IL COMUNE SOVRANISTA DI VICENZA COMPRA LE PANCHINE ANTI-BIVACCO CON I FONDI DEL PNRR PER “INCLUSIONE E COESIONE”
NON SOLO LA CATTIVERIA DI IMPEDIRE A UN CLOCHARD DI SDRAIARSI, MA VOGLIONO USARE I SOLDI UE DESTINATI AD AIUTARE I POVERI
Il Comune di Vicenza ha approvato degli ampi interventi di riqualificazione a Campo Marzo, un parco cittadino, e tra questi ci saranno delle modifiche urbanistiche che hanno l’obiettivo di impedire il bivacco delle persone senza dimora.
Gli interventi costeranno 1,7 milioni di euro, e saranno pagati usando i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
In particolare, i fondi verranno dalla missione 5 del Pnrr, quella dedicata a “Inclusione e coesione”, e ancora più precisamente dalla parte di risorse dedicata a “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”.
L’obiettivo dichiarato dal Comune, guidato dal sindaco di area centrodestra Francesco Rucco, è quello di permettere la fruizione dell’area “da parte dei cittadini, la cui presenza potrà fungere da deterrente” per le persone senza dimora, ha detto l’assessore alle Infrastrutture Mattia Ierardi.
Gli interventi riguarderanno anche alcune panchine. “Quelle esistenti saranno sostituite – ha spiegato Ierardi – con panchine in legno in acciaio verniciato nero antracite con braccioli, al fine di disincentivare il bivacco e l’utilizzo come letto. A queste panchine ne verranno poi aggiunte altre con seduta singola”. Panchine con braccioli divisori che permetteranno solamente di sedersi e non di stendersi, quindi.
Allo stesso tempo, il Comune ha annunciato che – sempre per “eliminare gli angoli di degrado” – verranno inseriti degli arbusti tappezzanti, alti 30/40 centimetri. Questi saranno collocati in “punti strategici”, probabilmente quelli usati più spesso per dormire, di nuovo per “scoraggiare il bivacco”.
Dall’opposizione in Comune sono arrivate delle critiche. Giovanni Selmo, del gruppo Da adesso in poi, ha detto che così “si impoverisce il parco, rendendolo poco fruibile a chiunque, e contemporaneamente non si agisce sulla coesione sociale o sulle persone che bivaccano, che si sposteranno semplicemente”.
Sandro Pupillo, altro esponente dell’opposizione al sindaco Rucco, ha dichiarato che “quando si riducono i diritti dei cittadini, e i beni a loro disposizione non si aumenta la sicurezza collettiva”, e ha ricordato che il progetto è “finanziato con il bando Pnrr” che raccoglie fondi “teoricamente volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale”. L’assessore Ierardi ha ribattuto che la polemica “è priva di qualsiasi fondamento e per questo non merita risposta”.
(da agenzie)
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