QUELLI CHE “NON BOMBARDANO I CIVILI”: UN MISSILE RUSSO COLPISCE UN CONDOMINIO A ODESSA, ALMENO VENTI VITTIME
MENTRE IL CRIMINALE DEL CREMLINO NEGAVA L’EVIDENZA, I SUOI DELINQUENTI UCCIDEVANO ALTRI INNOCENTI
Almeno 20 persone sono state uccise dopo che due missili russi nelle prime ore del giorno hanno colpito un condominio a più piani e un centro ricreativo nella città portuale meridionale di Odessa.
Le forze armate ucraine hanno emesso un avviso esortando i residenti a cercare riparo dopo che tre esplosioni e allarmi di raid aerei sono stati sentiti poco prima dell’una di notte, ora locale.
Il missile sarebbe stato lanciato da un aereo proveniente dal Mar Nero. Ci sono decine di feriti, che potrebbero aggravare il bilancio delle vittime nelle prossime ore.
L’edificio si trova precisamente nel centro di Bilhorod-Dnistrovskyi, a pochi chilometri da Odessa, e sarebbe stato distrutto intorno all’una di notte, secondo una nota diffusa dal Ministero delle Emergenze in una nota. Come conseguenza del bombardamento in un negozio a pochi metri dal condominio è scoppiato un incendio
Sono ancora in corso le operazioni di salvataggio e di evacuazione, come sottolineato alla tv di stato ucraina da Serhiy Bratchuk, portavoce dell’amministrazione regionale di Odessa. Un altro missile avrebbe colpito una struttura vicina, uccidendo almeno tre persone tra cui un bambino e ferendone un’altra.
L’attacco arriva pochi giorni dopo il bombardamento con missili da crociera russi X-22 di un centro commerciale della città di Kremenchuk, pieno di civili al momento dell’esplosione.
(da agenzie)
Leave a Reply