ANCHE GLI SCARICATORI DI PORTO SCHIFANO FABIO TUIACH
IL CONSIGLIERE COMUNALE DI FORZA NUOVA PER GIUSTIFICARE LE SUE VOLGARITA’ OMOFOBE: “SONO UNO SCARICATORE DI PORTO”… I PORTUALI: “NON GETTI DISCREDITO SULLA NOSTRA CATEGORIA, NOI SAPPIAMO COSA E’ IL RISPETTO DEL PROSSIMO, PARLI PER SE'”
Fabio Tuiach, l’imbarazzante consigliere comunale di Trieste in quota Forza Nuova che non sapeva che Gesù fosse ebreo, di recente è tornato agli onori (si fa per dire) della cronaca per una dichiarazione in cui “scopriva” il sesso omosessuale.
Sabato, poi, ha fatto il giro di alcune trasmissioni locali per ribadire il concetto scusandosi però per la volgarità : “Beh, sì, volgare è volgare (quello che ho detto), però ripeto sempre che sono uno scaricatore di porto da generazioni…”.
E qui arriva il capolavoro: il coordinamento dei lavoratori portuali di Trieste manda un comunicato stampa per dissociarsi dalle parole di Tuiach:
Il Coordinamento Lavoratori Portuali di Trieste, che rappresenta una buona parte dei lavoratori del Porto Franco Internazionale di Trieste, desidera precisare che i lavoratori portuali sono certamente schietti e sinceri, anche rudi, ma molto lontani dall’immagine che cerca di accreditare Tuiach per giustificare le sue inqualificabili sparate.
“I portuali non hanno alcun bisogno di corsi sul rispetto — continua la nota stampa -, anche perchè sono tra le poche categorie di lavoratori in cui è ancora molto vivo il senso di fratellanza con tutti i colleghi, al di la di appartenenze locali, nazionali o di altro tipo. La responsabilità di quanto dice e fa il consigliere Tuiach è tutta sua ed il fatto, del tutto casuale, che sia un dipendente di una impresa portuale non c’entra assolutamente nulla. Lo invitiamo perciò a evitare di gettare ancora discredito su tutta una categoria di lavoratori”.
(da “NextQuotidiano”)
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