“IL KILLER DI MONACO ERA AMMIRATORE DI HITLER, RAZZISTA E HA MIRATO AGLI STRANIERI”: LE RIVELAZIONI DEL FRANKFURTER ALLGEMEINE ZEITUNG
“ECCO PERCHE’ HA UCCISO SOLO MIGRANTI, SI DEFINIVA UN ARIANO”… RIBALTATA LA VERSIONE INIZIALE CHE LO VOLEVA VICINO ALL’ISIS
Per Ali Sonboly era motivo di grande orgoglio essere nato il 20 aprile, lo stesso giorno di Hitler. E proprio le sue radici iraniane stavano alla base del suo disprezzo nei confronti degli arabi e dei turchi: “Iran” e “ariano” hanno la medesima radice, e per questo secondo gli inquirenti quel giorno a Monaco ha mirato quasi esclusivamente agli stranieri.
Non un caso: tutte e nove le giovani vittime avevano un passato di immigrazione.
Le rivelazioni del quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung, che cita fonti di polizia, ribaltano completamente la percezione iniziale che la strage al centro commerciale di Monaco fosse dettata dall’appartenenza all’Islam o comunque dalla fascinazione nei confronti dell’Isis.
Già nelle prime ore gli investigatori avevano escluso che il ragazzo fosse un ammiratore del Califfato islamico, anzi, i materiali trovati nella sua stanza puntavano piuttosto alla volontà di imitare Anders Breivik, il neonazista norvegese che ha compiuto il massacro di Utoya il 22 luglio del 2011: cinque anni dopo, nello stesso giorno, è entrato in azione il tedesco-iraniano Ali Sonboly.
Nei giorni dopo l’attentato a Monaco, gli inquirenti hanno dato credito anche al fatto che il giovane fosse affetto da turbe psichiche e che avesse accumulato una forte frustrazione perchè vittima di bullismo.
Ma secondo le fonti citate dal Faz, la malattia mentale non spiega completamente il gesto di Sonboly.
Persone che lo conoscevano, scrive il quotidiano tedesco, assicurano che nutriva una forte ammirazione per Adolf Hitler e che era contento di condividere il giorno di nascita con il dittatore nazista.
Inoltre coltivava una “superiorità ” nei confronti dei migranti non iraniani, specialmente contro le persone di origine araba o turca che a differenza degli iraniani e degli europei non hanno origine indoeuropea.
Invece di sentirsi accomunato dalla religione musulmana, Sonboly si sentiva appartenente a “una razza superiore”, quella ariana.
Un estremista di destra che forse non aveva contatti con gruppi xenofobi, ma che ha agito per uccidere i migranti che disprezzava.
Per i servizi di sicurezza, dunque, il disagio mentale del ragazzo era soltanto un elemento secondario.
(da agenzie)
Leave a Reply