TONINELLI, MA UN PO’ DI VERGOGNA MAI? LA SEA WATCH HA LE CARTE IN REGOLA, LO HANNO ATTESTATO GLI ISPETTORI OLANDESI A MALTA
L’ULTIMA SORTITA : “NON PUO’ FARE OPERAZIONI DI SOCCORSO PERCHE E’ REGISTRATA COME PLEASURE YATCH” … FA FINTA DI NON SAPERE CHE IN OLANDA NON E’ PREVISTA UNA REGISTRAZIONE SPECIFICA, MA E’ SUFFICIENTE DICHIARARLA “IMBARCAZIONE A MOTORE NON COMMERCIALE”, INFATTI A MALTA HANO DATO RAGIONE ALLA ONG COME DA RELAZIONE DEGLI ISPETTORI OLANDESI
Danilo Toninelli, a differenza della Guardia Costiera di Catania che non ha dato il via libera alla partenza della Sea Watch per “non conformità ” che riguardano sia “la sicurezza della navigazione”, sia “il rispetto della normativa in materia di tutela dell’ambiente marino” e quindi fino a quando non verranno risolti i problemi sollevati, la nave non potrà lasciare il porto di Catania, si inventa un “fermo amministrativo” di cui parla solo lui perchè “è una imbarcazione registrata come ‘pleasure yacht’, che non è in regola per compiere azioni di recupero dei migranti in mare”
L’ennesima brutta figura del ministro “concentrato” al servizio dell’internazionale sovranista.
Toninelli finge di non sapere che la nave della ong è registrata come yacht a motore non commerciale (imbarcazioni da diporto), in quanto il governo olandese non prevede una specifica registrazione per le navi di ricerca e salvataggio.
Gli ispettori olandesi richiesti da Malta ( che con lo stesso pretesto aveva provato a bloccarla) hanno confermato l’accuratezza della registrazione.
«L’indagine dimostra che tutti i requisiti per l’iscrizione come nave da diporto nel registro di bandiera dei Paesi Bassi sono soddisfatti», è scritto nella lettera che il governo olandese ha inviato ai maltesi.
Toninelli, un po’ di vergogna mai?
(da agenzie)
Leave a Reply