Destra di Popolo.net

A MARONI SI SFASCIA PURE LA STATUA DI ALBERTO DA GIUSSANO: ORA E’ IN RIPARAZIONE, BERGHEM FEST SENZA ICONA

Agosto 24th, 2012 Riccardo Fucile

QUASI UNA METAFORA DELLA CRISI DI LEADERSHIP DEL PARTITO… MARONI PROVA A PRENDERE IL PALCOSCENICO DI BOSSI, MA QUALCUNO COMINCIA A PENSARE CHE PORTI SFIGA

Tuoni, fulmini e saette.
La tempesta che ha squassato la Lega non ha risparmiato nemmeno Albertone da Giussano, la grande statua alta cinque metri con cui le migliaia di festanti padani sono sempre stati accolti alla Bèrghem Fest di Alzano Lombardo.
Per parecchi anni ha resistito ad ogni vento, prima di crollare sotto un temporale e sfasciarsi.
Un segno premonitore, manifestatosi in tempi non sospetti e che non andava sottovalutato. Adesso, con le ossa e il basamento rotto, la statua è in riparazione, un pò come tutto il popolo leghista che si ritrova, dopo la sera delle «scope» e del pollaio ripulito, dello scorso aprile, all’appuntamento che, dopo 23 anni, è più che una tradizione.
È storia, un capitolo di vita politica.
Ci sono state fratture e le ferite sanguinano ancora, ma il basamento, o meglio la base è chiamata qui, per una «Fest» che, da qui al due settembre, dovrà  dire molto di «Bèrghem» e della sua fede leghista.
Bossi ci sarà , arriverà  domani sera «perchè ha ancora molto da dire e da dare», rimarca Roberto Pedretti, il consigliere regionale che sfodera un paio di jeans verdi, ma fluo, trasgredendo cromaticamente al verdone d’ordinanza.
Maroni parlerà  quasi alla fine dei dieci giorni di festa, in un ordine per la prima volta rovesciato (era sempre il Senatur a chiudere la faccenda in un’apoteosi di proclami e battimani).
Dieci sere per un festival a temi, tra cui quello atteso, delle riforme costituzionali ed elettorali.
Intanto l’unico porcellum che ha tenuto banco ieri sera è riconducibile alla porchetta alla griglia con salsa verde, uno dei piatti di un menù ricchissimo.
Dire Bossi o Maroni è un pò come dire Francia o Spagna: la risposta, sotto i tendoni afosi, è stata univoca: «purchè   se magna».
E qui se magna, benissimo.
La cucina, organizzata come un reparto di cavalleria agli ordini della regiura Aurora Azzola, è scattata puntuale, alle diciannove ha cominciato a ricevere e sfornare come un orologio le prime comande.
Una concessione local è il capù alla bergamasca, ma lo chef indica come specialità  uno gnocco fritto alle ortiche e gli strozzapreti con lumache e pecorino, che con altre specialità  denotano infiltrazioni culinario-regionali in grado di accontentare anche i palati più sofisticati.
Lo strinù resiste come un evergreen e anche l’euro resiste.
L’idea di far tornare in auge la lira, come avvenuto in Trentino, proprio in una festa leghista, non è stata presa in considerazione, ma Pedretti, in veste di coordinatore festaiolo, non esclude «qualche sorpresa».
Nel quartier generale del Carroccio il tempo e le bufere non sembrano passate, la gente alla spicciolata arriva e impugna la forchetta.
In sottofondo si sentono le note di una bachata e i mega schermi sono sintonizzati su Sky. «Domenica sera gioca l’Atalanta», ricorda Pedretti.
Zaia e Cota arriveranno ad Alzano Lombardo per illustrare le «macro regioni» tra un dribbling di Denis e un assist di Moralez.

