Destra di Popolo.net

CATALOGNA, IL GOVERNO DI MADRID: AL VIA COMMISSARIAMENTO, ELEZIONI ENTRO SEI MESI

“DISOBBEDIENZA RIBELLE, SISTEMATICA, CONSAPEVOLE”… LE MISURE DECISE PER RIPRENDERE IL CONTROLLO DELLA REGIONE

Alla presenza di tutti i ministri del suo governo, Mariano Rajoy ha annunciato la decisione di applicare, per la prima volta nella storia della Spagna, l’articolo 155 della Costituzione.
“Non era nostro desiderio ma nessun governo può accettare che la legge venga violata”, ha spiegato il premier spagnolo che ha poi aggiunto: “Una situazione dovuta alla scelta da parte della Catalogna di cercare lo scontro avviando un processo unilaterale e illegale. Hanno obbligato così   il governo ad accettare un referendum indipendentista che il governo non poteva accettare”.
Quattro gli obiettivi della scelta: “Tornare alla legalità , recuperare la normalità  e la convivenza, continuare con la ripresa economica e andare a nuove elezioni in Catalogna”.
E la prima misura richiesta al Senato per l’applicazione dell’articolo riguarda proprio il raggiungimento delle elezioni in Catalogna che, secondo la volontà  del governo, dovrebbero avvenire entro un massimo di sei mesi.
“Intendiamo richiedere al Senato, come previsto dall’art. 155, di autorizzare il governo ad adottare queste decisioni: procedere alla rimozione del capo della Generalitat, dei consiglieri e dei vicepresidenti che formano il governo della Catalogna”.
“Il parlamento della Catalogna eserciterà  la sua funzione rappresentativa ma per garantire che tutto avvenga nella legalità  non può proporre nessun candidato alla Generalitat”.
E ha poi concluso: “Con queste iniziative non si sospende l’autonomia nè l’autogoverno della Catalogna ma si sospendono le persone che hanno messo la Catalogna fuori dalla legge”.
In sintesi sono quattro le misure richieste:
– La facoltà  di sciogliere il Parlamento della Catalogna passa al presidente del Governo. Verranno convocate nuove elezioni entro un massimo di sei mesi.
– Si chiede al Senato l’autorizzazione di destituire il presidente Carles Puigdemont e il suo governo; l’esercizio delle loro funzioni verrà  assunto dai ministeri corrispondenti.
– La Generalitat continuerà  a funzionare e a svolgere l’amministrazione ordinaria della comunità  autonoma.
– Il Parlament manterrà  la sua funzione rappresentativa ma non potrà  proporre il candidato alla Generalitat, nè portare avanti iniziative contrarie alla costituzione o al Estatut.
LE REAZIONI
Il governatore della Catalogna, Carles Puigdemont, rilascerà  una dichiarazione ufficiale alle 21, intanto ha deciso di partecipare alla manifestazione indetta per oggi dal gruppo di associazioni Mesa por la Democracia per chiedere la scarcerazione dei due leader indipendentisti Jordi Sanchez di Asamblea nacional catalana (Anc) e Jordi Cuixart di Omnium Cultural.
Alla notizia delle misure prese dal governo di Rajoy è ferma la reazione del partito Catalunya en Comu del sindaco di Barcellona Ada Colau che ha denunciato “l’offensiva autoritaria contro tutta la Catalogna” e un “grave attacco” ai diritti e alle libertà  fondamentali.
“Siamo un solo popolo contro l’oppressione ora dobbiamo rappresentare a livello politico questa unità “, ha aggiunto.
Intanto Podemos, attraverso il numero due del partito viola Pablo Echenique, si dichiara “sotto shock” davanti alla “sospensione della democrazia non solo in Catalogna ma anche in Spagna”.
“E’ il peggior attacco del secolo” replica il Pdecat, il partito del presidente Carles Puigdemont, che con la coordinatrice Marta Pascal spiega: “A Madrid dicono che non vogliono l’indipendenza, ma solo loro che oggi si sono resi indipendenti dal popolo di Catalogna”. Per il deputato Josep Lluis Cleries la misura è “un colpo di Stato contro il popolo della Catalogna, misure che sanno di franchismo, è un ritorno al 1975”.   Il leader di Ciudadanos Albert Rivera ha chiesto che elezioni siano convocate in Catalogna sotto commissariamento di Madrid il 28 gennaio.
COSA SUCCEDE ADESSO
Le misure decise dal governo verranno trasmesse a una commissione del Senato, che si riunisce oggi stesso. Questa commissione deciderà  i tempi della seduta plenaria del Senato, che deve decidere a maggioranza assoluta.
Il voto è previsto per il 27 ottobre, venerdì, ed entrare in vigore già  da sabato 28. Questo non esclude che il presidente della Generalitat catalana, Carles Puigdemont, possa sciogliere il parlamento catalano e convocare le elezioni.
