“NELLA CHIESA CI SONO GLI ULTRAS, SONO LORO A DIVIDERE”: PAPA FRANCESCO METTE IN RIGA QUEI RELIGIOSI CHE ROMPONO I COGLIONI A OGNI SUA DECISIONE, NON ULTIMA LA BENEDIZIONE ALLE COPPIE GAY
“IL PROVVEDIMENTO SULLE BENEDIZIONI DELLE COPPIE GAY RIGUARDA LE PERSONE, NON LE ORGANIZZAZIONI. NOI BENEDICIAMO LE PERSONE, NON IL PECCATO. QUANDO BENEDICIAMO UN IMPRENDITORE NON CI CHIEDIAMO SE HA RUBATO”
Papa Francesco è arrivato nella basilica di San Giovanni in Laterano per l’incontro, a porte chiuse, con il clero romano.
No ad omelie troppo lunghe: il Papa è tornato sul problema nel dialogo a porte chiuse con il clero romano. Le omelie devono durare “non più di otto minuti”, avrebbe detto il Pontefice secondo fonti presenti all’incontro. I sermoni dei preti devono andare dritto al cuore, trattare delle questioni della vita vita e non di temi troppo sofisticati.
“Sono qui per ascoltarvi, dite tutto quello che volete. Il tacere quando si ha qualcosa da dire è come una bomba, sentiamoci liberi di parlare”, L’incontro è stato aperto e chiuso dalla preghiera. Alla fine il Papa ha detto: “Pregate per me, però a favore”. E ha invitato i circa ottocento sacerdoti romani a non cedere “alle chiacchiere”.
Il Papa, nell’incontro a porte chiuse con il clero romano, ha risposto anche ad una domanda sulle benedizioni delle coppie gay. “Tanti sono sbalorditi ma non hanno letto bene. Il provvedimento sulle benedizioni delle coppie gay riguarda “le persone, non le organizzazioni. Se viene l’associazione Lgbt no, le persone invece sempre”. “Noi benediciamo le persone, non il peccato”, “forse vengono come coppie o come persone”. E poi ha fatto un esempio: “Quando benediciamo un imprenditore non ci chiediamo se ha rubato”.
Le divisioni all’interno della Chiesa sono state al centro di alcune domande dei sacerdoti romani al Papa. Per il Papa i conflitti interni alla Chiesa devono essere “gestiti” e non “nascosti”. Però ha fatto presente che “le rigidità non sono buone”, “abbiamo perso il senso ecclesiale”; ma “sono gli ultras che non si inseriscono nell’armonia” che lo Spirito crea nella Chiesa.
(da agenzie)
Leave a Reply