49 MILIONI IN COMODE RATE, MA SALVINI NON VUOLE RESTITUIRE I SOLDI AGLI ITALIANI
DALL’INCONTRO TRA I LEGALI DELLA LEGA E I PM DI GENOVA ERA STATA IPOTIZZATA UNA SOLUZIONE, MA SALVINI PIANGE MISERIA, COME SE I CONTRIBUTI PUBBLICI FOSSERO NOCCIOLINE
Un prelievo ‘graduale’ per consentire alla Lega di proseguire le proprie attività . Sarebbe questo l’oggetto dell’incontro tra i magistrati genovesi e i legali del Carroccio avvenuto questa mattina al nono piano di palazzo di giustizia.
Gli avvocati Giovanni Ponti e Roberto Zingari sono andati nella sede di via Bellerio per sottoporre questa ipotesi ai vertici della Lega.
È meglio la rateizzazione del prelievo graduale dei soldi dai conti del Carroccio dopo il verdetto del Riesame di Genova?
“Ma che rateizzazione? Non posso rateizzare quello che non ho”. Così ha tagliato corto il ministro dell’Interno e vicepremier, Matteo Salvini, segretario della Lega, a margine di un evento alla Fondazione Don Gino Rigoldi di Milano.
E’ evidente che non ha alcuna intenzione di restituire agli italiani i soldi sottratti dalla Lega altrimenti la soluzione mediata dai suoi legali sarebbe stata una strada percorribile (una parte dei contributi pubblici da trattenere, una parte da restituire a rate).
Lui ama solo il condono tombale.
(da agenzie)
Leave a Reply