GERMANIA, CORI ANTI-STRANIERI E SALUTI NAZISTI: INDIGNAZIONE PER IL VIDEO DEI GIOVANI VIP
LE IMMAGINI GIRATE DURANTE UNA FESTA NEL NOTO CLUB “PONY” SULL’ESCLUSIVA ISOLA DI SYLT… TUTTI CANTANO: “LA GERMANIA PER I TEDESCHI, FUORI GLI STRANIERI”… LA POLIZIA APRE UN’INDAGINE… I SOLITI FIGHETTI RAZZISTI CON IL PORTAFOGLIO DI PAPA’
Polemiche e indignazione in Ger
mania per un video, diventato subito virale sui social, in cui un gruppo di giovani “vip” tedeschi intona cori contro gli stranieri e accenna dei saluti romani e imitazioni di Hitler in un rinomato locale dell’esclusiva isola di Sylt, la Capalbio del Mare del Nord. I media tedeschi parlano di “scandalo nazista” e “scene disgustose” nell’isola dei “ricchi e famosi”.
Nell’elegante cittadina di Kampen, il gruppo di giovani si è filmato nel bar delle celebrità “Pony” mentre intonava il coro “Deutschland den Deutschen, Ausländer raus” (“La Germania per i tedeschi, fuori gli stranieri”) sulle note della famosa hit “L’amour Toujours” del dj italiano Gigi D’Agostino. Negli ultimi mesi, la canzone è stata spesso usata dai gruppi neonazisti per adattarla a slogan xenofobi.
Le immagini mostrano anche un uomo in camicia bianca che, ridendo, si porta due dita alle labbra, imitando i “baffetti” di Hitler e poi accenna un saluto romano. In Germania fare il saluto hitleriano e i cori xenofobi possono essere considerati reati punibili penalmente. La polizia di Sylt ha reso noto di aver avviato le indagini per identificare gli autori del video mentre l’agenzia per la sicurezza statale sta indagando sull’accusa di incitamento all’odio e di utilizzo di simboli incostituzionali.
L’episodio, riporta Bild, è accaduto durante l’apertura della stagione per la festa di Pentecoste nella Strönwai Strasse, meglio conosciuta come il “Whisky Mile” (Il miglio del whisky) dove si trovano ville di lusso, boutique esclusive e i locali dei vip come il “Pony”, tra i più noti ritrovi dei “rich kids” tedeschi. Qui festeggiano regolarmente i figli delle star televisive, degli artisti e dei più importanti uomini d’affari di Germania. Entrare al “Pony” costa intorno ai 150 euro – bevande escluse.
Il proprietario del “Pony”, Tim Becker, si è detto inorridito per quanto accaduto. “Quando ho visto il video, ho subito pensato che non potesse essere vero. Se lo avessimo notato, i ragazzi sarebbero stati cacciati subito. Ma intorno alla terrazza all’aperto c’erano circa 500 persone”, ha spiegato Becker. “Abbiamo visto il video sui social media e stiamo valutando se possiamo sporgere denuncia e quali altre opzioni abbiamo. Il “Pony” non discrimina nessuno, siamo un bar aperto a tutti. Stiamo cercando di scoprire chi è stato. Saranno banditi a vita. Chiunque riconosca queste persone deve contattare noi o la polizia”, ha detto ancora il proprietario del locale.
(da agenzie)
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