DI MAIO RISPONDE A ORBAN: “FACILE FAR I SOVRANISTI CON LE FRONTIERE DEGLI ALTRI”
DIAMO IL BENVENUTO NEL MONDO REALE AL MINISTRO DEGLI ESTERI DEGLI EX “TAXI DEL MARE” … I PAESI DI VISEGRAD SI FOTTONO 20 MILIARDI DI CONTRIBUTI UE IN PIU’ RISPETTO A QUELLO CHE VERSANO E HANNO ANCORA LA FACCIA DI FARE I SOVRANISTI
«L’Italia — attacca il ministro degli Esteri — da anni vive un’emergenza causata anche e soprattutto dall’indifferenza di alcuni partner europei, come l’Ungheria»
Il neo ministro agli Esteri Luigi Di Maio risponde senza mezzi termini alle accuse di Budapest sui migranti: «Il giudizio espresso dal governo ungherese è del tutto strumentale. L’Italia da anni vive un’emergenza causata anche e soprattutto dall’indifferenza di alcuni partner europei, come l’Ungheria. È facile fare i sovranisti con le frontiere degli altri. Chi non accetta le quote deve essere sanzionato duramente. L’Italia non può e non si farà più carico da sola di un problema che riguarda tutta l’Ue».
«Nei Paesi di transito vanno istituiti degli uffici europei — ha aggiunto — nei quali i migranti possano presentare richiesta di asilo in modo da poter essere poi trasferiti in Europa, e non solo in Italia, attraverso un corridoio umanitario. In questo modo si mette fine all’inferno dei trafficanti di uomini e dei barconi e ognuno si assume le sue responsabilità ».
Dure erano state le parole del ministro degli Esteri ungherese, Peter Szijjarto, che alla tv M1 aveva definito «deplorevole e pericolosa» la decisione dell’Italia di riaprire i porti
Il lavoro delle diplomazie europee in vista del vertice di Malta del 23 settembra va avanti. Il ministro per gli Affari Europei,Vincenzo Amendola, ha partecipato al Consiglio Affari Generali a Bruxelles e ha avuto una serie di incontri bilaterali con i colleghi francese, irlandese, olandese e maltese “per rafforzare la cooperazione bilaterale sui temi europei tra cui la migrazione, il Quadro Finanziario Pluriennale e Brexit”.
(da agenzie)
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