VERGOGNA GRILLINA: IL GIORNALISTA “SCOMODO” RESPINTO AL CONVEGNO DI IVREA
JACOPO IACOBONI E’ AUTORE DEL LIBRO-INCHIESTA SUL M5S “L’ESPERIMENTO”… MA NEL 2018 UN PARTITO CHE VUOLE GOVERNARE IMPEDISCE A UN GIORNALISTA DI ENTRARE IN SALA? MA DOVE PENSANO DI ESSERE, IN TURCHIA?
Il giornalista della Stampa Jacopo Iacoboni è stato respinto all’ingresso di SUM02, in rapporti attualmente non eccelsi con i grillini e soprattutto con la Casaleggio Associati, soprattutto dopo la pubblicazione del suo ultimo libro “L’esperimento”, un’inchiesta sul MoVimento 5 Stelle uscita per Laterza.
L’evento vedrà sul palco il pm Nino Di Matteo, Moni Ovadia, il filosofo Diego Fusaro, il sociologo Domenico De Masi, l’ex ministro della Cultura Massimo Bray, la psicologa Maria Rita Parsi. Seduto in prima fila, il capo politico M5S Luigi Di Maio guida la presenza, molto folta, degli esponenti pentastellati all’evento. Dalla vice presidente del Senato Paola Taverna a Stefano Buffagni, da Emilio Carelli a Gianluca Paragone e Manlio Di Stefano fino ad un una nutrita schiera di neoeletti, sono tantissimi i parlamentari del M5S arrivati ad Ivrea.
I rapporti tra Iacoboni e il MoVimento 5 Stelle hanno cominciato a guastarsi nel giugno 2013, dopo un articolo in cui si parlava di senatori pronti a lasciare il M5S (in seguito molti di quelli nell’elenco lasciarono davvero i grillini).
Lo stesso Iacoboni fu definito “sciacallo” da Gianroberto Casaleggio per aver parlato delle sue condizioni di salute. L’apice del contrasto arrivò con il caso di Beatrice Di Maio, che si è chiuso qualche tempo fa.
L’agenzia di stampa ANSA racconta che una volta superati i controlli della polizia lo staff dell’organizzazione ha detto a Iacoboni di avere l’ordine di non farlo entrare
Comunicato della direzione della Stampa
Al nostro giornalista Jacopo Iacoboni è stato negato l’ingresso all’evento Sum#02, organizzato a Ivrea dall’associazione Gianroberto Casaleggio, presieduta dal figlio Davide. Un divieto motivato non dalla mancanza di accredito giornalistico, ma «per ragioni personali», come comunicato dall’ufficio stampa del Movimento 5 Stelle facendo riferimento ad articoli scritti da Iacoboni.
E’ inaccettabile che a un giornalista, e alla testata che rappresenta, venga impedito di fare il proprio lavoro perchè si dissente da ciò che ha scritto.
Ed è incomprensibile che ciò avvenga ad opera di una forza politica impegnata nella formazione del prossimo governo e che si fa interprete della necessità del dialogo in una fase politica tanto delicata.
Chi lavora per guidare il Paese non deve temere opinioni dissenzienti, anche le più urticanti: è qui che si misura la maturità di un movimento politico.
(da agenzie)
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