ALLARME ROSSO: IN ITALIA MANCANO 3500 FARMACI SALVAVITA: PROBLEMI DI PRODUZIONE, FORNITURE DISCONTINUE E IL CAOS NELLA CATENA DISTRIBUTIVA DOVUTO ALLE GUERRE
L’INTERROGAZIONE DEL PARTITO DEMOCRATICO AL MINISTRO DELLA SALUTE, ORAZIO SCHILLACI: “COSA STA FACENDO IL GOVERNO?” LE CARENZE PIÙ ACCENTUATE RIGUARDANO I FARMACI
«Sono mesi ormai che nelle farmacie mancano alcuni medicinali, spesso salvavita. Secondo i dati forniti da Aifa, sono circa 3.500 i prodotti carenti, per motivazioni molto diverse: discontinuità di fornitura, problemi produttivi, interruzioni temporanee nella catena distributiva. Quello che chiediamo al ministro della salute è: cosa sta facendo il governo?». La denuncia parte da alcuni senatori del Pd (Beatrice Lorenzin, vicepresidente del gruppo, Filippo Sensi e Alfredo Bazoli) ed è stata messa nero su bianco in una interrogazione al ministro della Salute, Orazio Schillaci.
Spiegano: «Per alcuni farmaci di uso comune la mancanza viene supplita da altri farmaci alternativi, ma per molti altri, come […] gli enzimi pancreatici o le insuline, l’alternativa non è presente. Le carenze più accentuate riguardano il fenobarbital per la cura dell’epilessia, il semaglutide per la cura del diabete ed il liraglutide.
Trenta di questi farmaci comportano peraltro una maggiore criticità: antibiotici, antitumorali, antidiabetici, farmaci che agiscono sul sistema nervoso centrale. Farmaci dei quali i pazienti non possono fare a meno».
Nei giorni scorsi si era parlato molto del caso della carenza di enzimi pancreatici denunciato da Fedez. Si tratta di un problema globale visto che l’Organizzazione mondiale della sanità ha spiegato: «Da settembre 2021 il numero di molecole segnalate in carenza in due o più Paesi è aumentato del 101 per cento».
Nel 2023 i farmacisti di tutti i Paesi europei si sono confrontati con la scarsità di medicinali e nel 65 per cento dei Paesi la situazione è peggiorata […] Nei giorni scorsi il Ministero della Salute ha spiegato che si sta intervenendo per ridurre i contraccolpi
Ha detto il sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato: «Quella dell’indisponibilità di alcuni farmaci nel nostro Paese è stato uno dei temi che ho voluto affrontare […] tramite l’istituzione di un tavolo […]». Il sottosegretario Gemmato è intervenuto anche nel caso specifico del farmaco Creon, medicinale contenente enzimi pancreatici: «La situazione è da tempo all’attenzione del ministero della Salute e dell’Agenzia italiana del farmaco [ Continueremo a dialogare con l’azienda».
(da agenzie)
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