IL PALADINO DELLE “RONDE PER LA SICUREZZA” ARRESTATO PER SEQUESTRO DI PERSONA
LA VITTIMA E’ UN COETANEO CHE HA SUBITO VIOLENZE FISICHE, PSICOLOGICHE E LESIONI… ORA LA CAMMINATA PER LA SICUREZZA LA FARA’ NELL’ORA D’ARIA IN CARCERE
Sequestro di persona, lesioni personali e maltrattamenti: sono queste le accuse con cui è stato arrestato Leonardo Pistoia, 21enne di Viareggio diventato piuttosto noto nelle scorse settimane per l’organizzazione delle “camminate della sicurezza” in Versilia, una serie di ronde di residenti contro lo spaccio e la microcriminalità.
Negli scorsi giorni il giovane aveva denunciato (formalmente e pubblicamente) di essere stato aggredito da due uomini stranieri che, secondo quanto riferito, lo avevano riconosciuto, ferito allo zigomo con un coltello e minacciato con una pistola.
L’allarme dei genitori di un coetaneo e l’intervento dei carabinieri
Molto attivo sui social, il 21enne rivendicava il diritto alla sicurezza del proprio territorio, promuovendo l’impegno attivo dei cittadini. Nel pomeriggio di ieri, lunedì 18 agosto, i carabinieri sono intervenuti in un’abitazione di Porcari dopo la segnalazione dei genitori di un 33enne secondo i quali il figlio era in pericolo.
Alcuni vicini di casa hanno confermato che il giovane si trovava all’interno dell’appartamento insieme a Leonardo Pistoia. Dopo aver suonato ripetutamente al citofono senza ricevere alcuna risposta, i militari hanno tolto la corrente alla casa nel tentativo di far uscire di casa i due ragazzi.
Dopo pochi minuti, il 33enne è uscito fuori chiedendo aiuto ai carabinieri, ai quali ha riferito che il 21enne lo aveva chiuso in casa minacciandolo di morte se avesse tentato di fuggire.
Il giovane ha poi raccontato di essere vittima da mesi di maltrattamenti da parte di Pistoia, con violenze fisiche, psicologiche, minacce e danneggiamenti. Fino al culmine, in cui il 21enne, prima di segregarlo in casa, lo avrebbe minacciato con un coltello e colpito con un manganello. Strumenti effettivamente ritrovati dai militari nel corso delle perquisizioni.
Pistoia, incensurato, è quindi finito in manette e si trova attualmente nel carcere di Lucca mentre proseguono le indagini dei carabinieri per accertare i contorni della vicenda e verificare i vari racconti resi.
(da agenzie)
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