EVVIVA IL SOVRANISTA TRUMP: DAZI PER 7,5 MILIARDI DI DOLLARI SUI BENI EUROPEI
PREOCCUPAZIONE PER LE ECCELLENZE ITALIANE TASSATE, PARMIGIANO, VINO, SALUMI, POMODORI, OLIO E PASTA IN PRIMIS… MALE LE BORSE
Il Wto ha autorizzato gli Usa a imporre dazi per 7,5 miliardi di dollari su beni europei. La decisione è stata presa come compensazione per gli aiuti illegali concessi al consorzio aeronautico Airbus.
Immediata la risposta delle principali Borse europee, che segnano perdite significative, anche in scia alle preoccupazioni sulla crescita nel Vecchio Continente.
“Anche se gli Stati Uniti hanno avuto l’autorizzazione dal Wto, scegliere di applicare le contromisure adesso sarebbe miope e controproducente” scrive la commissaria Ue al commercio Cecilia Malmstroem in una dichiarazione. “Restiamo pronti a trovare una soluzione equa, ma se gli Usa decidono di imporre le contromisure autorizzate dal Wto, la Ue non potrà che fare la stessa cosa”, aggiunge la commissaria.
A fare le spese dei dazi americani sarebbero la componentistica per aerei prodotta in Germania, Francia, Regno Unito e Spagna – il consorzio Airbus – ma anche altri settori economici e altri Paesi Ue, come l’agroalimentare e il Made in Italy.
L’Italia teme per vino, salumi, olio d’oliva, pomodori e pasta potrebbero registrare perdite ingenti, considerato che il valore delle esportazioni italiane negli Usa è pari a 4,2 miliardi di euro.
“L’Italia si rende perfettamente conto che c’è una tensione commerciale a livello globale e questo confronto sui dazi fra Stati Uniti e Unione Europea non può non considerare che noi siamo coinvolti come Ue” ha commentato Giuseppe Conte, “ma confidiamo di ottenere attenzione da parte di un nostro tradizionale alleato, gli Stati Uniti, su quelle che sono alcune delle nostre produzioni che riteniamo strategiche sul piano internazionale”.
Luigi Di Maio ne ha parlato nel suo incontro con Mike Pompeo a Villa Madama. “In un momento in cui l’economia rallenta, le nostre imprese devono avere certezze e noi non faremo sconti nel difendere le imprese italiane con tutte le nostre forze” ha detto il ministro degli Esteri in conferenza stampa. Tra le certezze da garantire, il titolare della Farnesina ha sottolineato che “il tema dei dazi ci preoccupa, è molto preoccupante, abbiamo imprese che vivono di export. Le nostre aziende devono potere avere certezze e tra queste c’è il rapporto commerciale con gli Usa”.
La ministra dell’Agricoltura Teresa Bellanova si è spinta a twittare rivolgendosi in inglese al presidente americano Donald Trump. “Ha ha mai provato il vero parmigiano con l’uva? Sano e delizioso!” scrive sul suo profilo, mostrandosi in una foto sorridente mentre tiene tra le mani un grande piatto colmo di parmigiano e grappoli di uva. Il perchè di questa sua affermazione lo spiega su Facebook: Il parmigiano rischia di essere “gravemente danneggiato dai dazi che Trump vuole imporre all’Europa”.
(da “Huffingtonpost”)
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