IL SOTTOSEGRETARIO AGLI INTERNI SIBILIA (M5S) CHIEDE L’AUDIZIONE IN COMISSIONE ANTIMAFIA DI SALVINI E MELONI SULL’INCHIESTA ALBA PONTINA PERCHE’ CHIARISCANO I RAPPORTI CON I CLAN MAFIOSI
“CON LAMORGESE SI LAVORA E NON SI FA PROPAGANDA, I VIGILI DEL FUOCO ASPETTAVANO 50 MILIONI DA SALVINI (MAI VISTI), LA LAMORGESE NE HA STANZIATI 165 SENZA SBANDIERARLO”
Tra i primi attivisti del Movimento 5 Stelle in Campania, alla sua seconda legislatura, il sottosegretario Carlo Sibilia apre a un’alleanza con il Pd sul territorio a patto però che “non ci siano nè Vincenzo De Luca nè i suoi”.
Sul futuro assetto del Movimento non si sbilancia, ma su una cosa non ha dubbi: “Al ministero dell’Interno stiamo lavorando meglio adesso che in passato e modificheremo i decreti sicurezza”.
Quanto all’ex titolare del Viminale Matteo Salvini “dovrebbe venire in commissione Antimafia per chiarire riguardo l’inchiesta Alba Pontina”.
Sottosegretario, lei non si è mosso dal suo posto. È stato al Viminale con Salvini e c’è tuttora con il ministro Luciana Lamorgese. Con chi si lavora meglio?
Oggi c’è un rapporto diretto e pratico, abbiamo affrontato questioni legate agli stipendi dei Vigili del fuoco che aspettavano 50 milioni da Salvini e invece con il ministro Lamorgese abbiamo riconosciuto loro 165 milioni. Così come con la Polizia di stato. Ora c’è molta più sostanza. Il ministero a guida Salvini, soprattutto nell’ultima fase, aveva assunto connotati di propaganda. E adesso avverto la sicurezza di lavorare con un prefetto di lungo corso che si è preoccupato di prevenzione della criminalità . Invece dall’altro lato abbiamo un leader che fa parlare di sè perchè legato a situazioni preoccupati.
Si spieghi meglio. A cosa fa riferimento?
Mi riferisco all’inchiesta Alba Pontina, messa in piedi dalla Dda di Roma, che vede coinvolti ex vertici e tesorieri di Fratelli d’Italia, molti di questi oggi passati nella Lega. Ci sono coinvolti anche rappresentanti locali che, secondo le carte dell’inchiesta, avrebbero intrattenuto rapporti di scambio politico mafioso con clan criminali della zona.
Va precisato che la Lega si è detta estranea ai fatti.
L’inchiesta dell’Espresso mette a nudo la vicenda, pertanto credo sia opportuno che Giorgia Meloni e Matteo Salvini vengano auditi dalla commissione Antimafia.
Diceva che l’ultimo periodo del ministero a guida Salvini sia stato al centro di propaganda politica. Si riferisce alla nave Gregoretti, per la quale adesso l’ex ministro è accusato di sequestro di persona
Non solo. Anche alle richieste estreme formalizzate nel decreto Sicurezza bis.
Premesso che lo avete votato anche voi. Adesso lo cambierete come chiede il Pd?
Tante richieste di modifica sono state bloccate dai nostri parlamentari in commissione per fortuna, ma le assicuro che c’erano richieste assurde tipo mettere dietro le sbarre donne incinte o madri di bambini. Alla fine abbiamo capito che il disegno di Salvini era quello di mandare tutto all’aria. Dal canto nostro abbiamo tenuto duro con serietà . Questo ci ha permesso di raggiungere obiettivi importanti come il taglio dei parlamentari, cosa che la Lega non ha mai visto di buon occhio. Li modificheremo così come da accordo di governo.
Quindi, nei fatti, avete fatto uno scambio. Adesso i decreti Sicurezza saranno modificati
È evidente che, nel nuovo accordo governativo, c’è la modifica del decreto Sicurezza, nelle more dei rilievi effettuati dal Presidente della Repubblica.
Sottosegretario, lei è di Avellino, domenica è in programma una riunione in Campania per decidere cosa fare in vista delle elezioni regionali. Alla luce dalla sconfitta in Emilia Romagna e in Calabria, ritiene che sia possibile un’alleanza con il Pd?
Il Movimento 5 Stelle non può chiudersi in un recinto, il fatto di aver detto che non siamo nè di destra nè di sinistra valeva tre anni fa e vale tuttora. Ma è evidente che, se abbiamo chance importanti per poter guidare un territorio dove storicamente siamo in difficoltà , dobbiamo essere capaci di coglierle. Per cui l’obiettivo è di governare la regione Campania, passare dall’opposizione al governo, non per mettere la bandierina ma per realizzare politiche di welfare, ambientali e culturali che non sono state realizzate. Tutto ciò è possibile farlo con forze politiche che sono disposte a mettere in discussione chi ha governato la Campania fino ad ora.
Lei ha citato temi che riportano a quel campo progressista, di cui ha parlato anche il premier Giuseppe Conte
Di sicuro non mi sembrano temi legati alla destra campana.
Però, Sibilia, lei chiede anche discontinuità con il passato. Ripeto, si può stringere un’alleanza con il Pd?
Il processo decisionale è in corso, è evidente che se il Pd mette in discussione Vincenzo De Luca e i suoi, si può aprire un dialogo.
Per quanto riguarda il Movimento, lei è sulla linea di mantenere un unico capo politico o è più opportuna una gestione collegiale?
Io sono legato ai temi del movimento, non ho schieramenti precostituiti, è chiaro che dobbiamo decidere durante gli Stati generali. Ci vuole tempo, dobbiamo ragionare. Per adesso ci concentriamo sul referendum del 29 marzo, il mio obiettivo è che vinca il sì.
(da “Huffingtonpost”)
Leave a Reply