deve garantire incentivi maggiori a chi assume giovani, la formazione deve essere finalizzata al lavoro vero, non a finanziare gli enti di formazione amici.
Un altro tema caldo è la Sanità ligure, al centro spesso di polemiche feroci
E’ una delle tipiche manifestazione del potere burlandiano, ora ereditato dalla Paita: c’è un evidente legame tra ‪PD‬ e papaveri della sanità ligure. Abbiamo una sanità che si mangia l’80% del bilancio regionale e costa a ogni cittadino il 50% in più che nelle regioni più virtuose, con un danno annuo di circa 1,3 miliardi.
Intende dire che i dirigenti….
Intendo dire che i primari e i direttori generali devono essere scelti secondo un’unica, semplice, logica: quella del merito. Solo così eviteremo gli sprechi e avremo una sanità capace di rispondere ai bisogni dei cittadini.
Attraverso quali strumenti?
Attraverso una valutazione del merito operata da commissioni indipendenti, attraverso una unificazione amministrativa, mantenendo il presidio del territorio con ospedali, centri medici, elisoccorso, prenotazioni via web. In una parola: fuori la politica dalla sanità .
“Liguria Libera” che proposte avanza per rilanciare il turismo?
Partiamo da un dato: la Regione Liguria impiega solo l’1% del bilancio a favore del turismo, una cifra non solo insufficiente, ma pure mal gestita con portali web, comunicazione e promozione inadeguati. Noi chiediamo di aumentare i fondi, abbattere gli sprechi clientelari e creare un sistema integrato di comunicazione. Occorrono poi misure su settori turistici “mirati”, distinguendo quelli artistici-culturali, naturalistici-ambientali, balneari-sportivi, enogastronomici, crocieristici. Il tutto sotto il coordinamento di una agenzia unica, basta con le frammentazioni e gli enti inutili ch servono solo a sistemare amici.
Ha destato interesse la vostra proposta quasi grillina sulla scelta degli assessori
Non esiste una primogenitura grillina, è semplice meritocrazia: gli assessori si scelgono con bandi di concorso aperti, i candidati sono valutati in modo trasparente, e “esaminati” anche dal consiglio, come avviene per i ministri Usa e i commissari Ue.
Lei sta impostando la campagna elettorale sulla legalità : perchè la ritiene prioritaria?
Ritengo scandaloso che ben undici candidati al futuro consiglio Regionale siano inquisiti per peculato e siano stati ripresentati: dal Pd a Forza Italia, dalla Lega a Fratelli d’Italia e a Ncd. Ricordo che entro due anni si arriverà a sentenza e, in caso di condanna, sulla base della legge Severino, costoro perderanno il seggio. Le pare etico che nel frattempo abbiano incassato 100.000 euro l’anno per due anni?
La sua destra di riferimento come avrebbe visto la cosa?
Nella mia destra giovanile certe persone penso che avrebbero sceso le scale di corsa, oggi invece diventano assessori.
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