IL LEGALE DI ILARIA SALIS DISTRUGGE LA MACCHINA DEL FANGO SOVRANISTA: “L’OCCUPANTE ERA UN’ALTRA PERSONA, LA SIGNORA SALIS IN QUESTI ANNI HA ABITATO IN ALTRE ZONE ED E’ FACILMENTE DIMOSTRABILE”
“MOLTO GRAVE CHE ALER SOSTENGA LA TESI DEL DEBITO DI 90.000 EURO SENZA ALCUN ELEMENTO CHE LA COLLOCHI IN VIA BORSI 14, NON C’E’ MAI STATO ALCUN PROCEDIMENTO DI ALER, IN SEDE PENALE E CIVILE, CHE ABBIA ACCERTATO LA PRESUNTA OCCUPAZIONE, NON C’E’ MAI STATA ALCUNA RICHIESTA DI ALER DI 90.000 EURO, HANNO FORSE BISOGNO DI METTERE DELLE VOCI FITTIZIE A BILANCIO?” (SOVRANISTI, COMINCIATE A METTERE DA PARTE I SOLDINI PER LE QUERELE PER DIFFAMAZIONE)
Ilaria Salis ha davvero un debito da 90mila euro con l’Aler, l’Azienda regionale che gestisce le case popolari in Lombardia?
Uno dei suoi avvocati, il dottor Eugenio Losco, intervistato da Fanpage, ha chiarito la situazione. “Si tratta di un’indennità di occupazione senza titolo dal 2008 al 2024, ma non è stato fatto un accertamento su chi effettivamente occupasse realmente l’alloggio”
Avvocato Losco, Ilaria Salis ha mai avuto contratti con l’Aler?
Ilaria Salis non ha mai avuto un contratto con l’alloggio di via Borsi 14. Nel 2008 è stato fatto un accertamento in cui avrebbero trovato la signora Salis all’interno di questo appartamento, almeno stando a quanto scritto dai giornali. Non risulta nessun altro accertamento fino al 2024 su chi ci fosse in quell’immobile, anzi, gli stessi quotidiani che hanno dato la notizia del debito hanno anche detto che l’occupante era un’altra persona, non Salis.
Di cosa stiamo parlando allora? Com’è possibile che la signora Salis abbia un debito con Aler da 90mila euro?
Non si capisce proprio come sia stata contabilizzata questa cifra di 90 mila euro (che abbiamo saputo dai giornali, tra l’altro) nei confronti della signora Salis, soprattutto senza alcun elemento che la collochi in via Borsi 14, né che abbia abitato o occupato quell’immobile. È stata pubblicata una scheda dell’Aler, che non so sia ufficiale o a cosa si riferisca, in cui compare il nome di Salis. Non c’è nessuna sentenza, né in sede penale né in sede civile che ha accertato che ci sia stata un’occupazione senza titolo di Salis di quell’immobile in via Borsi 14, né sia mai pervenuta una richiesta da parte dell’Aler del pagamento di questa somma. Se non c’è un titolo la richiesta non può essere fatta.
Dove viveva Ilaria Salis quando era in Italia?
Sicuramente negli ultimi 16 mesi era in carcere in Ungheria quindi è impossibile che sia stata lei l’occupante di quell’immobile fino al 2024. So che abitava in altre zone, ha vissuto a Corvetto, per esempio.
Stando ad alcune verifiche svolte dall’Aler, Ilaria Salis è stata trovata, però, all’interno di quella casa sui Navigli.
Ma a prescindere che quel giorno ci sia stata o meno, non è sufficiente per dire che ha un debito nei confronti dell’Azienda regionale da 90mila euro. Bisogna porsi delle domande su come opera l’Aler e su come svolge i controlli. A che fine viene fatta la contabilizzazione? Perché viene fatta in questo modo? Hanno bisogno di mettere delle voci a bilancio?
(da Fanpage)
Leave a Reply