Donatella Tiraboschi
(da “Il Corriere della Sera”)

argomento: LegaNord, Maroni | Commenta »

BERLUSCONI TIFA PER LA GRANDE COALIZIONE: “CON IL PAREGGIO IL PD NON PUO’ EVITARLA”

Agosto 24th, 2012 Riccardo Fucile

SA DI ESSERE FINITO: SOLO APPOGGIANDO UNA “GRANDE COALIZIONE” POTRA’ ANCORA ESSERE DECISIVO, MA NON SI DEVE DIRE IN PUBBLICO

La grande coalizione? Si fa ma non si dice.
E Berlusconi la vorrebbe tanto fare, almeno così ha confidato nei giorni scorsi.
«Se si dovesse votare a novembre – ha spiegato agli amici più stretti – noi e il Pd saremmo entrambi intorno al 20-25 per cento. Di fatto un pareggio. E, a quel punto, chiunque vinca sarà  obbligato alla grande coalizione dalla gravità  della situazione». Per il Cavaliere, a dispetto dell’ostilità  manifestata ieri da Ignazio La Russa, Maurizio Gasparri e Giorgia Meloni, il governissimo è dunque «una soluzione possibile».
A patto di non dirlo in pubblico, «perchè i nostri elettori non capirebbero e andremmo solo a regalare voti a Grillo».
Per questo Berlusconi ritiene «sbagliate» e incaute le aperture a un’alleanza con il Pd e l’Udc che alcuni esponenti del Pdl – da Frattini a Quagliariello, da Bondi a Gelmini – vanno facendo da qualche tempo sui giornali.
Ma la frattura interna tra forzisti “grancoalizionisti” ed ex An non è l’unica grana che sta per esplodere nel Pdl.
La vera guerra, se dovesse essere approvata la nuova legge elettorale, scoppierà  quando si dovrà  scegliere chi candidare nei collegi e chi inserire nei listini blindati. Tra sommersi e salvati la lotta sarà  al coltello, visto che una metà  dei parlamentari eletti nel 2008 dovrà  rassegnarsi a tornare a casa.
Si sa che Berlusconi pensa a un «profondo rinnovamento» delle liste, riempite soprattutto di giovani amministratori locali che sappiano farsi valere in una competizione che sarà  basata molto sul radicamento territoriale.
Ma c’è anche chi punta a introdurre una regola draconiana.
Daniela Santanchè è infatti pronta a lanciare la sua bomba alla prima riunione dell’ufficio di presidenza: nessuno dovrà  essere candidato se non ha già  un lavoro a cui tornare dopo l’esperienza in Parlamento.
Una proposta che potrebbe mettere in imbarazzo chi ha sempre fatto soltanto politica, come appunto i vari Gasparri, Cicchitto, Meloni, per non parlare dello stesso Angelino Alfano (che domenica è andato in Sardegna con la famiglia a trovare il Cavaliere).
In ogni caso l’ex premier, a dispetto delle titubanze e dell’indecisione che lascia filtrare, ha ormai attraversato il suo Rubicone.
Si candiderà  in prima persona.
«Si sta preparando come una rockstar», racconta chi è andato a trovarlo in Sardegna: «Ripassare al doppiopetto per lui è stata dura, così ha deciso di perdere 8 chili con le passeggiate e la dieta del brodo».
È convinto di stare «appena cinque punti dietro Bersani» e ricorda che nel 2006 ne recuperò dieci con Prodi nelle ultime tre settimane.
Oltre ai sondaggi di Alessandra Ghisleri, il Cavaliere ogni volta che può testa il gradimento della sua ricandidatura con chi gli capita a tiro.
«La mia famiglia – dice spesso – non sarebbe d’accordo, cercano di convincermi a godermi la vita. Ma è la gente che me lo chiede, come faccio a ritirarmi?».
Anche il nome del nuovo-vecchio partito sarebbe già  scelto.
Alla fine, dopo tanto girovagare, è tornato ad accarezzare quel «Grande Italia» che difficilmente può essere ridotto ad acronimo.
Oltre al nuovo nome, alle liste rinnovate, alla dieta, al programma in cottura con Antonio Martino, a una nuova legge elettorale che gli consentirà  di correre senza la Lega, a Berlusconi mancava un ultimo tassello per presentarsi: la benedizione della ex moglie.
Troppo grande la caduta d’immagine con l’elettorato femminile per pensare di candidarsi senza essersi riavvicinato a Veronica.
Non si parla di tornare insieme, come aveva scritto qualcuno. Ma la riconciliazione c’è stata, favorita dalla chiusura delle pendenze legali e dall’accordo patrimoniale post-separazione.
Raccontano che negli ultimi mesi «Silvio» e «Veronica» abbiano ripreso a frequentarsi saltuariamente in maniera civile.
Dopo il muro alzato da entrambi (Berlusconi diceva agli amici: «Mi ha sparato in faccia, non la perdonerò mai»), ci sono stati anche degli inviti.
La Lario lo ha accolto a cena a Macherio, dove è tornata ad abitare, insieme ai suoi tre figli. E Berlusconi ha ricambiato invitandola a colazione ad Arcore.
Un’intesa cordiale favorita, in queste ultime settimane, anche dalla gravidanza della figlia Eleonora, che li farà  diventare entrambi nuovamente nonni.
E, giurano i bene informati, non mancherà  qualche servizio fotografico per immortalare la pace ritrovata tra i due ex coniugi.