Con il voto, il governo di Puigdemont e lo stesso capo della Generalitat saranno ufficialmente destituiti. Le questioni catalane verranno avocate dai ministri competenti per i diversi settori.
Inoltre Madrid potrà  convocare elezioni anticipate per la Catalogna. Inoltre l’applicazione dell’articolo 155 della Costituzione spagnola implica che il governo di Madrid, o l’organo che designerà , assumerà  il comando dei Mossos d’Esquadra e consentirà  all’esecutivo di destituire o nominare i responsabili delle emittenti TV3 e Catalunya Radio per garantire un’informazione vera e rispettosa del pluralismo politico.
È quanto emerge dal documento approvato dal Consiglio dei ministri.
IL TESTO DELL’ART.155
“Se una Comunità  Autonoma non compie gli obblighi che le impongono la Costituzione o altre leggi, o agisce in forma che attenti gravemente all’interesse generale della Spagna, il Governo dopo avere interpellato il Presidente della Comunità  Autonoma e nel caso in cui non ne conseguano risultati, con l’approvazione a maggioranza assoluta del Senato, potrà  adottare le misure necessarie per poterla obbligare al compimento forzoso di tali obblighi o per la protezione dell’interesse generale. Per l’esecuzione delle misure previste nel precedente capoverso il Governo potrà  dare istruzioni a tutte le autorità  delle Comunità  Autonome”.
LE MOTIVAZIONI DI MADRID
Per il governo spagnolo il president catalano Carles Puigdemont si è reso responsabile di una “disobbedienza ribelle, sistematica e consapevole” degli obblighi previsti dalla legge e dalla costituzione e ha “gravemente attentato” all’interesse generale dello stato. Lo affermano le motivazioni della richiesta di attivazione dell’articolo 155.
L’obiettivo dell’applicazione dell’articolo 155, si spiega in un documento di undici pagine diffuse dal governo durante la riunione straordinaria del Consiglio dei ministri durata oltre due ore, è quello di “ripristinare la legalità  costituzionale e statutaria, assicurare la neutralità  istituzionale, mantenere il benessere sociale e la crescita economica e assicurare i diritti e le libertà  di tutti i catalani”.
Inoltre “le pretese secessioniste stanno già  causando un serio peggioramento del benessere sociale ed economico” in Catalogna, denuncia sempre il documento dell’esecutivo di Madrid che ricorda poi come il governo di Carles Puigdemont ha rifiutato di rispondere una prima volta lunedì scorso e una seconda volta due giorni fa alla richiesta di chiaririmenti sulla proclamazione di indipendenza della regione.
Cosa prevede l’articolo 155 della Costituzione spagnola
Prima di oggi, la legge in questione presente nella Carta costituzionale iberica non era mai stato applicato. La norma recita testualmente: “Se una Comunità  Autonoma non compie gli obblighi che le impongono la Costituzione o altre leggi, o agisce in forma che attenti gravemente all’interesse generale della Spagna, il Governo dopo avere interpellato al Presidente della Comunità  Autonoma e nel caso in cui non ne conseguano risultati, con l’approvazione a maggioranza assoluta del Senato, potrà  adottare le misure necessarie per poterla obbligare al compimento forzoso di tali obblighi o per la protezione dell’interesse generale. Per l’esecuzione delle misure previste nel precedente capoverso il Governo potrà  dare istruzioni a tutte le autorità  delle Comunità  Autonome“. Secondo la stampa spagnola con l’attivazione dell’articolo 155 della costituzione, il governo spagnolo potrebbe decidere la destituzione di parte o di tutto l’esecutivo catalano del presidente Carles Puigdemont. El Pais, in particolare, scrive che sul tavolo del consiglio dei ministri ci sono due opzioni: la sostituzione del presidente Puigdemont e dei ministri dell’economia e degli interni, o di tutto l’esecutivo
Secondo un sondaggio Gesop pubblicato da El Periodico il 68,6% dei catalani è favorevole alla convocazione di elezioni per uscire dall’attuale crisi istituzionale, mentre il 66,5% è contro un commissariamento della regione da parte di Madrid con l’attivazione dell’art.155.
Alla domanda su che cosa dovrebbe fare ora il presidente Carles Puigdemont, il 29,3% risponde chiedendo la proclamazione immediata dell’indipendenza, il 24,8% la rinuncia all’indipendenza e il 36,5% un ritorno alle urne per evitare il commissariamento.

