OGGI DI MAIO HA PAROLE DOLCI PER SILVIO, MAGARI CAMBIA IDEA
“NESSUN VETO SU DI LUI, E’ IL MENO RESPONSABILE DELL’IMPASSE, SOLO CHE PREFERIAMO DIALOGARE CON LA LEGA”… MENTRE L’ALTRO ATTORE DA AVANSPETTACOLO CONTINUA A INTERPRETARE LA PARTE DI “CHI CI PROVA FINO ALL’ULTIMO”
Matteo Salvini dice che proverà a formare un governo fino all’ultimo minuto. Mentre Luigi Di Maio usa parole “dolci” per Silvio Berlusconi.
Salvini, intervistato a Circo Massimo su Radio Capital, insiste nel tentativo di formare un governo in extremis. “Confermo che ci provo fino all’ultimo – dice -. Ma nessuna pressione, nessuna voglia di dare consigli a nessuno. Ieri non ho sentito Berlusconi”. E aggiunge: “La mia posizione di oggi è quella di due mesi fa: ci sono ancora due veti incrociati, non è cambiato niente”
E dimentica che lui ha fatto altrettanto ponendo un veto al Pd.
Da Di Maio arriva subito una risposta che fa intendere tra le righe che un appoggio esterno del partito di Berlusconi a un governo con la Lega potrebbe essere accettato dal Movimento 5 stelle: “Non è un veto su Berlusconi – spiega – è una volontà di dialogare con la Lega. Punto”.
“Noi – spiega ai cronisti in Transatlantico – vogliamo fare un governo che preveda due forze politiche e non quattro. Perchè lo abbiamo visto cosa succede quando si fanno i governi a quattro o a cinque forze politiche. Abbiamo detto: andiamo avanti insieme per un governo del cambiamento. Qual è il veto? Nessuno”.
“Stamattina c’è la nostra riunione per la raccolta fondi – spiega Di Maio – domani sono in partenza, siamo già in campagna elettorale. Se ci dovessero essere novità bisogna innanzitutto informare il Quirinale, perchè abbiamo già attentato troppo alla pazienza del Presidente della Repubblica, altrimenti si torna al voto”, ribadisce il capo politico dei 5 Stelle tornando sull’ipotesi di modificare “la legge Tremaglia, così andiamo alle urne prima senza attendere il 22 luglio”.
(da “Huffingtonpost“)
Leave a Reply