Francesco Bei
(da “La Repubblica”)

argomento: Berlusconi | Commenta »

MONTI NON CREDE AL VOTO ANTICIPATO E LANCIA LA FASE 2 DEL SUO GOVERNO

Agosto 24th, 2012 Riccardo Fucile

IL PREMIER IGNORA LE TENSIONI NELLA MAGGIORANZA E PROVA A RILANCIARE LA SUA AZIONE

Le manovre nei partiti per votare a novembre lasciano Monti piuttosto freddo, nonostante l’afa. Freddo, e scettico.
In casi del genere che farebbe un presidente del Consiglio di rientro a Roma, se fosse realmente preoccupato per la tenuta della sua compagine?
Come prima cosa si attaccherebbe al telefono e si informerebbe con i leader della maggioranza; cercherebbe di capire che cosa c’è di vero nel mare di chiacchiere.
Ebbene: non risulta che Monti abbia preso contatto con «A-B-C», nè che intenda farlo.
Bersani e Casini si stanno godendo gli ultimi scampoli di vacanza, il loro smartphone ieri è rimasto muto.
Nel caso di Alfano, invece, una chiamata da Palazzo Chigi avrebbe raggiunto il segretario del Pdl in Sardegna, dove Angelino è ospite del Cavaliere.
I due stanno decidendo le mosse future, dunque mai telefonata del premier sarebbe potuta arrivare più tempestiva.
Magari Monti ne avrebbe potuto profittare anche per chiedere conto a Berlusconi dell’ultimo attacco sul «Giornale» di famiglia, che gli ha rimproverato di spendere ben 10mila euro di affitto a settimana per la casa in Engadina laddove sono 12 mila 500 spalmati in un arco di quattro mesi, precisa la presidenza del Consiglio…
Niente chiarimento, silenzioso anche il centralino di Villa La Certosa.
La verità , raccontano personaggi vicini al Prof, è che ogni colloquio sarebbe superfluo.
L’ultima volta che parlò coi tre segretari, alla vigilia delle vacanze, Monti ne ricevette suggerimenti fattivi su come rilanciare la crescita (in particolare da Bersani) e su come tagliare lo stock del debito pubblico (incontro con Alfano, presente il ministro dell’Economia Grilli).
Il Consiglio dei ministri di stamattina si muoverà  esattamente nel solco di quelle indicazioni.
Sarà  uno scambio di idee con i ministri per definire l’agenda di qui allo scadere della legislatura. Verranno dibattute misure a sostegno delle attività  economiche perchè questo reclamano i mercati, di rigore ce n’è già  stato abbastanza.
E nelle prossime settimane si concentrerà  l’attenzione sulla vendita di cespiti patrimoniali… Ovviamente Monti è al corrente di quanto bolle in pentola, specie sulla riforma elettorale.
Senza bisogno di inseguire i retroscena, gli è bastato metter piede domenica a Rimini, sede del Meeting ciellino e cassa di risonanza di tutte le trame agostane.
Sa che forte resta in alcuni ambienti la tentazione di cambiare in fretta il «Porcellum» con l’obiettivo di chiudere la legislatura in autunno.
Però Monti non ci vede necessariamente una trappola.
Al suo entourage sfugge questo presunto automatismo per cui, una volta varata la nuova legge elettorale, l’Italia dovrebbe precipitarsi immediatamente alle urne.
E perfino se così fosse, l’umore generale del Prof non sembra di chi vuole battersi per resistere a cavallo un paio di mesi in più; qualora i leader volessero congedare lui e i suoi «tecnici», non avrebbero che da dirlo.
A maggior ragione se fosse il Presidente della Repubblica a giudicare conclusa la parabola del governo…
Monti, confermano dalle sue parti, pende letteralmente dalle labbra di Napolitano.
Tuttavia anche in questo caso non risulta che il Capo dello Stato voglia precorrere i tempi. Perlomeno a Palazzo Chigi non ne hanno fin qui sentore, semmai l’esatto rovescio: le ultime dal Colle raccontano di una legislatura che si concluderà  a marzo 2013, come da copione.