(da agenzie)

This entry was posted on sabato, Ottobre 21st, 2017 at 16:09 and is filed under Europa. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

« LETTERA APERTA AL CONSIGLIERE PD AVVENENTE: QUANDO POSSO VENIRE A CASA TUA PER VERIFICARE QUANTI SIETE A RISIEDERVI E IN CHE CONDIZIONI VIVETE?
ECCO LA PASIONARIA CHE TIENE UNITA LA SPAGNA E CHE GLI INDIPENDENTISTI CATALANI ODIANO »

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.

  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (234)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.222)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.588)
    • criminalità (1.403)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.533)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.332)
    • elezioni (3.303)
    • emergenza (3.079)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (823)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (511)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (543)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.790)
    • governo (5.804)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.394)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.413)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (543)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.188)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (35.708)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.685)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.521)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Novembre 2025 (358)
    • Ottobre 2025 (651)
    • Settembre 2025 (662)
    • Agosto 2025 (669)
    • Luglio 2025 (671)
    • Giugno 2025 (573)
    • Maggio 2025 (591)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (641)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (307)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (335)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (402)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (436)
    • Giugno 2014 (391)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (287)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (218)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (259)
    • Dicembre 2011 (223)
    • Novembre 2011 (267)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (155)
    • Luglio 2011 (207)
    • Giugno 2011 (263)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (233)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Novembre 2025
    L M M G V S D
     12
    3456789
    10111213141516
    17181920212223
    24252627282930
    « Ott    
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • MAGLIETTE, CREME, AGENDINE E BIC: IL GOVERNO HA INVESTITO OLTRE 3 MILIONI DI EURO IN GADGET DA DISTRIBUIRE A FIERE ED EVENTI: LE MILLE T-SHIRT PERSONALIZZATE DI ELISABETTA CASELLATI CON SCRITTA E LOGO DEL DIPARTIMENTO (QUASI 16 MILA EURO DI SPESA), LE CREME PER LE MANI DI TAJANI (COSTO: 12MILA EURO)
    • LA FONDAZIONE PER IL SÌ AL REFERENDUM SULLA GIUSTIZIA È FORAGGIATA DAL GOVERNO: IL BRACCIO ARMATO DELL’ESECUTIVO NELLA CAMPAGNA REFERENDARIA DELLE CARRIERE È LA FONDAZIONE LUIGI EINAUDI, THINK TANK DI ULTRA-LIBERALI ALLE VONGOLE CHE RICEVE OGNI ANNO CENTINAIA DI MIGLIAIA DI EURO DAI MINISTERI E DA ALCUNE REGIONI
    • IL TRUCCO DEL CONDONO ELETTORALE BY GIORGIA MELONI: UNA SANATORIA “AD URNEM” CHE ENTRA IN MANOVRA PER USCIRNE DOPO LE ELEZIONI REGIONALI. COME LE DUE SCARPE DI ACHILLE LAURO: SE FAI ELEGGERE CIRIELLI TI DANNO ANCHE LA SECONDA SCARPA, SE PERDE CAZZI TUOI
    • IL SAN RAFFAELE DI VELLETRI, LA CLINICA DEL PARLAMENTARE LEGHISTA (MA CON IL CUORE MELONIANO) ANTONIO ANGELUCCI PER I GIUDICI È “ABUSIVA E INSANABILE” MA IN REGIONE LAZIO I ROCCA BOYS SI RIUNISCONO PER RIAPRIRLA
    • A CAUSA DELL’AUMENTO DEL PREZZO DEGLI AFFITTI E DEL COSTO DELLE CASE, LE GIOVANI COPPIE RINUNCIANO AD AVERE UN FIGLIO O RIMANDANO LA GRAVIDANZA IN ATTESA DI AVERE UN TETTO SICURO SOPRA LA TESTA
    • KATIE WILSON, SOCIALISTA E ANTI-ESTABLISHMENT: SEATTLE SCEGLIE UNA SINDACA CHE SFIDA IL POTERE DELLE BIG TECH
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA