AUSTERITA’ PER… QUASI TUTTI
A CINISELLO, IL BALSAMO PER LA SINISTRA E’ AUMENTARSI GLI STIPENDI… SINDACO E GIUNTA DECIDONO PER UN 10 PER CENTO IN PIU’… IL CENTRODESTRA DORME
Siamo in un momento politico in cui si viaggia con le forbici in tasca: i nostri governanti paiono, almeno a parole, decisi a tagliare fannulloni, sprechi, consulenze, enti, leggi. Pronti a tagliare anche la corda forse, ma per ora saldamente ancorati alle poltrone. In attesa di lavorare di cesoie per estirpare la malapianta della politica berlusconiana, anche i comunisti duri e puri affilano le lame. In quel di Cinisello Balsamo, ridente cittadina dell’hinterland milanese, da decenni governata in maniera quasi bulgara dalle truppe proletarie, si è fatto strada un vezzo tipicamente “borghese”, quello dell’amore per la vile moneta, poco consono alla ideologia marxista in verità , ma pare molto apprezzato dal sindaco, Angelo Zaninello, e dai suoi otto assessori, compagni di merende, pasti e cene. Infischiandosene dell’aria che tira nel Paese, dei sacrifici a cui lavoratori e pensionati, famiglie a monoreddito e precari sono quotidianamente costretti, hanno pensato bene di aumentarsi lo stipendio del 10% .
Complice il clima vacanziero e certi che nessuno se ne sarebbe accorto e protestato, hanno approvato una deliberina ad hoc, dopo aver scomodato pure un legale ( pagato dai contribuenti, ovvio) che ha compiuto una complessa verifica sulle normative, onde evitare contestazioni.
Dopo settimane di studi e ricerche, certi di avere le spalle coperte dal parere tecnico, avanti con gli aumenti.
Il sindaco Angelo Zaninello, passa dai 3.904 eurini del 2007 ai 4.255 del 2008. Il vicesindaco passa da 2.928 del 2007 ai 3.191 del 2008. Gli assessori dai 2.343 euro dell’anno scorso ai 2.553 euro di quest’anno. Non contenti, hanno pure stabilito che l’aumento fosse retroattivo, quindi saranno pure pagati gli arretrati da gennaio 2008 ad oggi. E’ probabile che questo circolo poco virtuoso ora porti a una reazione a catena, facendo salire anche gli emolumenti dei vari presidenti e consiglieri di amministrazione delle municipalizzate.
Ma non avevano detto che la Sinistra è contro le spese ingiustificate? In altri tempi, questi “comunisti duri e puri” sarebbero stati inseguiti dai compagni più intransigenti col forcone per le strade di Cinisello, ma ora anche per loro la politica non si fa più per passione, ma allentando il cordone…della borsa.
Mala tempora currunt ragazzi, se anche l’ultima frontiera della cintura milanese cade per una questione di vile denaro. E pensare che la Giunta di Cinisello solitamente è animata da vivaci dibattiti interni: questa volta tutti d’accordo invece. Ma che strano…non esiste più neanche il pluralismo e il dissenso.
Hanno trovato un argomento che “unisce”, magari la prossima volta potrebbero presentarsi con una lista civica con zio Paperone come simbolo e il dollaro di sfondo, magari ci sta bene anche la dicitura “Sinistra mitica”, visto che quella “critica” non esiste più da tempo.
Quanto al Centrodestra, qualcuno pensa che abbia fatto una strenua resistenza ? Che abbia occupato l’aula per protesta? Che qualcuno abbia minacciato di buttarsi giù dal campanile della chiesa se la delibera non fosse stata ritirata?
No, per l’appunto, avete ragione. Si è fatta un pisolino, non ha protestato, anche perchè non si sa mai che un domani non tocchi a loro “realizzare”.
Mentre a Roma si parla di sprechi, a Cinisello si “sprecano” i soldi per foraggiare sindaco e giunta. Voi non dormite pensando a come arrivare a fine mese, loro a come combattere il capitalismo nella maniera più consona, ovvero arricchendosi a loro volta.Mentre il centrodestra prende il fresco ai giardinetti… Di fronte a un consiglio comunale così “balsamico” non resta, per una volta, che appellarsi al grido di Grillo.
Prendete fiato e modulate con noi un liberatorio “Vaff…”.
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