Ugo Magri
(da “La Stampa”)

argomento: Monti | Commenta »

MAROCCHINO MASSACRATO DAI “GIUSTIZIERI”: PER L’UDC LIMONCINI SONO “BRAVI CITTADINI”, PER NOI SOLO DELINQUENTI

Agosto 24th, 2012 Riccardo Fucile

IL CONSIGLIERE REGIONALE LIGURE PER DIFENDERE LE SUE 1000 PREFERENZE SI SCHIERA CON TRE DENUNCIATI PER TENTATO OMICIDIO: “ERA UN LADRO, QUALCUNO DOVEVA FERMARLO”… L’UDC REGIONALE PRENDE LE DISTANZE

Marco Limoncini, ex sindaco leghista di Cicagna oggi capogruppo dell’Udc nel Consiglio della Regione Liguria, difende a spada tratta i tre giustizieri suoi compaesani denunciati a piede libero per il tentato omicidio di un marocchino 34enne.
Un raid tanto vigliacco quanto violento contro uno sbandato, con precedenti per furto e oramai diventato il principale sospettato di tutti i reati – per altro molto pochi secondo i carabinieri – commessi a Cicagna e dintorni.
Limoncini scrive su facebook: “La verità  è che bravi cittadini arrivano a farsi giustizia da soli perchè la giustizia non funziona! La realtà  dei fatti è che un delinquente di professione ladro visitava le nostre case e negozi. Qualcuno doveva fermarlo. Non puoi continuare a subire furti sapendo chi è l’autore e vederlo girare impunito! Leggetela come volete ma noi siamo dalla parte dei tre nostri concittadini!!!”.
Limoncini ottiene tante condivisioni e numerosi di “mi piace”.
Chi prende invece le distanze è Rosario Monteleone, segretario regionale del partito di Limoncini: “Mi auguro che Marco riveda certe frasi che io non condivido e non accetto. Spero che siano state dettate dall’emotività , perchè se così non fosse… Per come conosco Limoncini posso dire che non è nè un giustizialista, nè un razzista. Penso che si sia fatto trascinare dalla tensione che vive il paese e dalla pressione mediatica”.
Il gesto che nel Limoncini-pensiero va difeso a spada tratta, era stato condannato anche da polizia e carabinieri, così come dal sindaco e dal parroco di Cicagna. Quest’ultimo ieri è anche andato a far visita alla vittima dell’aggressione dei tre giustizieri, i quali   rischiano di essere arrestati.

Il commento del ns. direttore

Se esistono ragioni per essere contro le “liste bloccate” con le quali le segreterie dei partiti scelgono e impongono i propri uomini nelle assemblee elettive, il caso delle infelici dichiarazioni di Limoncini dimostra quanto sia illusoria anche la strada delle preferenze.
Perchè il caso è tutto qua: di fronte a tre delinquenti che hanno ridotto in fin di vita uno sbandato solo perchè sospettato di “decine di furti” (cosa peraltro smentita dai carabinieri), il consigliere regionale dell’Udc, ex Lega, prende le difese non “del territorio” come lui sostiene, ma squallidamente del suo bacino elettorale, da cui ha ricavato i 1000 voti che gli hanno permesso di entrare in Regione.
Il caso Limoncini è emblematico: leghista da sempre, sindaco di Cicagna, segretario prov della Lega nel Tigullio, entra in collisione con Belsito che gli preferisce il figlio del sindaco di Chiavari come candidato in Regione.
A due mesi dal voto passa così all’Udc: improvvisamente i 1000 voti che prendeva a Cicagna si trasferiscono al partito di Casini e lui diventa il primo degli eletti dell’Udc.
La tesi dei “bravi cittadini” costretti a farsi giustizia da soli non regge:
1) Se i cittadini avessero avuto le prove che il marocchino era davvero responsabile di “decine di furti” e le avessero fornite alle forze dell’ordine, non   sarebbe stato a piede libero a causa della reiterazione del reato.
2) Uno degli organizzatori delle ronde, intervistato da un quotidiano locale, ha esplicitamente   detto che mai si farebbe registrare in base alla normativa Maroni.
Invocando quindi “mano libera”, tanto per capire chi sono i “bravi cittadini” cari a Limoncini.
3) Se “la giustizia non funziona” chi meglio di un politico regionale può avere titolo per fare i passi necessari per ripristinarla?
Perchè Limoncini non lo ha fatto prima che la situazione degenerasse, invece che cavalcare la protesta dopo?
4) La sicurezza è garantita dallo Stato e dalle forze dell’ordine: un segnale in senso opposto è segno di irresponsabilità  per qualsiasi forza politica.
Se quei cittadini avranno diritto a delle attenuanti lo stabilirà  il giudice, non Limoncini.
Fino a quel momento, da rei confessi, sono solo dei delinquenti.
Poi ognuno è libero di rappresentare politicamente anche questa categoria, basta non spacciarla per gente che ha agito per valori etici.
Materia su cui Limoncini non è titolato a dare lezioni.

argomento: criminalità, denuncia, Giustizia | Commenta »

  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (235)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.223)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.592)
    • criminalità (1.404)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.536)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.332)
    • elezioni (3.303)
    • emergenza (3.080)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (823)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (511)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (543)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.796)
    • governo (5.805)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.396)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.415)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (544)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.192)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (33.960)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.690)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.521)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Agosto 2025 (587)
    • Luglio 2025 (671)
    • Giugno 2025 (573)
    • Maggio 2025 (591)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (642)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (308)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (335)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (402)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (437)
    • Giugno 2014 (392)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (288)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (218)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (259)
    • Dicembre 2011 (223)
    • Novembre 2011 (267)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (155)
    • Luglio 2011 (210)
    • Giugno 2011 (264)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (234)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Agosto 2012
    L M M G V S D
     12345
    6789101112
    13141516171819
    20212223242526
    2728293031  
    « Lug   Set »
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • IL PIANO CASA DI MELONI E SALVINI PER LE GIOVANI COPPIE E’ UNA TRUFFA: CI GUADAGNEREBBERO I SOLITI PRIVATI
    • MELONI ATTACCA I GIUDICI CHE LE “IMPEDISCONO DI FAR RISPETTARE LA LEGGE, MA E’ LEI CHE L’HA INFRANTA
    • LA RUSSIA E’ RIMASTA SENZA BENZINA DOPO GLI ATTACCHI UCRAINI ALLE RAFFINERIE CARENZE DI CARBURANTE IN DIVERSE REGIONI DELL’ESTREMO ORIENTE E NELLA PENISOLA DI CRIMEA
    • BASTA CON LA MINCHIATA CHE NETANYAHU È OSTAGGIO DELL’ULTRADESTRA: “BIBI” VUOLE SBARAZZARSI DEI PALESTINESI, ESATTAMENTE COME GLI ALTRI. È STATO IL PREMIER A SDOGANARE E PORTARE AL GOVERNO I FALCHI MESSIANICI CHE DA ANNI PREDICANO L’ANNIENTAMENTO DI GAZA E CISGIORDANIA
    • “GLI ISRAELIANI DETESTANO CHE LA VERITÀ VENGA VISTA”: IL DRAMMATICO RACCONTO DI JAMAL BADAH, FOTOGRAFO DI “PALESTINE TODAY,” SOPRAVVISSUTO ALL’ATTACCO ALL’OSPEDALE NASSER DI KHAN YOUNIS, CHE HA UCCISO CINQUE GIORNALISTI
    • VOLANO GLI STRACCI NELLA LEGA, CECCARDI CONTRO VANNACCI: “NO AL LISTINO, QUI CI SONO MILITANTI, NON TRUPPE. NO SIAMO IN UNA CASERMA”
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA